Io la vedo in modo simile ad m.m.f.
Per me questi titoli sono come un come un conto deposito vincolato a lunga scadenza. Il rendimento lordo attuale è del 3,5-4,0%
secondo le scadenze ed equivalente ad un netto del 3,0-3,5%. Per avere un simile rendimento da un conto deposito tassato al 26%
dovrebbe avere un tasso oltre il 4,5%. Se mai venisse offerto un rendimento del genere su un CD, dovrà senz'altro essere non
svincolabile e con una durata di almeno 5-7 anni. E' vero che qui parliamo di 10-15 anni, ma non importa. Se non si ha bisogno
del capitale - che è il presupposto essenziale del ragionamento - non fa molta differenza.
Inoltre tra un CD non svincolabile ed un tds vendibile a mercato, preferisco quest'ultimo. Certo, dovrei venderlo alle quotazioni
di mercato del momento, magari anche con perdite, ma comunque con la possibilità di rientrare in possesso del capitale.
Bisogna vedere la vendita a mercato come la penale da pagare per lo svincolo anticipato (sempre che il CD lo permetta).
Riguardo alla solidità dell'emittente parliamo comunque di un tds con rating IG mentre alcune banche che offrono CD non lo sono affatto.
A chi mi fa il discorso della copertura Fitd rispondo che se veramente alcune banche dovessero arrivare al punto di doverlo utilizzare
ci si troverebbe in una crisi sistemica che con ogni probabilità lo renderebbe inefficace e/o incapiente.