I bond di questo emittente non sono quotati su alcun mercato... Quelli di nuova emissione si comprano alla sede della società emittente: vai lì e chiedi.
Quelli vecchi (secondo questo articolo ci sono fuori 6 emissioni, per un totale di ben 20 mln di euro in tutto, quindi mediamente 3,5 mln di euro per ciascuna emissione) quando scadrebbero ?
E sono come quelli successivi (non nuovi, faccio edit, in quanto l'articolo postato è del 2008) per i quali si prevede che gli interessi siano pagati posticipatamente, a quanto leggo, ossia alla scadenza dei titoli, suppongo in un'unica soluzione ? Su quest'ultimo aspetto, voglio sperare che il giornalista abbia preso lui un abbaglio, e volesse dire che l'interesse viene corrisposto annualmente, come nelle normali obbligazioni.
Una volta, da bambino, ad una riffa organizzata dal collegio di suore presso il quale frequentavo le scuole elementari, vinsi una statuetta di porcellana.
Era fatta a Taiwan (allora in Cina c'era ancora la Banda dei Quattro), ma sotto la base c'era scritto: "autentica imitazione di una porcellana Capodimonte"
Deiulemar raccoglie fondi per quattro navi
Deiulemar raccoglie fondi per quattro navi
Deiulemar Compagnia di Navigazione lancia un prestito obbligazionario per finanziare l'espansione delle attività armatoriali e immobiliari. L'operazione, del controvalore di 50 milioni di euro, è partita lo scorso 2 gennaio e terminerà il prossimo 19 dicembre. L'emissione sarà al servizio della costruzione di due nuove navi del valore complessivo di 50 milioni per una somma pari a 5 milioni, dell'eventuale esercizio dell'opzione di acquisto di due unità attualmente prese a nolo per 32 milioni, del finanziamento dell'attività corrente per 8 milioni e del completamento dei lavori dell'hotel in costruzione presso gli ex Molini Marzoli a Torre del Greco per 5 milioni sui 17 totali. E' quanto annuncia Michele Iuliano, amministratore unico della compagnia.
L'obiettivo dell'emissione è quella di reperire le risorse finanziarie da utilizzare per l'attuazione dei nuovi investimenti, limitando il ricorso al finanziamento bancario. Michele Iuliano, amministratore unico della compagnia torrese, spiega che i mezzi raccolti "serviranno in primo luogo per lo sviluppo dell'attività armatoriale", finanziando la costruzione e l'acquisto di nuove navi "tecnicamente aggiornate e rispondenti alle correnti esigenze commerciali".
Deiulemar Compagnia di Navigazione, "che attualmente ha 17 unità a nolo per il trasporto marittimo di carichi secchi e liquidi", ricorda Iuliano, avrà a regime cinque navi di proprietà. Completerà così il progetto di acquisizione di unità tutte bulk carrier di tipo Kamsarmax, costruite dalla giapponese Tsuneishi Holdings. I cantieri nipponici hanno consegnato tre unità nel 2006: la Michele Iuliano l'unica già di proprietà, la Filomena Lembo e la Micaela Della Gatta, attualmente utilizzate con un contratto di nolo passivo a tempo con opzione di acquisto con scadenza 2009. Tsuneishi Holdings consegnerà poi altre due navi, contraddistinte dai numeri Hull 1435 e Hull 1436, rispettivamente nel 2009 e nel 2010. Queste due navi in costruzione, ciascuna di portata lorda pari a 82.100 tonnellate, sono gemelle.
La loro costruzione, sulla base del contratto stipulato con Clio Marine Inc. è stata affidata in subappalto alla Tsuneishi Corporation sulla base di quelle che saranno le condizioni di mercato correnti alle relative scadenze. Gran parte delle risorse raccolte, ovvero 32 milioni, saranno riservate all'eventuale esercizio delle opzioni di acquisto collegate ai due contratti di noleggio time charter, stipulati nell'estate del 2003, aventi ad oggetto la Micaela della Gatta e la Filomena Lembo, "ovvero in alternativa, ove i prezzi di mercato risultassero più convenienti, all'acquisto di navi diverse", precisa Iuliano.
L'amministratore unico rivela che la compagnia destinerà poi "5 milioni alla ristrutturazione e alla riqualificazione della residua parte del complesso ex Molini Marzoli che, una volta ristrutturato, "dovrà essere dotato di mobilio e complementi d'arredo, in attuazione del progetto finalizzato alla realizzazione di una struttura alberghiera". L'intero progetto immobiliare, che occupa una superficie di circa 15mila metri quadrati, comporta un investimento di 17 milioni. La società ha nove immobili di proprietà, tra cui la sede legale di via Tironi 3 a Torre del Greco, per un valore di circa 19,5 milioni.
Deiulemar Compagnia di Navigazione intende infine utilizzare il residuo importo dei proventi del prestito obbligazionario, pari a quasi 8,8 milioni per finanziare lo sviluppo dell'attività di noleggio. Sotto il profilo finanziario, attraverso l'emissione, "l'emittente intende dotarsi di una struttura finanziaria più equilibrata in termini di rapporto tra mezzi propri e debiti", si legge nel prospetto informativo.
Il prestito, emesso alla pari, ha durata decennale e corrisponde un tasso fisso pagabile posticipatamente pari al 6,63 per cento. Sarà possibile sottoscrivere le obbligazioni direttamente presso la compagnia, che non si avvale nell'operazione di intermediari finanziari. L'offerta riguarda un massimo di 5 milioni di titoli al portatore, del valore nominale di 10 euro, per un valore complessivo di 50 milioni. Il prestito è suddiviso in dieci tranche, ciascuna di un massimo di 500mila obbligazioni. Attualmente la società ha in essere sei prestiti obbligazionari per un importo di quasi 20 milioni.
Deiulemar Compagnia di Navigazione, costituita nel 1969, nasce con l'obiettivo di svolgere attività di trasporto marittimo internazionale di merci e di carichi liquidi. Successivamente, ha ampliato la propria attività estendendola al settore immobiliare (in cui è attiva dal 1989) e acquisendo partecipazioni in differenti società industriali, attive nel campo dell'estrazione, trasformazione, logistica e trasporto di materie prime.
E' controllata al 100 per cento da Deiulemar Holding, il cui capitale è detenuto da tre società fiduciarie: Cordusio-Società Fiduciaria per azioni, Servizio Italia-Società Fiduciaria e di Servizi per azione e Ubs Fiduciaria.