Tassi di mercato (Euribor, Libor, Irs) Monitor Tassi d'Interesse (2 lettori)

Da Loss A Gain

Forumer attivo
A mio giudizio, parlando in generale, i tassi sono già talmente bassi che un ulteriore ribasso non cambia le cose.

Di fatto tassi allo zero virgola o uno virgola sono sempre minimi.

Le manovre sui tassi hanno senso quando siamo sul 3-4-5% o oltre, allora sì che così si possono stimolare gli investimenti.

Ora se uno vuole/può investire non è certo preoccupato dei tassi allo zero o uno ma di quanto effettivamente gli chiede la banca, se gli concede credito, se ha prospettive industriali di guadagno ecc.
 

Da Loss A Gain

Forumer attivo
L'errore madornale della BCE è stato il rialzo dei tassi a luglio 2008 quando la crisi era già evidente (anche se non ancora da panico post Lehman) e la lentezza nel taglio dei tassi fatti nel 2008 (la FED già tagliò pesante a Gennaio 2009).

Ora le manovre sui tassi sono fatte, di sostanza si può far poco, tranne fare operazioni non convenzionali come Bank of England o FED con tutti i rischi e pericoli del caso.
 

scoglio24

f.orumer che scrive poco
hai ragione scoglio, ma non è neppure detto che stia sbagliando a fare così ...

Ma non ho mica detto che sbagli a far così, e non ho neanche detto che faccia bene.

Invero, non lo so se sia un bene o un male, il mio mestiere non è quello di economista.

Però alcune concetti, sicuramente più da economia domestica, mi paiono certi:

i tassi troppo bassi scoraggiano il risparmio e incoraggiano il debito, e abbiamo visto, anche da parte di ha scarse risorse per onorarlo in futuro, e i debiti prima o poi bisogna saldarli.

Il denaro è una merce, e come tutte le merci deve avere un suo giusto costo, essenzialmente basato sulla fatica e sui sacrifici necessari per produrlo e risparmiarlo, e sui rischi di perdita (anche vista come svalutazione) che si corrono relativamente all'impiego, al contrario perderebbe ogni valore.

E' inutile (come precedentemente detto da Loss) portare all'acqua il cavallo che non vuole bere (mi pare che si dica così).
 

porchetto

la casa non fallisce
A mio giudizio, parlando in generale, i tassi sono già talmente bassi che un ulteriore ribasso non cambia le cose.

Di fatto tassi allo zero virgola o uno virgola sono sempre minimi.

Le manovre sui tassi hanno senso quando siamo sul 3-4-5% o oltre, allora sì che così si possono stimolare gli investimenti.

Ora se uno vuole/può investire non è certo preoccupato dei tassi allo zero o uno ma di quanto effettivamente gli chiede la banca, se gli concede credito, se ha prospettive industriali di guadagno ecc.

L'errore madornale della BCE è stato il rialzo dei tassi a luglio 2008 quando la crisi era già evidente (anche se non ancora da panico post Lehman) e la lentezza nel taglio dei tassi fatti nel 2008 (la FED già tagliò pesante a Gennaio 2009).

Ora le manovre sui tassi sono fatte, di sostanza si può far poco, tranne fare operazioni non convenzionali come Bank of England o FED con tutti i rischi e pericoli del caso.
come non quotare da loss o gain il lupo perde il pelo non il vizio

sia prima la bundsbank che ora la BCE avevano il terrore dei tassi bassi.

chi ha le capacità di fare investimenti se fosse sicuro di lunghi periodi di tassi bassi (ma gli irs a lunga sono scesi meno) si lancia nel fare investimenti
ed anche i consumatori giustamente consumano di più e rilanciano la ripresa

secondo me il benessere viene generato dai soldi solo quando si muovono ovvero diventano corrispettivo dell'erogazione di beni e/o servizi e si spostano di tasca, meglio ridurre gli interessi che rappresentano l'attrito al movimento del denaro.
 

porchetto

la casa non fallisce
incollo un post su un monitor tassi che seguo su FOL
Il 22/09/2005 l'eurirs 10 anni ha toccato il minimo: 3,120%
siamo ancora parecchio lontani...
@mamosoft ho paura che più di tanto non scenderà
tieni anche conto che l'irs a 30 sta sotto all'irs 10 mentre lo stesso giorno l'irs 30 stava a 3,645

bisognerebbe fare delle congetture in proposito
che significa che l'irs più lungo è più basso?
la curva è ancora convessa
deve ancora arrivare il massimo della recessione?
io sono un povero ingegnere di campagna non ci capisco abbastanza
ci vorrebbe almeno un ingegnere pratico di astofinanza :D per divinare meglio le congiunzioni dell'irs
 

Da Loss A Gain

Forumer attivo
come non quotare da loss o gain il lupo perde il pelo non il vizio

sia prima la bundsbank che ora la BCE avevano il terrore dei tassi bassi.

chi ha le capacità di fare investimenti se fosse sicuro di lunghi periodi di tassi bassi (ma gli irs a lunga sono scesi meno) si lancia nel fare investimenti
ed anche i consumatori giustamente consumano di più e rilanciano la ripresa

secondo me il benessere viene generato dai soldi solo quando si muovono ovvero diventano corrispettivo dell'erogazione di beni e/o servizi e si spostano di tasca, meglio ridurre gli interessi che rappresentano l'attrito al movimento del denaro.

Come non essere d'accordo con te.

La curva, al di là di calcoli ingegneristici, è molto inclinata, o meglio, i tassi sono molto bassi sul breve brevissimo e poi si impennano e sostano su livelli alti.

Per me è chiaro segno di recessione e sfiducia, non si consuma e non si investe, si detiene il denaro cash per mille paure prossime a venire.

Quando invece il clima è disteso il denaro circola e si ha fiducia anche di investire nel medio-lungo.

Ecco la curva dei tassi sana, inclinata ma non eccessivamente e senza discontinuità così forti.

Siamo ancora lontani da questa situazione.
 

porchetto

la casa non fallisce
mi permetto di citare dal sole 24 ore le previsioni sui tassi
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Economia%20e%20Lavoro/mutui24/scelta-offerte/euribor-angolo.shtml?uuid=eb3eb09c-239e-11de-a810-6464a992e1a0&DocRulesView=Libero

ho trovato il discorso interessante

L'Euribor
La reazione al taglio di "soli" 0,25% ha condotto ad una revisione al rialzo delle attese sull'Euribor (tassi Future). L'Euribor 3 mesi (che oggi è stato fissato al nuovo minimo storico di 1,466%) è atteso scendere al minimo di 1,33% a giugno e 1,40% a settembre, all'1,65% per dicembre, appena sopra il 2% per metà del prossimo anno e al 2,55% per dicembre '10. Il rientro dell'Euribor nei prossimi mesi, anche senza ulteriori allentamenti da parte della Bce, dovrebbe inoltre essere favorito dall'ulteriore ridimensionamento delle tensioni interbancarie.
Allo stato attuale il mercato sconta che verso fine anno la Bce possa iniziare una manovra restrittiva; tutto dipenderà dall'effettivo impatto sul ciclo economico delle manovre decise al G20 e, precedentemente, da ogni singolo governo. Se nei prossimi mesi venisse a delinearsi uno scenario di stabilizzazione e non ripresa, la BCE potrebbe attendere prima di invertire la rotta della propria politica monetaria, non volendo soffocare sul nascere i primi timidi tentativi di ripresa.
Per coloro che hanno il mutuo legato all'Euribor 1 mese, è probabile a breve una discesa di questo parametro al di sotto della barriera dell'1 per cento. L'Euribor 3 mesi rimane sempre di circa 40 centesimi superiore alla scadenza a 1 mese, una differenza destinata a permanere nei prossimi mesi.

L'Irs
I tassi Irs sono saliti di circa 30 centesimi dai minimi della scorsa settimana, trascinati al rialzo dai titoli governativi tedeschi e dalle attese sull'Euribor 3 mesi. I tassi IRS 5-10-15-20-30 anni, oggi al 2,89%-3,61%-3,91%-4.01%-4,09%, sono attesi dal mercato in ulteriore rialzo su tutte le durate e in special modo su quelle da 5 a 15 anni. Il mercato quindi sembra orientato a prevedere nei prossimi mesi livelli più alti a cui ancorare i mutui a tasso fisso. Pur essendo questa la tendenza attesa, ciò non significa che in concomitanza di giornate negative dell'azionario non si possano vedere livelli più bassi; i minimi registrati durante la scorsa settimana (IRS 5-10-15-20-30 all'incirca al 2,60%-3,35%-3,70%-3,80%-3,60%) saranno comunque difficilmente infranti al ribasso, se non momentaneamente.
 

Da Loss A Gain

Forumer attivo
Le previsioni, tutte da confermare ovviamente, vedono proseguire il fenomeno di un Euribor al ribasso (addirittura sotto l'1% ad un mese... :eek: peccato siano pochissimi quelli che hanno mutui legati ad Euribor ad un mese, quasi tutti Euribor 3 o 6 mesi) mentre l'Irs stabile o addirittura al rialzo :eek: per previsioni di rialzi futuri dei tassi...

Se fosse così manna per i Tarn/Cms... vedremo, meglio usar prudenza sempre...
 

Maino

Senior Member
segnalo che:

tutti i tassi di tutte le scadenze sono in rialzo, eccetto quello a due anni ... forse sarà ancora il taglio minore del previsto dell'ultima volta ?

non penso

potrebbe essere che il mercato stia pensando che stiamo per arrivare in fondo , e che in futuro , al di là del prossimo intervento che oramai si sta dando per scontato essere di un altro 0,25%, vi possano essere segnali di ripresa ?

solo un dato settimanale non fa testo , e quindi non c'è nessun cambiamento di tendenza, però è giusto tenerne conto

saluti

maino

Immagine 3.png
 

Da Loss A Gain

Forumer attivo
Eh sì, il mercato sembra proprio orientato a scommettere su tassi più alti in futuro. E in un futuro non troppo lontano.

E' chiaro che ormai siamo sui minimi (Giappone, USA e Svizzera hanno tassi a zero virgola e quindi minimo per forza, Area Euro 1,25% ora prospettico 1% già definito come minimo assoluto) quindi si può solo risalire.

In punto è quando e come.

C'era da aspettarsi tassi bassi per lungo tempo e quindi via ai titoli a tasso fisso lunghi.

Logico, senza una grinza, ma pare proprio che, ora, non sia così.

La cosa non mi convince totalmente... paura di iperinflazione futura?
I rendimenti sulla parte medio-lunga sono veramente interessanti se paragonati al breve...

Come detto sul monitor ZC in tale situazione più che prendere titoli brevi con rendimento zero virgola o al massimo uno virgola preferisco il mix tra titoli medio-lunghi al 4-5% di rendimento + titoli inflation linked che tra l'altro quotano sotto la pari.

Intanto, cmq, i differenziali vanno sempre meglio ma lì ne parliamo sul thread apposito.
 

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