jean_05
(∂ + m) ψ = 0
E' un punto di vista un pò riduttivo questo però...
Nicoletta mi ha lasciato
- Creatore Discussione a323109
- Data di Inizio
E' un punto di vista un pò riduttivo questo però...
Cieli BluII
Blasé umbratile scevro e disadorno
anche parlarne in questi termini però non va bene.
ripagare? stai parlando di un investimento?
le esigenze cambiano e la gente se ne va... e nessuno creda si essere al riparo.
ascolta un bischero: guarda avanti, fin da domani organizza al meglio il tuo futuro da solo
la solitudine è sempre la scelta migliore e solo per gente cazzuta.
arrivi fin dove puoi e quando da solo non ce la fai più
fai come Monicelli, il grande Monicelli, ti butti di sotto e vaffanculo a tutti.
a323109
Trafficante
E questo?
per guarirla da questo problema il rimedio c'era: per procurarsi i soldi in estate la spedivi sulle strade a stendere l'asfalto con 40 gradi all'ombra
ma sai come le passava in fretta il disturbo?!?!
il catrame caldo è molto più efficace di freud e jung messi insieme
a323109
Trafficante
Arrivo fin dove arrivo, poi chiedo aiuto ai miei paesani, visto che sono benvoluto da tutti
a323109
Trafficante
Claire
ἰοίην
I rapporti lunghi con forte investimento emotivo non sono un do ut des di denaro e benefici e basta.
C'è anche quello, ma in misura variabile e per certi versi trascurabile almeno oggi in cui le unioni non sono per convenienza, ma per amore.
Di amore, di rapporto, di investimento emotivo, di costruzione del progetto comune bisogna anche saper parlare.
Riformulare il progetto di costruzione della vita di coppia (cosa che i figli, la vita, il tempo che passa costringe a fare) richiede ANCHE una certa maturità emotiva e, soprattutto, la capacità di discutere con maturità, da adulti e da posizioni di potere pari o quasi.
Io credo che la mancanza di "litigio" non sia positiva.
Il litigio costringe a parlare delle proprie posizioni, idee, difficoltà, confusioni ma anche di ricostruire.
E credo anche che Nicoletta, pur senza, forse, avere gli "strumenti" per dirtelo, si sia sentita priva di potere, subordinata, dipendente.
Questo l'ha posta in una situazione di frustrazione che lei ha sbagliato a non comunicarti ma che mi sembra abbastanza scontata.
Forse, con una figlia dalla vita più "tranquillizzante", il fiammifero non si sarebbe mai acceso.
Adesso è il momento della maturità e della riflessione.
Con amici accanto e una tutela legale che faccia l'interesse migliore di una famiglia seppure in forte conflitto.
Che non butti benzina sul fuoco, che sappia mediare e costruire.
C'è anche quello, ma in misura variabile e per certi versi trascurabile almeno oggi in cui le unioni non sono per convenienza, ma per amore.
Di amore, di rapporto, di investimento emotivo, di costruzione del progetto comune bisogna anche saper parlare.
Riformulare il progetto di costruzione della vita di coppia (cosa che i figli, la vita, il tempo che passa costringe a fare) richiede ANCHE una certa maturità emotiva e, soprattutto, la capacità di discutere con maturità, da adulti e da posizioni di potere pari o quasi.
Io credo che la mancanza di "litigio" non sia positiva.
Il litigio costringe a parlare delle proprie posizioni, idee, difficoltà, confusioni ma anche di ricostruire.
E credo anche che Nicoletta, pur senza, forse, avere gli "strumenti" per dirtelo, si sia sentita priva di potere, subordinata, dipendente.
Questo l'ha posta in una situazione di frustrazione che lei ha sbagliato a non comunicarti ma che mi sembra abbastanza scontata.
Forse, con una figlia dalla vita più "tranquillizzante", il fiammifero non si sarebbe mai acceso.
Adesso è il momento della maturità e della riflessione.
Con amici accanto e una tutela legale che faccia l'interesse migliore di una famiglia seppure in forte conflitto.
Che non butti benzina sul fuoco, che sappia mediare e costruire.
Arbitraggista
M R . C R O W L E Y
Certo... averla lasciata 11 anni senza soldi, ovvero senza disporre personalmente anche solo di una quota del vostro reddito complessivo famigliare, non è una bella cosa questa... solitamente i conti in casa è bene che li faccia sempre la moglie, e se non li sa fare, impara. E nel caso delle vicissitudini finanziarie di Nicoletta... poteva essere per lei la possibilità di imparare a gestire. Potevi farle avere accesso a un secondo conto con sopra una quota del capitale/reddito, cosa cambiava per te, nulla. Visto che se anche perdessi tutti i soldi in borsa, te ne fregherebbe poco... 
Giusto il ragionamento?
Giusto il ragionamento?
a323109
Trafficante
Sbagliato, lei ha avuto accesso a tutto lo stesso. Tanto che le davo il bancomat e ho sempre chiuso un occhio su prelievi "strani"Certo... averla lasciata 11 anni senza soldi, ovvero senza disporre personalmente anche solo di una quota del vostro reddito complessivo famigliare, non è una bella cosa questa... solitamente i conti in casa è bene che li faccia sempre la moglie, e se non li sa fare, impara. E nel caso delle vicissitudini finanziarie di Nicoletta... poteva essere per lei la possibilità di imparare a gestire. Potevi farle avere accesso a un secondo conto con sopra una quota del capitale/reddito, cosa cambiava per te, nulla. Visto che se anche perdessi tutti i soldi in borsa, te ne fregherebbe poco...
Arbitraggista
M R . C R O W L E Y
Anche adesso ha accesso? Se sì, sposta tutti i soldi e lascia il conto vuoto.
Arbitraggista
M R . C R O W L E Y
Ma prima senti avvocato e fai denuncia per abbandono del tetto coniugale. Solo dopo, svuota il conto.
