In un messaggio privato mi è stato chiesto di precisare meglio alcuni concetti riguardanti il Main Trend e il suo studio.
L'indicatore Main Trend (MT) è un grafico che unisce massimi e minimi dell'indice, che quasi sempre corrispondono ai massimi e minimi dei movimenti più significativi.
A volte i massimi e minimi del MT non corrispondono ai massimi e minimi assoluti dell'indice. Sono eventi molto rari, ma significativi. (Io ritengo sempre più significativi i massimi e minimi del MT, perchè sono armonizzati col Tempo).
Un massimo dell'indice che non corrisponde ad un massimo del MT io lo chiamo massimo fuori conteggio.
Un massimo fuori conteggio rappresenta una resistenza significativa e spesso è indicatore di un periodo di ribasso. Ne abbiamo avuto uno recente a febbraio 2005 (nel precedente grafico è cerchiato di rosso).
Il discorso speculare vale per i minimi fuori conteggio, che rappresentano livelli di supporto significativi. Un minimo fuori dal conteggio del MT può essere considerato un segnale rialzista.
Questo che stiamo analizzando a 2039,69 è un minimo che per ora è fuori conteggio del MT.
Infatti il MT ha, per ora, il minimo a 2052,1 mentre l'indice ha minimo a 2039,69. Se il MT dovesse mantenere questo valore come minimo e invertire al rialzo (cioè, riferendoci alla codifica cromatica utilizzata nelle figure, il rettangolo giallo si ferma a 2052,1 e inizia un rettangolo arancione - riferirsi al grafico precedente) allora il minimo a 2039,69 resterebbe fuori conteggio e fornirebbe un segnale che io ritengo rialzista per il medio periodo.
Il MT è importante perchè contiene in sè il fattore Tempo. Esso è un indicatore di Prezzo Tempo e non solo di prezzo. Se un massimo o un minimo risulta fuori dal MT vuol dire che esso è stato fatto senza trovare la giusta (giusta per me) corrispondenza temporale e quindi non va preso in considerazione come pivot, ma solo come "segnale" di possibile inversione.
Il recente minimo a 2039,69, se sarà confermata l'inversione del MT a 2052,10, risulterà fuori conteggio e quindi vorrà dire dire che quel giorno (27 giugno 2005) il mercato ha fatto registrare un minimo che non ha una corrispondenza temporale: il mercato quel giorno era in un punto in cui "non doveva stare".
E come se il Prezzo avesse forzato il Tempo, e siccome per me conta molto più il Tempo del Prezzo, la reazione che avrà il mercato sarà contraria alla direzione in cui c'è stato il tentativo di forzarlo. E più il minimo è fuori conteggio (si valuta la differenza tra minimo dell'indice e del MT), tanto maggiore sarà la reazione conseguente.
A volte la reazione può essere devastante: come si può vedere dal minimo fuori conteggio del MT weekly sul grafico settimanale che ha anticipato il grande toro del 2000 (vedi figura sottostante).