woolloomooloo
Forumer storico
per questo dico che non voglio commettere gli sbagli del passato.
ciao Glinvest,
sul discorso del rischio e del crollo del 2008 voglio provare a ragionarci in seguito (e a documentarmi in maniera non spannometrica) e per ora mi soffermo su questa tua frase; siccome hai scritto che questa obbligazione è circa il 10% del tuo portafoglio, voglio chiederti se ti sei fatto fare da IntesaSanpaolo un prospetto chiamato 'adeguatezza dell'investimento'..credo si chiami così..in pratica valutano il portafoglio complessivo in base alla tua conoscenza sugli strumenti finanziari.. te lo dico perchè lo hanno fatto fare a mia madre l'ultima volta che siamo andati in banca (è risultato 'adeguato' ) e lo considero comunque una utile indicazione.
tornando a questa obbligazione ,utilizzando il 'foglio excel di Maino' ho inserito i dati dell'obbligazione, leggendo il prospetto
che ho scaricato dal mio conto fineco, (tu, se hai attivato la consultazione del tuo portafoglio online con intesasanpaolo, lo potresti fare
facendo click sull'icona di 'adobe reader' a lato della riga dell'obbligazione) e risulta che, vendendo a 100,86, il prezzo massimo che è riuscito a fare oggi, avresti
guadagnato da ottobre 2007 ad oggi lo 0,16% netti su base annua.
Non perderesti in conto capitale ma avresti perso rispetto all'inflazione che è sempre il principale nemico da battere (vedi immagine 1);
Se invece la porti a scadenza e, in caso in cui l'indice azionario FTSE/MIB (quello della 'borsa di milano' per intenderci) non sia superiore al valore iniziale su cui calcolare la 'crescita', incassi la cedola del 12% finale (ecco da cosa deriva il roboante nome 'crescita italia 112%');
Portandola a scadenza, il rendimento netto su base annua sarà del 1,68% (vedi immagine 2). Non ho i dati sottomano ma spannometricamente direi che, a meno di inflazione negativa per i prossimi anni, anche in questo caso l'investimento non batterà l'inflazione.
Nell'ipotesi di portare il capitale ricavato dalla vendita su un altro titolo ho provato l'obbligazione a pari scadenza (il BTP con scadenza 1 novembre 2013, 1 giorno di differenza); in questo
caso il rendimento , ai valori attuali dell'inflazione, e' leggermente superiore ad essa. (vedi immagine 3)
noterai che fin qui non ti ho ancora scritto che forse fai meglio a vendere o a tenere (e spero non mi manderai a quel paese perchè la sto facendo un poco lunga...)
a presto!