Tiscali (TIS) News, analisi e VERI confronti (2 lettori)

rossoverde

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Nell'ultima delibera dell'agcom n. 503/17/CONS è interessante leggere non solo i possessori della licenza 3,5 ghz ma anche i potenziali partecipanti dell'asta 3.6 3.8 ghz ......Fastweb.....HUAWEI.....ILIAD......OPEN FIBER......

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Godone

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Allora rossoverde...ti piace il mio nuovo nickname? magari continuiamo qui che non ci scassa i maroni nessuno.....nel FOL ci sono troppe teste di cazzz buffoni ignoranti come cellmademan.
 

Godone

Nuovo forumer
Una curiosità che spiega come gli scaduti non influiscono sulla PFN: i rapporti con M&C di De Benedetti che aveva finanziato Tiscali con le CV nel 2009 se non erro (bei tempi per gli shorter).


Nulla di che, solo una curiosità (visto che Tiscali ha scaduti per oltre 40 milioni di €.....questo era uno di questi...importo che nel momento in cui viene fatto un accordo di rientro viene stornato interamente dagli scaduti).
Tale spostamento è ininfluente sulla pfn ovviamente. Chiaro che queste 20 rate da 27.000€ tolgono liquidità dagli investimenti (1 antenna al mese:))...dopo 20 mesi hai 20 antenne in meno ma una pfn migliorata di 540 mila...chiaro?

"I crediti verso terzi includono la fattura emessa a Tiscali Financial Services SA per Euro 617 mila – svalutata a Euro 540 mila – quale rivalsa ex art. 60 DPR 633/72 per l’importo versato con l’adesione all’accertamento dell’Agenzia delle Entrate sulla dichiarazione IVA del 2008. Per il recupero del credito M&C aveva affidato l’incarico ad uno studio legale di fiducia, che ha citato in giudizio la controparte; nel corso del primo semestre 2017 la controversia ha trovato una definizione extragiudiziale in base alla quale Tiscali ha riconosciuto il debito per un importo di Euro 540 mila, impegnandosi a estinguerlo in 20 rate mensili di pari importo. Al 31 dicembre 2017 il pagamento delle rate risulta regolare e il credito residuo ammonta a Euro 318 mila. Il decremento che ha caratterizzato il fondo svalutazione crediti nell’esercizio, si riferisce alla definizione extragiudiziale della causa Tiscali, in base alla quale Tiscali ha riconosciuto il proprio debito per un importo di Euro 540 mila e pertanto la differenza di Euro 77,7 mila con il credito originario è stata portata a perdite utilizzando il fondo specificamente accantonato al 31 dicembre 2016."
 

Godone

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Altri punti interessanti da approfondire (a parte il dato sulla crescita della clientela che vorrei approfondire, visto che ogni anno cambiano le basi di confronto).

Finalmente cominciano a svalutare...e si trova un altro motivo della cessione di Tiscali Business.

"La plusvalenza realizzata di Euro 43,8 milioni ha contribuito al rafforzamento del livello di patrimonializzazione di Tiscali che, al 31 dicembre 2017, pur avendo rilevato una svalutazione di Euro 79 milioni della partecipazione di Tiscali Italia S.p.A., si attesta a Euro 43,0 milioni (Euro 89,7 milioni al 31 dicembre 2016)."

Contabilmente parlando con un PN di 43 milioni € ed una capitalizzazione di 195 milioni € (0,032 moltiplicato 6,1 miliardi di azioni) il prezzo di borsa sconta utili per 150 milioni € nei prossimi anni....non siamo lontani dalla valutazione delle perdite fiscali.
Credo che questo forum sarà frequentato per un quinquienno almeno ancora.


Poi credo ci sia una risposta ad un quesito importante, dove finiscono i soldi, e mi riallaccio all'esempi di M&C.

La realizzazione delle operazioni finanziarie e accordi di cui sopra, previste nel Piano Industriale, ha consentito (e consentirà nei prossimi mesi) un incremento delle risorse finanziarie a disposizione della Società, le quali saranno utilizzate per supportare la realizzazione del Piano Industriale, che prevede anche la riduzione dei debiti (commerciali e fiscali) scaduti.

Sono 87,7 milioni € di cui 49,4 milioni € commerciali....mi piacerebbe molto sapere chi sono questi creditori. Legittima la domanda delle banche:

"In data 9 maggio 2018, ciascuno degli Istituti di Credito ha inviato a Tiscali una comfort letter al fine di comunicare che avvierà l’iter istruttorio relativo alla moratoria richiesta da Tiscali nei termini sopra richiamati, non avendo rilevato allo stato profili di criticità in merito alla richiesta e di confermare il proprio impegno a sottoporre agli organi deliberanti l’approvazione di tale richiesta, subordinatamente i) all’apporto di nuove risorse finanziarie nel Gruppo tramite l’impegno dei soci ICT e SOVA nei termini precedentemente indicati, ii) al pagamento ad Intesa SanPaolo della rata scaduta al 31 marzo 2017 nelle modalità di cui sopra, iii) alla fornitura di ulteriore documentazione circa la modalità di destinazione della liquidità generata dalla operazione di cessione del ramo di azienda business e iv) alla definizione dei termini e condizioni delle fonti di finanziamento di medio e lungo periodo finalizzati al supporto degli investimenti previsti nel Piano."

Infine il dato sul cashflow:

"ha generato nel corso dell’esercizio 2017, al lordo delle variazioni del circolante, disponibilità liquide da attività operative pari a circa 31,2 milioni di Euro;"

Investimenti pari a 64,4 milioni€

Quindi in teoria FCF -33,2 ml € nel 2017 (numero che sarebbe coerente col solito dato di peggioramento della PFN di 2 milioni al mese che ho visto in passato, fino a che non hanno smesso di investire in antenne a quanto pare)...normalmente per rispetto dell'azionista il dato del FCF va messo in evidenza.

In tal caso, se ho interpretato bene questi dati, mi sa che nel 2019 faranno altri adc a meno di miracoli... da approfondire anche questo alla lettura del bilancio... poi vedremo, tempo al tempo, sarà interessante la semestrale, ci tocca aspettare settembre!
 
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rossoverde

Forumer attivo
Altri punti interessanti da approfondire (a parte il dato sulla crescita della clientela che vorrei approfondire, visto che ogni anno cambiano le basi di confronto).

Finalmente cominciano a svalutare...e si trova un altro motivo della cessione di Tiscali Business.

"La plusvalenza realizzata di Euro 43,8 milioni ha contribuito al rafforzamento del livello di patrimonializzazione di Tiscali che, al 31 dicembre 2017, pur avendo rilevato una svalutazione di Euro 79 milioni della partecipazione di Tiscali Italia S.p.A., si attesta a Euro 43,0 milioni (Euro 89,7 milioni al 31 dicembre 2016)."

Contabilmente parlando con un PN di 43 milioni € ed una capitalizzazione di 195 milioni € (0,032 moltiplicato 6,1 miliardi di azioni) il prezzo di borsa sconta utili per 150 milioni € nei prossimi anni....non siamo lontani dalla valutazione delle perdite fiscali.
Credo che questo forum sarà frequentato per un quinquienno almeno ancora.


Poi credo ci sia una risposta ad un quesito importante, dove finiscono i soldi, e mi riallaccio all'esempi di M&C.

La realizzazione delle operazioni finanziarie e accordi di cui sopra, previste nel Piano Industriale, ha consentito (e consentirà nei prossimi mesi) un incremento delle risorse finanziarie a disposizione della Società, le quali saranno utilizzate per supportare la realizzazione del Piano Industriale, che prevede anche la riduzione dei debiti (commerciali e fiscali) scaduti.

Sono 87,7 milioni € di cui 49,4 milioni € commerciali....mi piacerebbe molto sapere chi sono questi creditori. Legittima la domanda delle banche:

"In data 9 maggio 2018, ciascuno degli Istituti di Credito ha inviato a Tiscali una comfort letter al fine di comunicare che avvierà l’iter istruttorio relativo alla moratoria richiesta da Tiscali nei termini sopra richiamati, non avendo rilevato allo stato profili di criticità in merito alla richiesta e di confermare il proprio impegno a sottoporre agli organi deliberanti l’approvazione di tale richiesta, subordinatamente i) all’apporto di nuove risorse finanziarie nel Gruppo tramite l’impegno dei soci ICT e SOVA nei termini precedentemente indicati, ii) al pagamento ad Intesa SanPaolo della rata scaduta al 31 marzo 2017 nelle modalità di cui sopra, iii) alla fornitura di ulteriore documentazione circa la modalità di destinazione della liquidità generata dalla operazione di cessione del ramo di azienda business e iv) alla definizione dei termini e condizioni delle fonti di finanziamento di medio e lungo periodo finalizzati al supporto degli investimenti previsti nel Piano."

Infine il dato sul cashflow:

"ha generato nel corso dell’esercizio 2017, al lordo delle variazioni del circolante, disponibilità liquide da attività operative pari a circa 31,2 milioni di Euro;"

Investimenti pari a 64,4 milioni€

Quindi in teoria FCF -33,2 ml € nel 2017 (numero che sarebbe coerente col solito dato di peggioramento della PFN di 2 milioni al mese che ho visto in passato, fino a che non hanno smesso di investire in antenne a quanto pare)...normalmente per rispetto dell'azionista il dato del FCF va messo in evidenza.

In tal caso, se ho interpretato bene questi dati, mi sa che nel 2019 faranno altri adc a meno di miracoli... da approfondire anche questo alla lettura del bilancio... poi vedremo, tempo al tempo, sarà interessante la semestrale, ci tocca aspettare settembre!

Da non dimenticare 2,5 milioni di fast web per affitto frequenze dal 2018 e capire i 20 milioni di voucher come è quando verranno utilizzati. ....non ho capito poi quei 6,6 milioni di oneri finanziari costi figurativi...
 

Godone

Nuovo forumer
Abbiamo scritto insieme la stessa cosa....flic floc?

Infatti il dato degli oneri finanziari è probabilmente la nota più negativa del conto economico.....6,6ml€ di costi figurativi? come gradirei vedere la risposta che daranno alle banche....mah!

"Gli oneri finanziari ammontano a 19,6 milioni di Euro, rispetto ai 13,4 milioni di Euro dell’esercizio 2016, e includono 6,6 milioni di Euro di costi figurativi derivanti dalla conversione del prestito obbligazionario convertibile realizzatisi in data 14 dicembre 2017."
 

Godone

Nuovo forumer
Da non dimenticare 2,5 milioni di fast web per affitto frequenze dal 2018 e capire i 20 milioni di voucher come è quando verranno utilizzati. ....non ho capito poi quei 6,6 milioni di oneri finanziari costi figurativi...

i Vocher andrebbero evidenziati se vanno a diminuire i costi del venduto.....sarà in bilancio.

Invece i 2,5ml€ non saprei, credo siano nel wholesale. Negli others non mi pare ci siano.

I ricavi “Other”, pari a 6,8 milioni di Euro crescono di 4,1 milioni di Euro rispetto al dato dell’esercizio 2016 (2,7 milioni di Euro) per effetto dei ricavi derivanti dall’affitto di ramo di azienda IT a Engineering, dall’accordo con Fastweb per la gestione dei clienti B2B fino alla definitiva migrazione fisica degli stessi su rete Fastweb e per la crescita dei ricavi relativi agli affitti attivi degli spazi della sede di Sa Illetta concessi a terze parti.

Comunque in generale mi sentirei di dire che vedo le solite leggere luci di una fase di startup e tante ombre (quando ce la fanno a finanziare gli investimenti col cashflow?), e devo anche dire che non sono assolutamente chiari nell'esposizione dei dati (sembra un maquillage di numeri continuo), rimpiango Lionetti!

Per esempio:

-26.300 clienti bb fisso ("lento")
+37.300 clienti fibra (compresa OF....e il dato solo OF non lo danno!!)

Quindi al netto hanno guadagnato 11.000 clienti ... investendo 5 milioni € in una invisibile campagna pubblicitaria (mio parere, ma 4 settimane come definirla?)

-37.000 clienti wi max attivi
-11.000 clienti wi max inattivi (bene quanti convertiti in LTE?)
+39,600 LTE....in sostanza gli 11.000 inattivi eliminati sono stati nettamente persi.

In sostanza crescita zero in un mercato che cresce del 26%...male.

I ricavi che crescono non si capisce a cosa siano legati (wholesale, others)

Il mobile serve solo a dire abbiamo xxxx mila clienti.....i margini sono ridicoli.

Ruggiero è bravo a presentare bene i numeri....solo che un gestore di un fondo a mio avviso capisce subito a che gioco sta giocando...sono sempre perplesso.
 
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rossoverde

Forumer attivo
i Vocher andrebbero evidenziati se vanno a diminuire i costi del venduto.....sarà in bilancio.

Invece i 2,5ml€ non saprei, credo siano nel wholesale. Negli others non mi pare ci siano.

I ricavi “Other”, pari a 6,8 milioni di Euro crescono di 4,1 milioni di Euro rispetto al dato dell’esercizio 2016 (2,7 milioni di Euro) per effetto dei ricavi derivanti dall’affitto di ramo di azienda IT a Engineering, dall’accordo con Fastweb per la gestione dei clienti B2B fino alla definitiva migrazione fisica degli stessi su rete Fastweb e per la crescita dei ricavi relativi agli affitti attivi degli spazi della sede di Sa Illetta concessi a terze parti.

Comunque in generale mi sentirei di dire che vedo le solite leggere luci di una fase di startup e tante ombre (quando ce la fanno a finanziare gli investimenti col cashflow?), e devo anche dire che non sono assolutamente chiari nell'esposizione dei dati (sembra un maquillage di numeri continuo), rimpiango Lionetti!

Per esempio:

-26.300 clienti bb fisso ("lento")
+37.300 clienti fibra (compresa OF....e il dato solo OF non lo danno!!)
-37.000 clienti wi max attivi
-11.000 clienti wi max inattivi (bene quanti convertiti in LTE?)
+39,600 LTE....in sostanza gli 11.000 inattivi eliminati sono stati nettamente persi.

In sostanza non crescita zero in un mercato che cresce del 26%...male.

I ricavi che crescono non si capisce a cosa siano legati (wholesale, others)

Ruggiero è bravo a presentare bene i numeri....molto!

I 2,5 milioni non sono nel bilancio 2017.....
 

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