TERNA: UTILE NETTO 9 MESI SALE A 320 MLN EURO (+13,1% A/A)
MILANO (MF-DJ)--Terna ha chiuso i primi 9 mesi con ricavi a 996,8 mln euro (+12,4% a/a), un Ebitda a 763,8 mln (+18,3%), un Ebit a 540,4 mln (+17%) e un utile netto a 320 mln (+13,1%).
La situazione patrimoniale consolidata al 30 settembre 2009, si legge in una nota, registra un Patrimonio Netto pari a 2.299,7 mln euro, di cui Patrimonio Netto di Gruppo pari a 2.170,8 mln (a fronte di 2.163,7 mln al 31 dicembre 2008, di cui 2.076,8 mln del gruppo). L'indebitamento Finanziario Netto, riferibile solo a Terna Spa, (incluso il Finanziamento attivo verso Terna Participacoes rimborsato in ottobre) e alle controllate italiane e' pari a 4.292,7 mln. Tale importo non tiene conto dell'incasso dovuto alla cessione delle attivita' brasiliane avvenuta dopo il 30 settembre.
Il gruppo ha chiuso il 3* trimestre con ricavi a 340,4 mln euro (+9% a/a), un Ebitda a 256,8 mln (+8,6%), un Ebit a 177,4 mln (+2,4%) e un utile netto a 112,5 mln (+45,2%).
Per quanto attiene la gestione economica dei prossimi mesi, Terna prevede di concludere il 2009 con ricavi maggiori rispetto all'esercizio passato, prevalentemente grazie agli impatti positivi del consolidamento di Telat. Per quanto attiene ai costi, ci sara' un incremento nell'ultimo trimestre dell'anno per lo piu' legato alle attivita' di esercizio e alla dinamica del costo del personale, che risentira' di un aumento del costo unitario e della consistenza media. Il gruppo segnala inoltre l'incremento degli ammortamenti, in previsione dell'entrata in esercizio di nuovi impianti, nonche' dell'ampliamento del perimetro. Per quanto concerne la gestione finanziaria, nell'ultimo trimestre si prevede una contenuta riduzione degli oneri finanziari netti rispetto alla media dei trimestri precedenti, legata alla previsione della dinamica dei tassi d'interesse. La cessione della controllata brasiliana comportera' inoltre l'iscrizione di una rilevante plusvalenza, che avra' un impatto complessivo sull'utile netto consolidato di fine anno superiore a 400 mln euro.
Il Cda ha inoltre deliberato la distribuzione dell'acconto sul dividendo dell'esercizio 2009 nella misura di 7 centesimi di euro per azione, in crescita del 18,2% rispetto all'acconto sul dividendo 2008. L'acconto sul dividendo, al lordo delle eventuali ritenute di legge, verra' posto in pagamento a decorrere dal 26 novembre prossimo, previo stacco il 23 novembre della cedola 11. Il Cda ha deliberato una nuova politica dei dividendi di Terna che prevede una crescita annua del dividendo del 4%, assumendo il 2008 come anno di riferimento, e non piu' il 2005 e ha confermato cedole semestrali, articolate in acconto e saldo. In aggiunta, il consiglio ha deliberato di dedicare una parte dei proventi derivanti dalla vendita di Terna Part (pari a circa 150 mln) ad integrazione di questa politica. L'ammontare verra' ripartito nei prossimi 4 anni (esercizi 2009-2012).
com/vz
(fine) MF-DJ NEWS 10/11/2009 15:49