Ciao GiveMe,
e grazie per il contributo offerto da questo tuo post e dal precedente: hai reso un ottimo servizio a chi si sforza di analizzare e confrontare alcuni tra i numeri più importanti nello stato patrimoniale delle banche venete.
Credo che l'investitore non in vena di una semplice "toccata-e-fuga" abbia bisogno di capire quale futuro lo attenda, se decidesse di investire nei loro T2.
Purtroppo temo si debba mettere in conto una (non facile) ricerca personale, visto che i commenti provenienti da firme apparentemente qualificate non sembrano in grado di aiutarlo.
E' il caso, ad esempio, dell'articolo della Silvia Merler
A mio avviso questa giovane economista, a dispetto dei titoli accumulati nella sua peraltro breve carriera, riesce solo a dire cose irrilevanti ("il fondo Atlante non riduce il rischio di effetto domino nel lungo termine") oppure insensate, quando riesce solo a leggere la debolezza delle banche più forti, aderenti al fondo, senza valutare l'indebolimento che deriverebbe all'intero sistema dal collasso di alcune banche, se il fondo non esistesse.
Il peggio di sè lo offre quando sembra affermare che solo una risoluzione bancaria permetterebbe di modificare la governance delle banche in difficoltà...
Da una ricercatrice della prestigiosa Bruegel Institution ci si aspetterebbe molto di più...