Obbligazioni societarie Obbligazioni CIR 5,75% 2024 XS0207766170

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Cosa ne pensate del titolo CIR XS207766170 2024 taglio 50000 che attualmente si compra sul mercato OTC a 82 ????.
Si accettano pareri in merito ed eventualmente altre proposte per obligazioni
taglio 50000 sotto la pari.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Anche qui l'ultima disamina delle agenzie di cui dispongo in archivio parlano di debolezza delle divisioni automotive e media (quest'ultima credo proprio consista fondamentalmente nel Gruppo Editoriale l'Espresso), che quindi genererà un flusso molto esiguo di dividendi per un certo arco di tempo, mentre altra attività di business più recentemente avviate e presenti in portafoglio impiegheranno tempo a ridurre l'indebitamento di partenza e a generare flussi di divendi stabili a beneficio di CIR.

Però non pare esserci una situazione di allarme rosso legata alle scadenze, dato che la liquidità copre le scadenze debitorie fino al 2011 compreso (e andrebbe verificato se in questi mesi ci siano state altre emissioni, ma credo proprio di no) ed il restante debito è appunto a scadenza piuttosto lontana nel tempo, trattandosi del bond che viene a maturazione nel 2024.

Il livello di leverage in capo a CIR è giudicato modesto da S&P e le aspettative sono che rimanga tale (e dunque che non ci siano nuove emissioni di particolare consistenza, o significativa presenza in futuro di debito bancario)...

Italian Holding Company CIR Cut To 'BB' On Portfolio Concentration And Challenges At Subsidiaries; Outlook Stable

PARIS (Standard & Poor's) May 19, 2009--Standard & Poor's Ratings Services said today that it has lowered its long-term corporate credit rating on Italy-based holding company CIR-Compagnie Industriali Riunite SpA (CIR) to 'BB' from 'BB+'. The 'B' short-term rating was affirmed. The outlook is stable.

The action reflects tough challenges faced by the group's automotive and media division, the sharp drop in dividend inflows expected from these entities, and our belief that it will take time before more recently established businesses can generate significant and recurrent dividend inflows and reduce their indebtedness. "Until this happens we think that CIR's holdings portfolio could continue to display limited asset diversity and a weak average credit profile," said Standard & Poor's credit analyst Xavier Buffon.

The stable outlook reflects our belief that debt leverage at CIR's holdings will remain modest in the future relative to the estimated portfolio value, and the comfort provided by available cash balances, which more than cover the 2011 bond, and the long-dated nature of the other outstanding debt (maturing in 2024). We could revise the outlook to negative if the company encountered issues in liquidating some of its financial assets, and/or if the cash burn that is likely at holdings this year was to grow in magnitude or last longer than one or two years; this will in part be dependent on whether, and to what extent, L'Espresso and Sogefi resume dividend distribution after this year; and the pace at which dividends received from Sorgenia increase in the future.

Ratings downside could also occur if CIR holdings were to undertake any equity infusions in subsidiaries, or if leverage at holdings increased to above 20% of the portfolio value.

Ratings upside potential seems remote at this stage, but could materialize if the portfolio's diversity and/or asset quality were to significantly improve. We think this would likely be mainly driven by the way Sorgenia and HSS continue to develop in the future, and if and to what extent their respective financial profiles improve over time
 
scusa iMark, ma alla luce di quanto scrivi a proposito del bond del Gruppo Editoriale l'Espresso, quanto ritieni potrebbe pesare un eventuale default (o comunque qualche grossa turbolenza finanziaria) di quest'ultimo sulla solidità di CIR?
 
scusa iMark, ma alla luce di quanto scrivi a proposito del bond del Gruppo Editoriale l'Espresso, quanto ritieni potrebbe pesare un eventuale default (o comunque qualche grossa turbolenza finanziaria) di quest'ultimo sulla solidità di CIR?

Beh, più che altro la preoccupazione corrente delle agenzie sembrerebbe essere quella che CIR possa dover fare infusioni di capitale in Gruppo Editoriale L'Espresso, con deterioramento semmai della propria posizione... mi sembra sensato... ;)

Il punto è che credo il mercato pubblicitario e quello editoriale in genere continueranno ad essere relativamente deboli, nonostante nel primo stiano finendo in parte i capitali raccolti dalle società mediante le emissioni obbligazionarie...

Il problema che evidenzi semmai verrebbe a porsi in prospettiva, nel senso che un aumento di capitale che servisse anche a poco e non consentisse di evitare un eventuale default, oppure la rinuncia ad effettuare un adc per un deterioramento della situazione di L'Espresso tale da non ritenere utile il tentare di evitare un default, inciderebbero sensibilmente sul rating di CIR, abbattendo il valore di un asset che è fra i principali in portafoglio della holding.

Quindi sì, peserebbe, ma prima ancora peserebbe la partecipazione ad un adc, specie se non risolutivo.

Per non parlare in astratto, occorrerebbe però andarsi a guardare qualche dato di bilancio dell'Espresso, se diffondono le trimestrali... ;)
 
Oggi un breve articolo sul Sole o su Plus (ora non ricordo di preciso) si sofferma sulla situazione di Cir. Semmai domani se ne scrive, giusto per correttezza, visto che oggi il quotidiano è in vendita. Chi legge il Sole e fosse interessato all'argomento desse un'occhiata.
 
Oggi un breve articolo sul Sole o su Plus (ora non ricordo di preciso) si sofferma sulla situazione di Cir. Semmai domani se ne scrive, giusto per correttezza, visto che oggi il quotidiano è in vendita. Chi legge il Sole e fosse interessato all'argomento desse un'occhiata.
L'articolo su PLUS sole 24 ore parla di :
prossima IPO IN vista per KOS (braccio sanitario della CIR) potrebbe migliorare le cose????
- della societa' l'ESPRESSO PARLA DI SOCIETA'FORTEMENTE ESPOSTA ALLA CONGIUNTURA
- di SOGENIA DI FRENATA DEI RISULTATI NEL 2009
 
L'articolo su PLUS sole 24 ore parla di :
prossima IPO IN vista per KOS (braccio sanitario della CIR) potrebbe migliorare le cose????
- della societa' l'ESPRESSO PARLA DI SOCIETA'FORTEMENTE ESPOSTA ALLA CONGIUNTURA
- di SOGENIA DI FRENATA DEI RISULTATI NEL 2009

Ce l'ho qui dinanzi a me. Plus 13/03/2010, pag 8...

Dà qualche indicazione di massima, in sé piuttosto confortante come base di partenza per una ricognizione almeno sommaria della situazione, sebbene poi necessitante di approfondimento.

Indica il margine lordo in percentuale sui ricavi a livello consolidato, a quota 36%. Il debito finanziario netto è a quota 1,8, a fronte di un capitale proprio a livello consolidato di 2,3 mld euro.

Dice che hanno rinunciato a pagare un dividendo ai soci per il 2009 ed indica Sorgenia come l'asset più consistente della holding, tale da realizzare oltre la metà del NAV del gruppo, per cui mi viene da dire che il business principale è questo attualmente e non quello editoriale.
 
Cosa ne pensate del titolo CIR XS207766170 2024 taglio 50000 che attualmente si compra sul mercato OTC a 82 ????.
Si accettano pareri in merito ed eventualmente altre proposte per obligazioni
taglio 50000 sotto la pari.

CIR è ben impostata verso una crescita graduale del settore energetico e dei servizi sanitari. Sogefi ed Espresso, invece, benché abbiano accusato il colpo maggiore dalla recente crisi, hanno impostato drastiche politiche di riduzione dei costi facendo scendere anche il livello debitorio. Il fondo, quindi, è già stato toccato. In cantiere ci sono poi le IPO della controllata KOS e di Sorgenia (forse a fine anno) che faranno solo bene ai conti di CIR.
A livello di debito, benché in aumento, CIR non dovrebbe avere problemi a garantire il pagamento degli interessi e il rimborso del capitale. Un bond è stato tranquillamente rimborsato lo scorso anno e un altro sarà rimborsato fra 9-10 mesi. In entrambi i casi, l'emittente ha effettuato corpose operazioni di buy back approfittando del calo dei prezzi. Il bond 2024, però, prezza sotto la pari più che altro per la durata di vita residua. Ottima occasione per cassettisti!
 

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