Obbligazioni bancarie Obbligazioni Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca

Bpvi-Veneto: Viola, lavoriamo per finire piano fusione entro gennaio

Ci saranno sicuramente anche iniziative su Npl (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 15 dic - Il piano per il rilancio della Banca Popolare di Vicenza e di Veneto Banca, che prevede anche la fusione tra i due istituti sara' pronto "auspicabilmente" entro fine gennaio. Lo ha dichiarato l'a.d. dell'istituto vicentino (e presidente del comitato esecutivo di Veneto Banca), Fabrizio Viola, a margine di un incontro presso l'Universita' Cattolica. "Dovremo lavorarci nel mese di gennaio e auspicabilmente finirlo", ha chiarito.
Quanto all'ordine di priorita' degli interventi, e in particolare se un possibile aumento di capitale arrivera' prima o dopo la fusione, Viola ha notato: "Se avessi le idee chiare dopo una settimana non sarei credibile. Stiamo lavorando, faremo tutto quello che e' necessario. Non c'e' un ordine di priorita'", ha proseguito, notando comunque che "nell'ambito del piano che dovremo elaborare ci sara' evidentemente anche un'iniziativa volta a ridurre il peso degli Npe (non performing exposures, cioe' esposizioni deteriorate, ndr) sul totale dell'attivo". A chi gli chiedeva infine se questa iniziativa sugli Npl sara' effettuata avendo come controparte il fondo Atlante, azionista di maggioranza delle due banche venete, Viola ha replicato: "Vediamo. Ancora non abbiamo preso alcuna decisione".
Ppa- (RADIOCOR)
 
non conosco tutte le vicenza e veneto ma non penso che la amortising sia l'unica con taglio piccolo, se questo fosse il caso io rimango dell'idea di venderle ... anche senza riacquisto, ovvio che in tal caso se la banca si salva è una scommessa persa ma ai prezzi attuali è un nonsenso tenerle, fate vobis

se proprio uno vuole puo' sfruttare il fatto che anche quelle taglio 100k sono taglio 100+1
quindi in linea ipotetica si potrebbe avere in portafoglio anche solo 1k della venetona o vicenzona
certo che se uno non vuole, non vuole e basta
 
se proprio uno vuole puo' sfruttare il fatto che anche quelle taglio 100k sono taglio 100+1
quindi in linea ipotetica si potrebbe avere in portafoglio anche solo 1k della venetona o vicenzona
certo che se uno non vuole, non vuole e basta
ormai è stato postato che ci sono anche altre a 1k che possono risolvere il problema.
Con quelle da 100+1 non si risolve perchè devi comunque comperarne almeno 100k e se ne compri ad esempio 105k non sò se è possibile venderne 100k e tenersi i 5k, penso di no e anche se fosse possibile rimarrebbe il rischio di calo prezzo nel frattempo.
 
ooh
noi qui cerchiamo a volte delle motivazioni razionali ai prezzi

ma quello che ieri e oggi sta succedendo alle 2 sub amm 2017 e 2018 è fuori da ogni logica a parte il fatto che sono taglio 1k
in crescita del 10 % la 2017 quando già il prezzo di ieri era già fuori del tutto rispetto alla 254 per oltre 20 figure
in crescita del 8% la 2018 anche se qui arriva il 33% a 100 fine anno ed ha una cedola più alta, comunque secondo me fuori mercato

a questo punto speriamo che sia la 254 fuori e che raggiunga i valori della 4,6%, visto che detengo 254 ed ho fatto switch (perdendo la crescita odierna fuori logica della 4,6%) nei gg scorsi
 
B.P.Vicenza: Fabi, 1* accordo su 230 uscite volonatrie


ROMA (MF-DJ)--Il Gruppo Banca Popolare di Vicenza e i sindacati firmano il primo accordo di riorganizzazione dopo 24 mesi d'interruzione delle trattative.

"É un'intesa importante perché prevede 230 uscite ma solo su base volontaria, senza alcuna forma di coercizione nei confronti dei lavoratori. Questo accordo, a cui si è giunti anche grazie al buonsenso del nuovo management, dovrà essere il paradigma per affrontare le riorganizzazioni del prossimo futuro", dichiara Giuliano Xausa, Segretario nazionale della Fabi, il principale sindacato dei lavoratori bancari.

"Il mantenimento del criterio di volontarietà delle uscite resta, infatti, la nostra linea del Piave. Se nei prossimi mesi si tenterà di forzarla, imponendo i licenziamenti collettivi, andremo allo scontro proclamando lo sciopero generale della categoria", ha concluso.

Nel dettaglio l'accordo prevede: 230 prepensionamenti volontari e incentivati, gestiti attraverso il Fondo esuberi, l'ammortizzatore sociale di categoria. Potranno accedervi tutti coloro che maturano i requisiti pensionistici entro il 31 dicembre 2019; la proroga del contratto integrativo aziendale fino al 30 giugno 2017, con possibilità di ulteriore proroga al 31 dicembre 2017.

Questa FABI non ha ancora capito che il cost/income del personale di di questa banca (ma anche di VB) è spropositato e un piano di rilancio serio non può prescindere dal licenziare o accompagnare gentilmente alla porta migliaia di dipendenti ...altro che linea del Piave ... è finita un epoca la gente ormai usa i canali online ma dove vivono questi sindacalisti ?
 
Banca Popolare di Vicenza ha annunciato che, in seguito al processo annuale di revisione e valutazione prudenziale (SREP - Supervisory Review and Evaluation Process) condotto dalla Banca Centrale Europea, i requisiti patrimoniali su base consolidata da rispettarsi a partire dal 31 marzo 2017 prevedono un CET1 ratio transitional al 8,75% (10,75% al 30 giugno 2016), un Tier 1 ratio transitional al 10,25% (10,75%) e un Total Capital ratio transitional al 12,25% (12,40%).

"Poiché la Banca non ha al momento strumenti di tipo Tier 1, il requisito minimo da rispettare in termini di CET1 ratio è di fatto pari al 10,25%", riporta la nota dell'istituto.

Inoltre, nella stessa 'SREP decision' viene richiesto di "predisporre un piano strategico aggiornato, predisporre un funding plan teso a migliorare la posizione di liquidità della Banca e contenente iniziative utili a stabilizzare l'indicatore LCR ad un livello di almeno 10 punti percentuali al di sopra dei minimi regolamentari, valutare tutte le possibili iniziative e strategie per ridurre lo stock di Non Performing Loans".

"Si precisa che i coefficienti patrimoniali al 31 dicembre 2016 saranno comunicati in occasione dell'approvazione della bozza del bilancio 2016 da parte del CdA e che potrebbero essere influenzati, tra l'altro, dall'esito dei complessi processi valutativi attualmente in corso, tenuto conto anche del difficile contesto di mercato".
 
buone notizie per i bancarottieri, i CEO sono innocenti perchè non sono loro che deliberano i prestiti:
Etruria, chiuse le indagini: 22 accusati di bancarotta
Boschi non verrà indagato e anche Zonin adesso ha una buona avvallante alle sue tesi innocentiste.
Come si giustificano gli stipendi dei CEO se non hanno nessuna capacità gestionale? la risposta è la solita sono nomine clientelari basta far parte del sistema e rendere i favori al sistema che ti elegge.
 
By moorecat...

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By moorecat...
(...)

Smiderle... è quello che scrisse un articolo assurdo pochi giorni fa... sommando pere con mele e confondendo le banane poco mature con i cetrioli...
Volevo pure scrivergli sottolineando gli errori madornali, poi mi sono accorto che l'articolo era solo sul cartaceo...

EDIT... rettifico. Ecco l'articolo online:

BpVi, il mercato “converte” le subordinate

"...obbligazione BpVi 4,6% scadente il 15 dicembre 2017 ha perso all’Eurotlx il 25 per cento, precipitando al minimo storico..." peccato che ci fosse l'ammortamento...
 
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