la seduta odierna che era partita al'insegna di una certa prudenza, è poi evoluta verso un lento movimento ascendente dei prezzi, prezzi che tuttavia continuano a rimanere intrappolati tra i 18.450 punti circa (in basso) e i 18.750/800 in alto.
Finché non si produrrà una fuoriuscita in un senso o nell'altro, da questa zona di prezzi, il potenziale di direzionalità del derivato rimarrà molto limitato e potrebbero anche manifestarsi falsi segnali che sarebbe meglio non anticipare.
Da come sta sviluppandosi la seduta e per l'evolvere degli indicatori intraday, al momento sembrerebbe più accreditabile un'uscita verso l'alto che, qualora si manifestasse, potrebbe avere in area 18.950 un primo obiettivo intraday (o da raggiungere al massimo entro la seduta di domani).
L'obiettivo andrebbe poi proprio a coincidere con la prima vera resistenza daily, individuata ancor più correttamente in area 18.950/19.000 punti.
Solo un passaggio di questa zona, darebbe diverso significato al movimento di rimbalzo, destinato altrimenti a rimanere un semplice pull back in una dinamica correttiva ancora in itinere.
La violazione al rialzo di area 19.000 allora autorizzerebbe a osservare con maggior fiducia i due target posti più in alto, a quota 19.300 e 19.500 punti, rispettivamente.
Lo scenario ribassista riprenderebbe invece e anche molto violento sotto quota 18.450, area che se violata permetterebbe l'apertura di posizioni short anche a più giorni.