buon giorno signori del gas...
è fantastico come in un mondo dove contano solo finanza e fonti energetiche il gas riesca ad avere un prezzo spot così basso... più volte in questo forum ho postato questo ragionamento, sul quale vi chiedo riscontro:
il gas estratto e stoccato è merce in giacenza di qualche società (estrattrice, acquirente, ec....) se il prezzo tende a restare a questi livelli i bilanci delle società che hanno questa materia prima in giacenza che fine faranno??? mi spiego meglio, se non si genera sufficiente giro di magazzino queste società hanno in carico gas a oltre 4 dollari, avranno pure future venduti che gli consentono di valorizzarlo a prezzi più alti di quello spot, ma se ogni mese cresce lo stock e quindi le giacenze, i casi sono 2:
a) le società hanno venduto x volte le giacenze di oggi a prezzi più che vantaggiosi per compensare estrazione, interessi passivi e oneri di stoccaggio... quindi equivale a dire che sul mercato esistono future venduti per l'equivalente delle giacenze esistenti moltiplicato per x anni, e quindi con nostra buona pace dovremo aspettare che finiscano i future "sovraquotati" rispetto al prezzo spot
b) le società che non hanno venduto contratti a scadenza in maniera massiccia si trovano delle perdite di gestione COLOSSALI, ossia dovrebbero essere in teoria tutte equivalenti alla grecia. qualcuno potrebbe dire (neo insegna) che questi estrattogono pure il petrolio e quindi per loro il gas è gratis. ok, mi sta bene, ma non penso che le società americane abbiano uno stock di petrolio equivalente a quello di gas, deprezzare il magazzino gas a mio avviso vorrebbe dire far saltare tutte le grosse compagnie di stoccaggio...
sto fantasticando??? cosa ne pensate??