Lei nn deve essere sciocco.
Innanzitutto buon S.Stefano;
Mi corre l'obbligo di ribadirle quanto segue.
Il 6 ottobre (ma effetivamente da prima, dopo aver ragionato e chiesto pareri autorevoli), veniva pubblicizzato sul blog "Noise from Amerika", l'oramai mitico "Piano E"
Era il 6 ottobre, 9 della mattina..e prima di quella data, può verificare, non troverà nulla che possa solo assomigliare alla soluzione in esso contenuta;
"
Sig.Ernesto •6/10/2016 - 09:13
Quello che vorrei è che qualcuno mi spiegasse, norme alla mano, perchè:
etc..etc..etc...
Ora, fatto salvo quanto sopra, e fatto salvo che il "piano E" è stato applicato in toto..e siamo stati bravi a farlo arrivare sotto gli occhi giusti..(da Chicago a Roma via Bruxelles...internet è magica per questo..), lei deve capire che non non scriviamo agli IR, non mandiamo MP grotteschi, non facciamo bannare le idee, ma tentiamo di ragionare e trovare soluzioni..e il web in questo è molto utile, fatto salvo quanto sopra diicevo, abbiamo accusato un mese circa di ritardo.
Questo mese di ritardo ha acuito talune criticità, prima tra tutte quella che le ho anticipato l'8 novembre qui :
https://www.investireoggi.it/forums/threads/mps-converto-a-patto-che.88630/page-3#post-1045031579 quando gli altri (quelli che vanno in web tv) le dicevano "la banca è solida e non ha problemi di liquidità".
Queste criticità hanno due effetti principali; il primo è che si traducono in più soldi da mettere in gioco, il secondo è che sbilanciano le forze in campo. Se lei ha dato un'occhiata ai giornali spagnoli, spagnoli che hanno ricapitalizzato bankia, ad es, tramite il fondo salvastati, hanno titolato pressapoco "l'Italia prende in giro le norme europee".
Traduco: il decreto legge del Premier Gentiloni è niente altro che il piano per un aumento di capitale; questo aumento di capitale "via Stato" e non "via Privati" ha i medesimi rischi di esecuzione del piano fallito recentemente poichè necessita di approvazione.
Lei lo vede scritto in un decreto legge che è l'unica forma possibile(concessa al Governo) per strutturarlo, ma deve essere approvato dalla Vigilanza per la concorrenza (Vestager) e dal Meccanismo di Vigilanza Unico (Nouvy)
La prima potrebbe ravvisare(e ci sono) violazioni nel rimborso "tout court" ed imporre dei filtri(data di possesso, modalità di acquisto, profilazione, parimonio personale, etc..etc..etc..) onde scongiurare che "la stessa banca dsponga che comprare subordinate nei giorni precedenti un credit event" sia un affare...eliminando il rischio espresso dai prezzi e dalla normativa"
La seconda, il cui CV trova qui,
Danièle Nouy, è quella che aspetterà i risultati dell'ispezione sui crediti (che dovrebbe essere conclusa), rifà i conti e decide quello che deve essere messo sul tavolo e come deve essere messo sul tavolo.
Il peso di entrambe, dal momento in cui MpS ha dichiarato di essere sprovvista della liquidità necessaria per far fronte ad un orizzonte temporale cosono, è aumentato esponenzialmente.
Il tempo perso si è tradotto in una perdita di soldi e potere contrattuale.
Ora, poichè la faccenda l'ho pensata e ragionata prima di lei, caro ferdo, mi dia retta: raffreddi i facili entusiasmi e, facendo tesoro della lezione passata, prenda in considerazione uno scenario "critico" relegando quello ottimistico in un cassetto lontano.
Se si aprirà quel cassetto saremo tutti felici (lo abbiamo pensato fin dall'inizio) ma..se vede MpS sospesa, vuol dire che le Signore cui sopra hanno preso in mano le redini della situazione e stanno controllando, facendo conti, rivedendo, ragionando.
E Padoan o Morelli, con le Signore cui sopra, poco possono fare. La banca non ha più soldi per fare la banca..si è aspettato troppo.
Un caro saluto,