se guardo i meriti dell'euro zone il cross lo vedo anche sotto 1,20
ma se guardo la politica e la serietà di Bernanke, Garfield, Obbama & C vedo piuttosto 1,80
Non per buttarla in politica (per quanto questa sia assai rilevante nelle considerazioni macro sui cross valutari) ma....
Berny è messo lì da Giorgino W.
Giorgino W. ha governato (in modo indecente) gli usa negli ultimi 10 anni.....
Storicamente i dem non sono i più propensi ad abbassare i deficit statali....se ci mettiamo poi la ricetta internazionale trovata per provare ad uscire dall'ultima crisi finanziaria (ovvero: leva sul debito pubblico)......il dollaro svalutato è una naturale conseguenza.
E un usd svalutato è manna per le corporation yankee che operano all'estero con società separate con bilanci in valuta diversa da quella in cui vengono fatti i consolidati in madre patria.
E se le cose vanno male non ci pensano sù 2 volte: staccano le tende e amici come prima (alcoa in sardegna è un buon esempio vicino a noi).
Gli usa sono meglio coordinati di noi europei anche su questo: riescono a svalutare la loro moneta meglio e in modo più credibile di quanto lo facciamo noi europei.
Poi c'è da discutere sul fatto se effettivamente noi europei vogliamo svalutare....i tedeschi, per quanto esportatori numero 1 del pianeta, non hanno il babau di un euro a 1,60 perchè la loro leadership nell'export ha come basi un vantaggio competitivo fatto di efficacia e efficienza nella produzione.
Il babau dei tedeschi è invece l'inflazione e quindi forzare la correlazione che vede una salita delle MP accompagnata da un rafforzamento dell'euro vorrebbe dire acconsentire un buon grado di importazione di spinta inflattiva.
Questo è nella loro ottica inaccettabile.
E, vi dirò, anche nella mia.