ETC Natural Gas (58 lettori)

caprizio

Utente semi desaparecido
Teleborsa 19 Dicembre - Altra settimana debole per il gas naturale, che è scivolato sui livelli più bassi da oltre due anni, alimentando sul mercato le aspettative di una caduta delle quotazioni sotto i 3 dollari. A pesare sul gas naturale ha contribuito la previsione di una risalita delle temperature nelle prossime due settimane, proprio a cavallo delle festività natalizie e del Nuovo Anno. Ciò lascia prevedere un indesiderato rallentamento dei consumi di gas per il riscaldamento, che si è riflettuto sui prezzi di mercato. Per il resto, il gas ha subito la pressione ribassista esercitata sui mercati delle commodities da un dollaro sempre più forte e da mercati azionari in caduta, a causa del protrarsi della crisi in Europa. I dati sugli stoccaggi hanno offerto uno scarso supporto al mercato, pur avendo evidenziato questa volta una contrazione più forte del previsto. L’ottava chiude con il contratto di Gennaio sul natural gas a 3,127 USD, in ribasso del 5,7% rispetto ai 3,317 dollari della settimana precedente, su un massimo di 3,299 USD ed un minimo di 3,084 dollari. Il trend dei prezzi del gas, confrontato con quello del greggio, ha portato ad un lieve calo della ratio fra le quotazioni del petrolio e del gas attorno a 29,91. Dalle ultime statistiche del Department of Energy sugli storage di gas naturale emerge che, nella settimana al 9 Dicembre, le scorte di gas hanno registrato un calo di 102 BCF, superiore al range atteso di 94-98 BCF. Gli storage si collocano a 3.729 BCF (billion cubic feet), risultando in aumento di 154 BCF (o del 4,3%) rispetto alla medesima settimana dell’anno precedente. Gli storage risultano ora superiori alla media degli ultimi cinque anni di 347 BCF (o del 10,3%). In particolare, nelle regioni dell’Est gli stocks risultano ora superiori alla media dei 5 anni di 133 BCF (+7,1%), dopo che questa settimana è stata registrato un calo degli stocks di 50 BCF, mentre nelle regioni dell’Ovest gli stocks sono risultati in crescita di 35 BCF (+7,6%) rispetto alla media dei cinque anni dopo aver registrato in settimana una variazione negativa di 29 BCF. Nelle regioni produttive gli stocks risultano superiori di 180 BCF (+17,2%) rispetto alla media dei cinque anni, dopo che nella settimana hanno evidenziato un calo di 28 BCF. Il prezzo spot del gas naturale (Henry Hub) è sceso nella settimana al 14 Dicembre, mostrando un decremento di 37 cents (circa il 10,7%) ed attestandosi a 3,08 dollari.
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mavtop

Forumer storico
allora io ho una tline sui 3,22-3,24$ dal daily e secondo me li potrebbe finire questo rialzo o gia da stasera oppure domani, da li dovrebbe correggere per onda 4 se ho contato bene, poi ci sarebbe la 5a onda rialzista se le stime sono buone oppure la fa in mattinata domani se oggi chiude verde

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per domani, la mia sensazione vedendo anche i dati del crude oggi (anche se va a parte il crude) e' quella che potremmo avere un dato di -150B ovviamente devono aver continuato a chiudere i rigs del gas magari un -200B ci darebbe una spintarella UP am tutto dipende se hanno chiuso o meno

poi venerdi con i dati sui rigs potrebbero confermare/smentire il rialzo

cmq io credo all'UP e ci spero anche :)

intanto chiudiamo oggi sopra 3,20$ magari proprio a 3,24$
 

mavtop

Forumer storico
Teleborsa 19 Dicembre - Altra settimana debole per il gas naturale, che è scivolato sui livelli più bassi da oltre due anni, alimentando sul mercato le aspettative di una caduta delle quotazioni sotto i 3 dollari. A pesare sul gas naturale ha contribuito la previsione di una risalita delle temperature nelle prossime due settimane, proprio a cavallo delle festività natalizie e del Nuovo Anno. Ciò lascia prevedere un indesiderato rallentamento dei consumi di gas per il riscaldamento, che si è riflettuto sui prezzi di mercato. Per il resto, il gas ha subito la pressione ribassista esercitata sui mercati delle commodities da un dollaro sempre più forte e da mercati azionari in caduta, a causa del protrarsi della crisi in Europa. I dati sugli stoccaggi hanno offerto uno scarso supporto al mercato, pur avendo evidenziato questa volta una contrazione più forte del previsto. L’ottava chiude con il contratto di Gennaio sul natural gas a 3,127 USD, in ribasso del 5,7% rispetto ai 3,317 dollari della settimana precedente, su un massimo di 3,299 USD ed un minimo di 3,084 dollari. Il trend dei prezzi del gas, confrontato con quello del greggio, ha portato ad un lieve calo della ratio fra le quotazioni del petrolio e del gas attorno a 29,91. Dalle ultime statistiche del Department of Energy sugli storage di gas naturale emerge che, nella settimana al 9 Dicembre, le scorte di gas hanno registrato un calo di 102 BCF, superiore al range atteso di 94-98 BCF. Gli storage si collocano a 3.729 BCF (billion cubic feet), risultando in aumento di 154 BCF (o del 4,3%) rispetto alla medesima settimana dell’anno precedente. Gli storage risultano ora superiori alla media degli ultimi cinque anni di 347 BCF (o del 10,3%). In particolare, nelle regioni dell’Est gli stocks risultano ora superiori alla media dei 5 anni di 133 BCF (+7,1%), dopo che questa settimana è stata registrato un calo degli stocks di 50 BCF, mentre nelle regioni dell’Ovest gli stocks sono risultati in crescita di 35 BCF (+7,6%) rispetto alla media dei cinque anni dopo aver registrato in settimana una variazione negativa di 29 BCF. Nelle regioni produttive gli stocks risultano superiori di 180 BCF (+17,2%) rispetto alla media dei cinque anni, dopo che nella settimana hanno evidenziato un calo di 28 BCF. Il prezzo spot del gas naturale (Henry Hub) è sceso nella settimana al 14 Dicembre, mostrando un decremento di 37 cents (circa il 10,7%) ed attestandosi a 3,08 dollari.
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quelle sono vecchie, mi hai fatto prendere un colpo caprizio :)

domani quelle di questa settimana
 

furia3

Guest
Teleborsa 19 Dicembre - Altra settimana debole per il gas naturale, che è scivolato sui livelli più bassi da oltre due anni, alimentando sul mercato le aspettative di una caduta delle quotazioni sotto i 3 dollari. A pesare sul gas naturale ha contribuito la previsione di una risalita delle temperature nelle prossime due settimane, proprio a cavallo delle festività natalizie e del Nuovo Anno. Ciò lascia prevedere un indesiderato rallentamento dei consumi di gas per il riscaldamento, che si è riflettuto sui prezzi di mercato. Per il resto, il gas ha subito la pressione ribassista esercitata sui mercati delle commodities da un dollaro sempre più forte e da mercati azionari in caduta, a causa del protrarsi della crisi in Europa. I dati sugli stoccaggi hanno offerto uno scarso supporto al mercato, pur avendo evidenziato questa volta una contrazione più forte del previsto. L’ottava chiude con il contratto di Gennaio sul natural gas a 3,127 USD, in ribasso del 5,7% rispetto ai 3,317 dollari della settimana precedente, su un massimo di 3,299 USD ed un minimo di 3,084 dollari. Il trend dei prezzi del gas, confrontato con quello del greggio, ha portato ad un lieve calo della ratio fra le quotazioni del petrolio e del gas attorno a 29,91. Dalle ultime statistiche del Department of Energy sugli storage di gas naturale emerge che, nella settimana al 9 Dicembre, le scorte di gas hanno registrato un calo di 102 BCF, superiore al range atteso di 94-98 BCF. Gli storage si collocano a 3.729 BCF (billion cubic feet), risultando in aumento di 154 BCF (o del 4,3%) rispetto alla medesima settimana dell’anno precedente. Gli storage risultano ora superiori alla media degli ultimi cinque anni di 347 BCF (o del 10,3%). In particolare, nelle regioni dell’Est gli stocks risultano ora superiori alla media dei 5 anni di 133 BCF (+7,1%), dopo che questa settimana è stata registrato un calo degli stocks di 50 BCF, mentre nelle regioni dell’Ovest gli stocks sono risultati in crescita di 35 BCF (+7,6%) rispetto alla media dei cinque anni dopo aver registrato in settimana una variazione negativa di 29 BCF. Nelle regioni produttive gli stocks risultano superiori di 180 BCF (+17,2%) rispetto alla media dei cinque anni, dopo che nella settimana hanno evidenziato un calo di 28 BCF. Il prezzo spot del gas naturale (Henry Hub) è sceso nella settimana al 14 Dicembre, mostrando un decremento di 37 cents (circa il 10,7%) ed attestandosi a 3,08 dollari.
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ciao Caprizio ,ste notizie sono sempre negative e il gas ancora peggio che mai ......... non ricordo se sei dentro anche tu o se aspetti ulteriori ribassi.
buona serata.
 

furia3

Guest
quelle sono vecchie, mi hai fatto prendere un colpo caprizio :)

domani quelle di questa settimana

belan mavtop quante pretese ,le vorresti anche fresche di giornata mentre i dati saranno quelli della settimana precedente :-o
incredibile loro li sanno già da quattro giorni e a noi ci fanno la sorpresa domani :wall:
 

mavtop

Forumer storico
no no aspetta

quella news scrive delle stime della scorsa settimana

infatti guarda per domani cosa prevede forexfactory

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se vedi -102B sono le previous (precedenti)

enercast prevede -102B

-103B sono quelle previste per domani e secondo me dovremmo essere abbondantemente sotto se hanno chiuso i rigs
 

caprizio

Utente semi desaparecido
ciao Caprizio ,ste notizie sono sempre negative e il gas ancora peggio che mai ......... non ricordo se sei dentro anche tu o se aspetti ulteriori ribassi.
buona serata.
Ciao furia3, ciao mavtop, le prospettive sul breve comunque rimangono poco incoraggianti. Ebbene si, io sono sempre dentro alla materia gassosa, il mio pmc sarebbe da harakiri; la tranche + bassa che ho in portafoglio x il LNGA è a 0.31 ma non mollo!!! :lol::lol::lol:
 

furia3

Guest
iniziato piano di accumulo con ucg.
ogni volta che ritraccia di un 10% compro un cip.

1° cip 1000...a 0,90 =..900 euri.
2° cip 1000...a 0,75 =..750 euri
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...tot 2000... 1650 euri...pmc...0,825

prossimo cip se ci arriva a 0,675
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gas
pezzi 28000...a 0,1186 = 3320 euri.

preso cip a 0,10

media discreta .......

prossimo cip a 0,090 .....

prendo l'ultimo cip solo se il prezzo arriva a 0,09 .........
se lo prendo adesso e poi dovessero scendere la media va a farsi friggere.
posso invece tradare giornalmente se capita l'occasione ;)
 

furia3

Guest
Ciao furia3, ciao mavtop, le prospettive sul breve comunque rimangono poco incoraggianti. Ebbene si, io sono sempre dentro alla materia gassosa, il mio pmc sarebbe da harakiri; la tranche + bassa che ho in portafoglio x il LNGA è a 0.31 ma non mollo!!! :lol::lol::lol:
porca trota,speriamo di uscirne tutti con le ossa il meno rotte possibili :up:
 

mavtop

Forumer storico
bravo furia, mi piace chi usa metodo

infatti secondo me il trucco sta proprio nel metodo, decidere cosa fare se sale/scende e poi rispettarlo

io per quando sale so gia che fare :)

per quando scende medio oltre il 10-15% quando posso altrimenti tengo e magari medio piu' avanti
 
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