NASDAQ COMPOSITE (1 Viewer)

urzaiz

Forumer storico
Celeron risponderà chiaramente appena possibile, ma la mia interpretazione é molto semplice....

SE farà un nuovo max sopra i 2190 (attuale massimo del MT weekly) ALLORA rimarranno quei minimi fuori conteggio E DUNQUE segnale LONG

MA se il nasdaq farà un nuovo minimo e dunque 3 in successione rialzista, tutto va a farsi benedire! :ciao: e si va giu'

Max

Scritto da Celeron
"MT weekly al rialzo, fermo sul massimo a 2190,44 della prima settimana di giugno.
Un massimo superiore a tale valore lascierebbe 5 minimi fuori conteggio sul grafico weekly."
 

feliceanima

Forumer attivo
scusate ma se si prende questo pezzo scritto da celeron cosa si capisce

un minimo fuori conteggio ha sempre spinto l'indice al di sopra del precedente massimo del MT e, viceversa, un massimo fuori conteggio ha sempre spinto l'indice al di sotto del precedente minimo del MT.

:rolleyes:
 

onlywave

Forumer attivo
....buona sera

scusate a me sembra lapalissiano il msg di celeron :

è in formazione un minimo fuori conteggio, se ne sono verificati dal 1971 già 6 , ogni qualvolta a un min imo fuori conteggio è seguita una forte fase rialzista, ergo se la condizione si verifica , si sale, segnale LONG deciso.

saluti
 

celeron

Main Trend Analysis
Premesso che:

"Una delle ragioni della divergenza nella nostra vita fra la linea del sapere e la linea dell'essere, in altri termini la mancanza di comprensione, che è in parte causa e in parte effetto di questa divergenza, si trova nel linguaggio parlato dalla gente.
Questo linguaggio è pieno di concetti falsi, di classificazioni false, di associazioni false. Soprattutto: le caratteristiche essenziali del pensare ordinario, la sua vacuità e la sua imprecisione fanno sì che ogni parola può avere migliaia di significati differenti, secondo il bagaglio di cui dispone colui che parla, e l'insieme di associazioni in gioco al momento stesso.
Le persone non si accorgono quanto il loro linguaggio sia soggettivo e quanto le cose che dicono siano diverse, benché impieghino tutte le stesse parole. Non vedono che ognuno parla una lingua sua propria, non comprendendo affatto o solo in modo vago quella degli altri, e non avendo la minima idea del fatto che gli altri parlano sempre in una lingua a loro sconosciuta.
Le persone sono assolutamente convinte di avere una lingua comune e di comprendersi reciprocamente, ma, in realtà, questa convinzione non ha il minimo fondamento.
Le parole delle quali fanno uso sono adattate ai bisogni della vita pratica; possono in tal modo scambiarsi delle informazioni di carattere pratico, ma non appena passano in un campo un po' più complesso, si smarriscono e cessano di comprendersi, benché non se ne rendano conto.
Le persone credono spesso, o addirittura sempre, di comprendersi o comunque immaginano che potrebbero comprendersi se soltanto volessero darsene la pena; immaginano anche di comprendere gli autori dei libri che leggono e di non essere le sole capaci di questo.
È ancora una delle illusioni che si fanno e in mezzo alle quali vivono.
In effetti, nessuno capisce gli altri.
Due uomini possono, con una profonda convinzione, dire la stessa cosa, ma con parole diverse, e discutere all'infinito senza sospettare che il loro pensiero è esattamente lo stesso. Oppure inversamente, due uomini possono usare le stesse parole e immaginare allora di essere d'accordo e di comprendersi, mentre in realtà dicono cose assolutamente diverse e non si comprendono affatto.
[...]

"La gente non nota tutte queste contraddizioni, non vede che parla sempre di cose differenti, che non si comprende mai. È evidente che per degli studi ben condotti, per uno scambio esatto di pensieri, un linguaggio esatto è necessario, un linguaggio che renda possibile esprimere effettivamente ciò che si vuol dire, che permetta di includere ogni volta una indicazione del punto di vista dal quale si considera un concetto dato, affinché il centro di gravità del concetto sia ben determinato.
Questa idea è perfettamente chiara e ogni ramo della scienza si sforza di elaborare e di stabilire un linguaggio esatto.
Ma non esiste una lingua universale. La gente continua a confondere le lingue delle differenti scienze, e non può mai stabilire i loro giusti rapporti. Anche in ciascun ramo della scienza preso isolatamente, nuove terminologie, nuove nomenclature appaiono continuamente. E più vanno avanti le cose, peggio diventano. L'incomprensione reciproca, lungi dal dimi­nuire, non fa che crescere, e vi sono tutte le ragioni per pensare che ciò non farà che amplificarsi sempre nello stesso senso. Le persone si comprenderanno sempre meno.
[...]

Per uno studio esatto è necessario un linguaggio esatto. Ma il nostro linguaggio abituale, quello che usiamo per esprimere ciò che sappiamo e comprendiamo, o per scrivere libri, è inutilizzabile per indicare una cosa qualsiasi in modo esatto. Parole inesatte non possono consentire una conoscenza esatta. Le parole che compongono il nostro linguaggio sono troppo vaghe e imprecise, e il significato che vi si attribuisce è eccessivamente arbitrario e variabile.
[...]

Solo il linguaggio dei numeri è adatto ad esprimere con esattezza il pensiero e la conoscenza; però, in apparenza, il linguaggio dei numeri può essere usato soltanto per indicare e comparare delle quantità. Ma le cose non si differenziano solo per la dimensione e definirle da un punto di vista quantitativo non è sufficiente per una conoscenza e un'analisi esatte. Noi ignoriamo come applicare il linguaggio dei numeri alla qualità delle cose. Se sapessimo farlo, e se potessimo designare tutte le qualità delle cose con numeri che siano funzioni di un numero immutabile, avremmo un linguaggio esatto."



Usiamo il linguaggio dei numeri.

Stiamo parlando del Main Trend Weekly.
E' una funzione matematicamente definita.
La definizione la si può trovare nelle precedenti pagine di questo thread, o nella sezione didattica del sito.
Da un'analisi oggettiva di questa funzione sul grafico dei prezzi del Nasdaq Composite si rileva la sua affidabilità nello studio del trend, e la sua validità nel fornire informazioni sull'importanza dei massimi e dei minimi.
In una scala di valori, rigorosamente definita, il Main Trend più importante è quello riferito al frame maggiore.
Un massimo o un minimo del MT mensile ha molto più valore di un massimo fatto solo sul grafico MT weekly, che a sua volta è molto più importante di un massimo fatto solo sul MT daily. Quindi un massimo o un minimo ha un'importanza primaria solo se è fatto contemporaneamente sul grafico del MT mensile, del MT settimanale e del MT giornaliero (tralasciamo i MT trimestrali, annuali, quinquennali etc. perché non sufficientemente operativi).
Rare volte i massimi e i minimi del MT non coincidono con i massimi e i minimi del grafico dei prezzi.
Nel presente studio, i massimi e i minimi del mercato non contemplati nella funzione Main Trend li chiamiamo massimi e minimi "fuori conteggio", intendendoli come "fuori dal conteggio" del Main Trend.
Una dizione più precisa sarebbe massimi e minimi "fuori Tempo", ma questa definizione presuppone l'assunzione del valore di settaggio del MT come armonica fondamentale della funzione Tempo, cosa estremamente complicata da spiegare e da assimilare.
La possibilità di formazione di massimi e minimi fuori conteggio è dovuta al fatto che il MT è una funzione del Prezzo-Tempo nel tempo, mentre il grafico dei prezzi è solo una registrazione del Prezzo nel tempo.
Il MT utilizzato nel presente studio è calcolato sul valore 3.
In linea teorica si possono utilizzare anche altri valori, ma noi utilizziamo il valore 3.
Perchè 3 e non 4 o 2 è una questione non banale, che richiede spazio e tempo per essere approfondita, e una sede diversa da questa.
Da uno studio di queste "anomalie" ho scoperto che è possibile ricavare dei segnali operativi di una certa affidabilità.
Finora, da un'analisi oggettiva dello storico del Nasdaq Composite, possiamo affermare che i pivot fuori conteggio hanno sempre anticipato movimenti tali da condurre l'indice nella direzione opposta, almeno fino alla realizzazione di un nuovo pivot esterno al range precedente: un minimo fuori conteggio ha sempre spinto l'indice al di sopra del precedente massimo del MT e, viceversa, un massimo fuori conteggio ha sempre spinto l'indice al di sotto del precedente minimo del MT. Abbiamo buoni motivi per credere che la cosa si possa ripetere in futuro.
Per quanto riguarda l'attuale movimento del Nasdaq Composite, con la possibile, piuttosto probabile, (ma non ancora effettiva) formazione dei minimi fuori conteggio sul grafico del MT weekly, è opportuno fare dei chiarimenti, ricorrendo al linguaggio dei numeri, visto che il linguaggio ordinario (come qualcuno migliore di noi ci ha spiegato nei brani inseriti come premessa) non è sufficiente a garantire un discorso esatto.

Attualmente il MT weekly è fermo sul valore 2190,44 sulla barra che si è chiusa il 3 luglio 2006.
I movimenti delle successive ottave hanno avviato (per adesso) 2 conteggi differenti per l'inversione del MT.
Un primo fatto sulle due barre immediatamente successive al massimo e fermo al valore 2012,78, ed un secondo fatto sulle altre due barre rosse, per ora fermo al valore 2048,22.
Quindi, per analizzare in maniera esatta il movimento (restando all'attuale situazione, che comunque è in evoluzione) dobbiamo prendere in considerazione questi valori: 2190,44 - 2048,22 -2012,78.
Allo stato attuale possiamo formulare 3 ipotesi principali:

Ipotesi 1:
il Nasdaq Composite continua a salire, superando il valore 2190,44. Il MT weekly, che è orientato al rialzo e fermo su tale valore, si aggiorna direttamente sul nuovo massimo, decretando la formazione di 5 minimi fuori conteggio (tutti quelli inferiori a 2065,11, attuale ultimo minimo del MT weekly). In questo caso è lecito attendersi, nei mesi successivi, un superamento del precedente massimo del MT weekly, posizionato a 2375,54.

Ipotesi 2:
il Nasdaq Composite ripiega, scendendo sotto 2048,22 (o, se il movimento in range dovesse persistere, sotto il secondo minimo di un eventuale ulteriore conteggio) fa un minimo superiore a 2012,78 e poi risale, facendo altre tre barre con massimi in successione rialzista. In questo modo il MT weekly inverte prima al ribasso, poi nuovamente al rialzo lasciando ancora almeno 1 minimo fuori conteggio (quello a 2012,78). Che valenza ha questo minimo fuori conteggio? Ha una valenza inferiore al caso della prima ipotesi, perchè il precedente massimo del MT è posizionato a 2190,44 e non più a 2375,54.
Il segnale sarebbe sempre rialzista, ma meno potente.

Ipotesi 3:
il Nasdaq Composite ripiega, e scende prima sotto 2048,22 (che è un livello molto importante) e poi sotto 2012,78 negando l'ipotesi di formazione di minimi fuori conteggio con l'acuirsi di una nuova fase ribassista.
 

carpif

Forumer attivo
Risposta esauriente

Come sempre sei stato molto esauriente nella tua risposta! l'unica cosa che volevo sapere è :" ma c'è un tempo per cui questo possa avvenire"? Cioè il 2190.44 visto che è in trend rialzista adesso ,per quanto tempo lo dobbiamo monitorare affinchè si possa verificare l'ipotesi 1? (giorni .settimana.mesi)Spero di essere stato chiaro ciao fabio
 

ricpast

Sono un tipo serio
Re: Risposta esauriente

carpif ha scritto:
Come sempre sei stato molto esauriente nella tua risposta! l'unica cosa che volevo sapere è :" ma c'è un tempo per cui questo possa avvenire"? Cioè il 2190.44 visto che è in trend rialzista adesso ,per quanto tempo lo dobbiamo monitorare affinchè si possa verificare l'ipotesi 1? (giorni .settimana.mesi)Spero di essere stato chiaro ciao fabio

visto che stiamo parlando di "weekly" sarei propenso a credere che dobbiamo aspettare una chiusura settimanale a quel livello....
ma la mia risposta è tutt'altro che certa...
:ops:

Approfitto per fare i miei + sinceri complimenti pubblici a CELERON per il bellissimo 3d (a cui io purtroppo posso dare ben poco aiuto...data la mia ignoranza in materia...) e ancora di + per l'interessantissima osservazione sulla possibilità del minimo fuori conteggio!
Se si concretizzerà l'ipotesi 1....bè....non mi pare una cosa di poco conto...
:)
 

celeron

Main Trend Analysis
Re: Risposta esauriente

carpif ha scritto:
Come sempre sei stato molto esauriente nella tua risposta! l'unica cosa che volevo sapere è :" ma c'è un tempo per cui questo possa avvenire"? Cioè il 2190.44 visto che è in trend rialzista adesso ,per quanto tempo lo dobbiamo monitorare affinchè si possa verificare l'ipotesi 1? (giorni .settimana.mesi)Spero di essere stato chiaro ciao fabio

L'ipotesi 1 resta valida fino a quando non si verificano tre minimi in successione ribassista. Per ora ce ne sono solo 2 su 2 conteggi. Sotto 2048,22 è negata l'ipotesi 1.


P.S.
Ciao Ricpast, dal tuo avatar noto che ti sei scelto un bel posto per pensare :D
 

Users who are viewing this thread

Alto