Obbligazioni in default Obbligazioni DEIULEMAR

per quanto mi riguarda il problema degli investimenti gira e verte sempre su un fatto di base, fondamentale ed è diversificare al massimo, io l'investimento in cui ho la maggiore percentuale di investimenti sono i tds italiani x un 21.2% del capitale il resto è diviso tra un centinaio di diversi investimenti.
Comunque capisco la fiducia in aziende del territoriio che per decenni hanno sostenuto l'economia locale e rinnovo la mia comprensione in toto.
 
Situazione dividendi scorsi anni e controllo navi?

Vorrei chiedervi , io ho dato una occhiata piu' o meno approfondita ai bilanci della deiulama, che vorrei ricordare e' la princpale societa' di armatori del suditalia.

Questo e' un articolo del 2006 di ship2shore.it


"La compagnia di navigazione di Torre del Greco nel 2006 ha commissionato due nuove kamsarmax ai cantieri giapponesi Tsuneishi da 82.500 tonnellate di portata per un valore di 40 milioni di dollari ciascuna.
Le bulk carrier sono gemelle della Michele Iuliano, costruita nello stesso cantiere nipponico e presa in consegna dalla Deiulemar lo scorso 20 settembre.
“La prima di queste due navi – spiega Giuseppe Lembo, socio fondatore dell’azienda – sara' pronta entro il 2009. La seconda ci verra' consegnata nel 2010. Entrambe saranno impegnate sulle rotte internazionali gia' tracciate dalla nostra compagnia e trasporteranno soprattutto acciaio per le societa' con cui lavoriamo ormai da anni: Enel, il colosso Mittal, Riva e Lucchini, solo per citare qualche nome”.
Nel frattempo cresce anche il volume di affari. Deiulemar, gia' proprietaria di 16 navi, gestisce a noleggio 70 bulkcarrier: nel 2005 ha fatturato 500 milioni di euro, consolidando cosi la sua posizione di compagnia leader in Italia nel settore. Cifre da capogiro che, a quarant’anni dall’acquisto della prima nave, potrebbero consentire alla societa' di essere anche quotata in Borsa."




---------------------------


La Deiulemar inoltre nel 2008 ha distribuiti dividendi per 150 milioni circa ai suoi azionisti, vi risulta?
Ci sono inoltre come scritto nell'articolo navi, oltre che diversi immobili di grande valore.

----------------------

Quello che e' dato di sapere finora e' che sono oltre 10 mila gli obbligazionisti.

qualcuno puo' chiarire ANALIZZANDO I BILANCI PASSATI sui dividendi distribuiti e sul trasferimento del controllo delle 18 navi?

------------------------








Ho ritenuto doveroso rappresentare a nome di decine di migliaia di risparmiatori torresi la complessa crisi economica della Deiulemar Compagnia di Navigazione all'onorevole Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, al Ministro Corrado Passera, al Presidente della regione Campania Stefano Caldoro, al Prefetto di Napoli Andrea De Martino, all'Assessore regionale Sergio Vetrella affinché siano coniugati quel controllo e quella trasparenza che consentano agli organi istituzionali di prestare la massima attenzione alla problematica, apportando chiarezza sui termini della delicata questione che attanaglia non solo i creditori, ma l'intera collettività di Torre del Greco". Così Ciro Borriello, sindaco di Torre del Greco. "Come riportato da diversi organi di stampa - prosegue - al fine di soddisfare la moltitudine di creditori, si apprende che la società sarebbe intenzionata, tra l'altro, di mettere a disposizione le molteplici risorse immobiliari. In proposito,

confido vivamente che si possa per davvero vedere l'intero patrimonio della Deiulemar disponibile per definire un soddisfacente ed adeguato concordato con i creditori. Patrimonio acquisito anche grazie ai notevolissimi sacrifici e agli sforzi delle famiglie che hanno creduto nella robustezza della società". "Inoltre mi preoccupa - sottolinea il Sindaco - anche l'aspetto occupazionale, che, in una città di circa 100mila abitanti e per di più in un periodo già di per sé difficile, ha sconvolto l'opinione pubblica, in quanto comporterà serie ripercussioni sociali ed economiche". "Auspico vivamente che la Deiulemar - conclude Ciro Borriello - possa trovare quanto prima le soluzioni più efficaci per superare la crisi e recuperare il proprio status armatoriale ed imprenditoriale. Ma soprattutto che la società possa concedere serenità ai tantissimi piccoli e medi imprenditori, commercianti e migliaia di semplici cittadini che attendono con trepidazione serie e concrete risposte".
 
I soci della deiulemar mettono a disposizione questo

La cosa che ritengo incredibile e' che questi fino ai primi giorni di gennaio raccoglievano soldi, ed ad OGGI NON RISULTA ALCUN INTERVENTO RISOLUTORE DELLA GUARDIA DI FINANZA!
NDO ***** LI HANNO MESSO I SOLDI!!!



Torre del Greco, 29 febbraio 2012



COMUNICATO AI SENSI DEGLI ARTT. 114 e 116 DEL TUF E DELL’ART. 66 DEL REGOLAMENTO EMITTENTI



DEIULEMAR COMPAGNIA DI NAVIGAZIONE S.p.A. a socio unico, facendo seguito al precedente comunicato del 18 febbraio 2012 con cui si informava il pubblico della richiesta dell’amministratore unico della società, avv. Roberto Maviglia, rivolta all’amministratore unico in carica fino al 3 febbraio 2012 nonché agli altri soci fondatori e ad altri soggetti che hanno partecipato al capitale sociale della società di formalizzazione dell’impegno di mettere a disposizione di Deiulemar Compagnia di Navigazione S.p.A. le proprie risorse personali utili per consentire soluzioni finalizzate a dare ristoro ai creditori della società, si comunica che in data odierna, con scrittura privata, sono stati formalizzati i seguenti impegni:



da parte dei signori Sig.ri Michele Iuliano e Maria Luigia Lembo ad apportare alla società un ammontare di beni vari, costituiti da denaro contante, immobili e partecipazioni societarie, il cui valore sarà attestato da perizie, pari complessivamente a 25 milioni di euro;

da parte del Sig. Giuseppe Lembo ad apportare alla società un ammontare di beni vari, costituiti da denaro contante, immobili e partecipazioni societarie, il cui valore sarà attestato da perizie, pari complessivamente a 25 milioni di euro;

da parte della Sig.ra Lucia Boccia, vedova Della Gatta ad apportare alla società un ammontare di beni vari, costituiti da denaro contante, immobili e partecipazioni societarie, il cui valore sarà attestato da perizie, pari complessivamente a 25 milioni di euro;

da parte dei Sig.ri Maria Luigia Lembo, Giuseppe Lembo e Lucia Boccia, vedova della Gatta, ad apportare alla società le partecipazioni, detenute da Deiulemar Holding S.p.A., relative al 100% delle quote societarie di Sakura Hotel S.r.l. e di Progresso e Futuro S.A., che indirettamente detiene una partecipazione nella società proprietaria di Palazzo d’Avalos. Tali partecipazioni saranno fatte oggetto di perizie per determinarne il valore.

Al tempo stesso, è stato formalizzato l’impegno, da parte della signora Giovanna Iuliano, del signor Pasquale Della Gatta, per conto dei fratelli Della Gatta, e del signor Leonardo Lembo per conto della famiglia Lembo, a richiedere ai rappresentanti degli strumenti giuridici cui ne è riconducibile la titolarità di far si che sia apportato alla società il 100% delle quote societarie di Deiulemar Shipping S.p.A, che, a sua volta, detiene il 100% delle quote societarie di Ledi Shipping S.r.l..

I beni da apportare sopra richiamati, destinati a rafforzare la base patrimoniale della società, entreranno nella titolarità della società medesima mediante le più opportune operazioni societarie. Gli impegni suddetti, nell’obiettivo di assicurare la sopravvivenza della società e della sua operatività, garantendo una rappresentanza dei creditori ammessi negli organi di governo della società stessa, sono stati assunti sul presupposto che lo scostamento tra patrimonio complessivo, come implementato per effetto delle suddette operazioni, e debito complessivo della società, quale sarà riconosciuto all’esito delle operazioni di censimento in corso sui certificati obbligazionari in circolazione, richieda la presentazione di un piano di concordato preventivo, e conseguentemente, conformemente agli impegni assunti, gli atti e le operazioni mediante le quali saranno apportati beni alla società saranno condizionati all’accettazione ed omologazione del concordato stesso.

Nel frattempo la società sta proseguendo con tutte le verifiche e gli approfondimenti necessari a gestire la situazione, nonché con la succitata operazione di censimento dei certificati di tipo obbligazionario nominalmente intestati alla società, alla quale si sollecitano a partecipare i portatori dei certificati medesimi.





L’Amministratore Unico

Roberto Maviglia
 
Ultima modifica:
Ultima modifica:

Users who are viewing this thread

Back
Alto