giorno a tutti.. sempre più oltre... gli anni passano il paese muore e le previsioni vanno sempre più oltre....
(ASCA) - Roma, 5 giu 2014 - L'uscita dalla recessione sara' molto graduale per l'economia italiana. Si conferma la previsione di crescita del Pil di mezzo punto percentuale per il 2014, con una moderata accelerazione a +0,9% nel 2015. E' quanto emerge dal rapporto realizzato dall'Ufficio Studi di Confcommercio. Ancora piu' debole dovrebbe risultare la ripresa dei consumi, nonostante una revisione al rialzo di un decimo di punto apportata al quadro macroeconomico per il 2014 (da 0,0 a 0,1%). La previsione della variazione dei consumi per il 2015 e' confermata a +0,7%.
Roma, 5 giu. (TMNews) - Occorreranno più di 11 anni per tornare ai livelli precrisi per i consumi. Questo il calcolo fatto dal Centro studi di Confcommercio in occasione dell'assemblea annuale. Secondo l'associazione dei commercianti nel 2014 il Pil registrerà un lieve in cremento dello 0,5% mentre i consumi saranno quasi fermi con a +0,1%. Per questo "la ripresa si allontana e si conferma più debole e lenta del previsto", è il monito di Confcommercio che vede un leggero recupero nel 2015 con Pil a +0,9% e consumi a +0,7%. Cresce, sì, la fiducia da una parte, ma consumi e investimenti mostrano l'altra faccia del paese, quella di un'economia reale ancora drammaticamente ferma al palo e che vede ampliarsi sempre più il divario economico-sociale tra il Nord e il Sud. Tra il 2007 e il 2013 il prodotto pro capite si è ridotto di oltre 3.100 euro e fino al 2015 non ci sarà alcun significativo recupero; e al Sud, nel 2015, si raggiungeranno 12.160 euro pro capite, un livello addirittura inferiore a quello di 20 anni fa (12.195 euro).