NicOx.... in attesa di..... (12 lettori)

[relavo]

cacchio qui ormai non ci resta che dire le preghiere.siamo tutti morto ormai.ben venga la profezian dei maya nel 2012 almeno risolviamo tutto.ma che ci state a fare ancora sui titoli azionari se la vedete cosi' nera.vendete tutto e mangiatevi i soldi.pensavo io di essere pessimista,invece scopro che non lo sono di fronte a tanto disfattismo.

Quale disfattismo? stiamo confrontando tutti insieme una visione direi molto piu' condivisa che le nostre opinioni su nicox relativa ai cambiamenti socio/economici che si stanno verificando alla velocità della luce. Non vedo ottimismo o pessimismo in gioco, piuttosto un impegnativo tentativo comune di comprensione della realtà, con ragionevolezza ma anche coraggio. Il progresso tecnologico permette finalmente alle masse, e quindi alla umanità, di esprimersi ed agire in modo coordinato; le catene dell'isolamento individuale sul quale si basavano, e si basano, gli ordinamenti sociali sono saltate. Il malessere di una popolazione oggi puo' esprimersi, valutarsi, coordinarsi. Siamo arrivati all'autocoscienza del popolo, che si esprime ed agisce come mai ha potuto nella storia dell'umanità. Siamo come dei neuroni le qui sinapsi sono i nostri accessi ad internet, che è diventato il sistema nervoso del pianeta. Una atomica esplosa alle antille negli anni 50 non portava alcuna conseguenza, perchè non era rilevata. Oggi una cosa del genere sarebbe impensabile. La primavera araba ha dimostrato questo fenomeno, e le menti aperte lo hanno capito. Stiamo agli albori di una fenomenale era di prosperità, o di rapidissimo declino, dipende solo da noi, ed il bello di tutto cio' è che non c'è un controllo del fenomeno; è del tutto spontaneo e indipendente. Siamo tutti indignati, e abbiamo tutti un cellulare, a noi scegliere il nostro futuro, auguri.

 

[doctor NO]

ok finalmente in sintonia

Quale disfattismo? stiamo confrontando tutti insieme una visione direi molto piu' condivisa che le nostre opinioni su nicox relativa ai cambiamenti socio/economici che si stanno verificando alla velocità della luce. Non vedo ottimismo o pessimismo in gioco, piuttosto un impegnativo tentativo comune di comprensione della realtà, con ragionevolezza ma anche coraggio. Il progresso tecnologico permette finalmente alle masse, e quindi alla umanità, di esprimersi ed agire in modo coordinato; le catene dell'isolamento individuale sul quale si basavano, e si basano, gli ordinamenti sociali sono saltate. Il malessere di una popolazione oggi puo' esprimersi, valutarsi, coordinarsi. Siamo arrivati all'autocoscienza del popolo, che si esprime ed agisce come mai ha potuto nella storia dell'umanità. Siamo come dei neuroni le qui sinapsi sono i nostri accessi ad internet, che è diventato il sistema nervoso del pianeta. Una atomica esplosa alle antille negli anni 50 non portava alcuna conseguenza, perchè non era rilevata. Oggi una cosa del genere sarebbe impensabile. La primavera araba ha dimostrato questo fenomeno, e le menti aperte lo hanno capito. Stiamo agli albori di una fenomenale era di prosperità, o di rapidissimo declino, dipende solo da noi, ed il bello di tutto cio' è che non c'è un controllo del fenomeno; è del tutto spontaneo e indipendente. Siamo tutti indignati, e abbiamo tutti un cellulare, auguri.

esatto il progresso tecnologico ha permesso a tutti di arrivare alle verità!!!!!!!!!!!!!!!! il tam tam della rete ha spiazzato la solita informazione pilotata dagli editori della carta stampata e delle TV!!!!!!!!!! benvenuti nella nuova era del cambiamentotutto dipenderà dalle masse incontrollate e lo sbocco sarà???????????????????????????????????????????????????????????? <<<<<<<<<<<ai posteri l'ardua sentenza

 

[doctor NO]

gukky come al solito non hai capito una mazza

cacchio qui ormai non ci resta che dire le preghiere.siamo tutti morto ormai.ben venga la profezian dei maya nel 2012 almeno risolviamo tutto.ma che ci state a fare ancora sui titoli azionari se la vedete cosi' nera.vendete tutto e mangiatevi i soldi.pensavo io di essere pessimista,invece scopro che non lo sono di fronte a tanto disfattismo.

il mitico nostradamus aveva già previsto tuttohttp://books.google.it/books?id=I5J...&resnum=3&ved=0CDUQ6AEwAg#v=onepage&q&f=false

 

[socc_2003]

Bravissimo.
Ho letto e riletto quello che hai scritto. La pacata, semplice e profondisima analisi da te fatta (mi permetto di dare del tu) trova in me totale adesione.
Sono uno di quelli che da tempo sostiene che l'invenzione della macchina a vapore forse impallidisce davanti ad internet; l'usufruire di questo meraviglioso strumento è sicuramente un esercizio democratico di confronti di idee non urlate o imposte. Lo stesso certamente non è indifferente ai media che contano e che sanno leggere i cambiamenti.
Ogni volta che trovo una soluzione, dal come si toglie una macchia di caffè ad esempio, al sapere cosa sono le sinapsi, esulto ad alta voce dicendo GRANDE INTERNET (peccato che abbiamo cavi telefonici pietosi e non possiamo usufruire al meglio delle velocità di connessione).
Grazie ad internet le sacche di "isolamento individuale" volute in ogni settore e a volte ovviamente a ragione, non possono più durare secoli, e come sempre sostengo, il WEB NON dimentica.
E' vero, qualcuno sta tentando di mettere qualche "bavaglio" alla rete. Ci riusciranno ?; e in che modo ?.
Alla fine credo che noi stessi, nell'uso quotidiano e nella fame di notizie e verità che abbiamo, siamo singolarmente i custodi di questo grande bene che a mio parere è pubblico e quindi essenziale (vedi ad esempio di come ha contribuito alla partecipazione ai referendum).
Grazie Relavo, un saluto ed un augurio a tutti.
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Quale disfattismo? stiamo confrontando tutti insieme una visione direi molto piu' condivisa che le nostre opinioni su nicox relativa ai cambiamenti socio/economici che si stanno verificando alla velocità della luce. Non vedo ottimismo o pessimismo in gioco, piuttosto un impegnativo tentativo comune di comprensione della realtà, con ragionevolezza ma anche coraggio. Il progresso tecnologico permette finalmente alle masse, e quindi alla umanità, di esprimersi ed agire in modo coordinato; le catene dell'isolamento individuale sul quale si basavano, e si basano, gli ordinamenti sociali sono saltate. Il malessere di una popolazione oggi puo' esprimersi, valutarsi, coordinarsi. Siamo arrivati all'autocoscienza del popolo, che si esprime ed agisce come mai ha potuto nella storia dell'umanità. Siamo come dei neuroni le qui sinapsi sono i nostri accessi ad internet, che è diventato il sistema nervoso del pianeta. Una atomica esplosa alle antille negli anni 50 non portava alcuna conseguenza, perchè non era rilevata. Oggi una cosa del genere sarebbe impensabile. La primavera araba ha dimostrato questo fenomeno, e le menti aperte lo hanno capito. Stiamo agli albori di una fenomenale era di prosperità, o di rapidissimo declino, dipende solo da noi, ed il bello di tutto cio' è che non c'è un controllo del fenomeno; è del tutto spontaneo e indipendente. Siamo tutti indignati, e abbiamo tutti un cellulare, a noi scegliere il nostro futuro, auguri.

 

[socc_2003]

Quanto hai ragione, a sapere sono solo chi ha accesso ai mezzi di comunicazione come internet !!!!!!!!!!!!:

Santoro intervista due “celerini” “Sacrificati per salvare i palazzi del potere” | Redazione Il Fatto Quotidiano | Il Fatto Quotidiano

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Quale disfattismo? stiamo confrontando tutti insieme una visione direi molto piu' condivisa che le nostre opinioni su nicox relativa ai cambiamenti socio/economici che si stanno verificando alla velocità della luce. Non vedo ottimismo o pessimismo in gioco, piuttosto un impegnativo tentativo comune di comprensione della realtà, con ragionevolezza ma anche coraggio. Il progresso tecnologico permette finalmente alle masse, e quindi alla umanità, di esprimersi ed agire in modo coordinato; le catene dell'isolamento individuale sul quale si basavano, e si basano, gli ordinamenti sociali sono saltate. Il malessere di una popolazione oggi puo' esprimersi, valutarsi, coordinarsi. Siamo arrivati all'autocoscienza del popolo, che si esprime ed agisce come mai ha potuto nella storia dell'umanità. Siamo come dei neuroni le qui sinapsi sono i nostri accessi ad internet, che è diventato il sistema nervoso del pianeta. Una atomica esplosa alle antille negli anni 50 non portava alcuna conseguenza, perchè non era rilevata. Oggi una cosa del genere sarebbe impensabile. La primavera araba ha dimostrato questo fenomeno, e le menti aperte lo hanno capito. Stiamo agli albori di una fenomenale era di prosperità, o di rapidissimo declino, dipende solo da noi, ed il bello di tutto cio' è che non c'è un controllo del fenomeno; è del tutto spontaneo e indipendente. Siamo tutti indignati, e abbiamo tutti un cellulare, a noi scegliere il nostro futuro, auguri.

 

[socc_2003]

E sempre per conoscere:

Da una risposta al Corriere della Sera di un carissimo amico che vive in Grecia.

Quanti di noi sanno queste notizie ?. Possono saperle solo chi ha accesso ai mezzi di comunicazione come Iternet, agli altri è negata tra TG pilotati e notizie stampate distorte:

Grecia,seconda giornata di scioperi
21.10|10:11rudelmar
Credo occorra una precisazione in merito a alcune misure prese e menzionate nell'articolo del 19/Ottobre. Non si tratta di tagliare del 60% gli stipendi a 30.000 statali (cosa impossibile!!!) ma di ridurre al e non del, 60% gli stipendi di 30000 statali per il periodo di un anno. Una cassa integrazione nostrana. Quanto all'ammontare degli stipendi qui in Grecia va ricordato che nel settore pubblico essi sono, minimo, uguali a quelli italiani ma dopo alcuni anni di anzianita' sensibilmente superiori. Il corriere di mesi fa riportava una intervista a un funzionario dell'ufficio imposte in Italia che con 26 anni di anzianita' percepiva 1700 Euro menili. Bene, il suo equivalente Greco ne percepiva, fino allo scorso settembre, 3.500 e nel settore parastatale, elettricita` telefonia ecc. pensione a 52 anni con 2500 euro. Potremmo dire che lo stato col suo alto debito publico si e` messo nelle mani della specula zione finanziaria e strozzinaggio ma ha fatto vivere molto bene innanzitutto i dipendenti statali e anche gli altri permettendo tanto nero, evasione fiscale e corruzione nelle cariche statali. Adesso pero`e` arrivato il conto!!! La paura e` che lo stesso non possa succedere anche in Italia dove pero`pur con lo stesso debito publico della Grecia, fino a due anni fa, non ha fatto scialacquare i cittadini italiani, come invece avvenuto in Grecia.


http://www.corriere.it/esteri/11_ot...ro_3ea4b7b6-fb03-11e0-b6b2-0c72eeeb0c77.shtml

Ciao

 

[PIZZODIGINO]

E intanto un'altra settimana è passata senza che nessuna notizia sia stata prodotta dalla nostra Nicox. E' davvero dura resistere e rimanere azionisti Nicox in questa situazione. Se non fosse che sono ancora innamorato di Nicox la lascerei subito seduta stante. Quanta pazienza e quanta sofferenza (borsistica).
Forza Garufi, dai un segno di vita.

 

[guly]

Bravissimo.
Ho letto e riletto quello che hai scritto. La pacata, semplice e profondisima analisi da te fatta (mi permetto di dare del tu) trova in me totale adesione.
Sono uno di quelli che da tempo sostiene che l'invenzione della macchina a vapore forse impallidisce davanti ad internet; l'usufruire di questo meraviglioso strumento è sicuramente un esercizio democratico di confronti di idee non urlate o imposte. Lo stesso certamente non è indifferente ai media che contano e che sanno leggere i cambiamenti.
Ogni volta che trovo una soluzione, dal come si toglie una macchia di caffè ad esempio, al sapere cosa sono le sinapsi, esulto ad alta voce dicendo GRANDE INTERNET (peccato che abbiamo cavi telefonici pietosi e non possiamo usufruire al meglio delle velocità di connessione).
Grazie ad internet le sacche di "isolamento individuale" volute in ogni settore e a volte ovviamente a ragione, non possono più durare secoli, e come sempre sostengo, il WEB NON dimentica.
E' vero, qualcuno sta tentando di mettere qualche "bavaglio" alla rete. Ci riusciranno ?; e in che modo ?.
Alla fine credo che noi stessi, nell'uso quotidiano e nella fame di notizie e verità che abbiamo, siamo singolarmente i custodi di questo grande bene che a mio parere è pubblico e quindi essenziale (vedi ad esempio di come ha contribuito alla partecipazione ai referendum).
Grazie Relavo, un saluto ed un augurio a tutti.
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si d'accordo tutte belle parole ma alla fin fine che cambia?sappiamo tutto e ci informiamo e ci indigniamo ma alla fine tutte le mattine ci alziamo e andiamo a fare sempre le stesse cose.i cambiamenti sono solo delle ipotesi e dei desideri poi ci pieghiamo comunque sempre ai bisogni reali di tutti i giorni.quindi non enfatizziamo questa rete come la panacea di tutti i mali.

 

[Zohar]

si d'accordo tutte belle parole ma alla fin fine che cambia?sappiamo tutto e ci informiamo e ci indigniamo ma alla fine tutte le mattine ci alziamo e andiamo a fare sempre le stesse cose.i cambiamenti sono solo delle ipotesi e dei desideri poi ci pieghiamo comunque sempre ai bisogni reali di tutti i giorni.quindi non enfatizziamo questa rete come la panacea di tutti i mali.

Comunque il mantenimento del sistema attuale di privilegi dei pochi, se il sistema economico non si riassesta provocherà inevitabilmente ciò che è capitato e sta capitando in maniera molto più forte in altri paesi.

Dove si andrà non si sa ... ma di certo oggi complessivamente stiamo peggio che qualche anno fa.

 

[PIZZODIGINO]

I giorni passano e da Nicox giunge un silenzio assordante; nemmeno un piccolo comunicato di qualche piccola molecola in fase preclinica; tutti i ricercatori che hanno a libro paga staranno ben studiando qualcosa di nuovo !

Avevo promesso che se entro la fine del 2011 non giungeva nessuna notizia di un certo spessore, avrei preso in seria considerazione la vendita di tutte le mie azioni Nicox; confermo tale promessa.
Resto altresì convinto che da qui al 31.12.2011 avremo buone nuove dalla nostra amata Nicox.