La coscienza a posto è ovvio che non ce la può avere del tutto.
Quando succede una rottura di una coppia, le responsabilità stanno sempre da tutte e due le parti.
Ha sicuramente fatto degli errori sui quali è opportuno riflettere.
Il pugno duro con la figlia ha senz'altro pesato e, se posso permettermi, una grossa grossa parte di criticità è stato escludere Nicoletta dal libero accesso al denaro di famiglia.
Benché non fatto per nuocere a lei, le ha, di fatto, legato le mani e si sarà sentita costretta, in balia del marito.
Su questo rifletterei anche per impostare i rapporti futuri con lei.