Comunque, ora come ora, la liquidità non basta mai come anche la patrimonializzazione
Bank of America (
BAC.N) è in rialzo del 18% a 4,41 dollari, un balzo analogo a quello messo a segno ieri.
La ripresa di questo avvio di seduta è da collegare alle indicazioni incoraggianti che giungono da Citigroup, indiscrezioni sull'andamento del business in questa prima fase del 2009 che stanno alimentando il rimbalzo delle società finanziarie un po' in tutto il mondo.
Bank of America sta cercando di digerire gli asset tossici che si è portata in casa con l'acquisizione di Merrill Lynch nel settembre del 2008: ieri la prima banca degli Stati Uniti ha fatto un passo in avanti nel rafforzamento del patrimonio collocando 8,5 miliardi di dollari di obbligazioni con garanzia statale. In questo modo, la società si è finanziata ad un tasso molto più basso di quello che avrebbe dovuto concedere se fosse andata sul mercato senza il sostegno della Federal Deposit Insurance Corporation.
Gli investitori temono che Bank of America, così come le altre grandi banche del Paese, non siano in grado di ripagare i propri debiti, queste paure si rispecchiano nella caduta in verticale del titolo: da inizio anno la perdita è ancora del 68%.