arseniolupin
Forumer storico
Situazione volatilità ed open interest
Andiamo a dare un'occhiata alla volatilità e all'open interest.
come al solito si riconferma la relazione inversa fra volatilità e andamento sottostante tipica del mercato "orso".
i rialzi delle ultime giornata hanno prodotto una compressione della volatitilità statistica che dopo un periodo al 20% si trova ora di nuovo al 14%, ed è presumibile che scenda verso il 10% in caso di ulteriori rialzi.
stessa sorte per la vola implicita scesa nuvamente sui minimi annui per le call attorno al 12%, mentre di poco + alta per le put 15%-18%.
manca sempre l'apporto volumetrico, che non supera i 10.000 lotti giornalieri e gli scambi sono sostanzialmente equilibrati fra call e put con l'effetto di non andare a modificare il cal/put ratio . In over non vengono portate nuove posizioni pesanti e quindi il differenziale di open interest non subisce sostanziali modifiche rimanendo ben saldo a favore delle put ( 82.000 contro 62.000 call).
di confortante per un proseguio del trend ascendente vi è il fato che le posizioni put rimangano aperte e in vantaggio sulle call, sintomo di fiducia degli operatori sul mercato, ma il fatto che vi sia stasi e la velocità di incremento tenda a zero fa suonare un campanello di allarme.
la fiducia degli oeratori la definirei quindi una "fiducia statica", ossia non un attendersi dell'arrivo di un rally o di un crollo, bensì un periodo di oscillazioni poco significanti da parte del sottostante.
a giustifica si nota come le posizioni + importanti siano aperte su basi vicine ai prezzi correnti. le call si concentrano sulla 28.500 e sulla 28.000 , le put 28.000 e 27.500.
l'mpressione finale pare sia quella di una scadenza giugno poco distante dalle attuali 28.000.
Andiamo a dare un'occhiata alla volatilità e all'open interest.
come al solito si riconferma la relazione inversa fra volatilità e andamento sottostante tipica del mercato "orso".
i rialzi delle ultime giornata hanno prodotto una compressione della volatitilità statistica che dopo un periodo al 20% si trova ora di nuovo al 14%, ed è presumibile che scenda verso il 10% in caso di ulteriori rialzi.
stessa sorte per la vola implicita scesa nuvamente sui minimi annui per le call attorno al 12%, mentre di poco + alta per le put 15%-18%.
manca sempre l'apporto volumetrico, che non supera i 10.000 lotti giornalieri e gli scambi sono sostanzialmente equilibrati fra call e put con l'effetto di non andare a modificare il cal/put ratio . In over non vengono portate nuove posizioni pesanti e quindi il differenziale di open interest non subisce sostanziali modifiche rimanendo ben saldo a favore delle put ( 82.000 contro 62.000 call).
di confortante per un proseguio del trend ascendente vi è il fato che le posizioni put rimangano aperte e in vantaggio sulle call, sintomo di fiducia degli operatori sul mercato, ma il fatto che vi sia stasi e la velocità di incremento tenda a zero fa suonare un campanello di allarme.
la fiducia degli oeratori la definirei quindi una "fiducia statica", ossia non un attendersi dell'arrivo di un rally o di un crollo, bensì un periodo di oscillazioni poco significanti da parte del sottostante.
a giustifica si nota come le posizioni + importanti siano aperte su basi vicine ai prezzi correnti. le call si concentrano sulla 28.500 e sulla 28.000 , le put 28.000 e 27.500.
l'mpressione finale pare sia quella di una scadenza giugno poco distante dalle attuali 28.000.