Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 1

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Chiusa ad ulteriori risposte.
Dunque, ricerca della felicità. E del benessere. Siamo in borsa per questo. E possiamo contribuire alla felicità della società, ovvero intesa come le persone a noi più vicine.
E' esperienza comune come il trading, al'interno di una famiglia, è argomento scottante. E per il tempo sottratto, e per i soldi impegnati e\o persi.
Dunque fonte di possibile tensione.
Come si può pretendere di non perdere in queste condizioni?
Come applichiamo la nostra intelligenza nel padroneggiare il rapporto borsa-famiglia amici?
 
Tempo fa parlando con una amica mi descrisse una vacanza fatta con amici in Sardegna molti anni fa. Tra loro vi era un amico di cui nessuno conosceva la vera passione: era un trader. Ebbene, costui passava il suo tempo davanti al portatile invece di andare in spiaggia.
Fu un disastro completo per tutta la compagnia.
Nessuno seppe mai come andavano gli investimenti. Sudava tanto, questo si.
Ma era pelosissimoe faceva caldo.
Vai tu a sapere se perdeva oppure no.
 
Anche in questo, nel rapporto con gli amici e i parenti, sta una parte del trading sistem che usiamo. E dunque nella possiobilità di vincere o perdere.
Si tende un pò troppo a non considerare questo un fattore da includere nella borsa.
Eppure è parte fondamentale delle nostre aspirazioni e aspettative. Dunque dell'ansia e della tensione che immettiamo ogni volta che inseriamo un ordine a mercato.
 
Cose del mondo, intese sia come oggetti che persone. Ovvero relazioni con essi.
Le relazioni passano tramite i 5 organi di senso.
Il modo con cui filtriamo la relazione tramite di essi è fonte di felicità o infelicità.
Dunque il modo in cui applichiamo la nostra intelligenza.
Qualcuno si è mai chiesto come percepisce la borsa?
Quali sono gli organi di senso conivolti?
E' solo cervello? Intelletto conoscente? Ragionamento?
Oppure è anche suono olfatto o visione?
Come noi ci rapportiamo in altri contesti quando ascoltiamo odoriamo guardiamo tocchiamo?
Come reagiamo agli stimoli esterni?
 
Se ci troviamo in compagnia di altre persone, quali sono le nostre aspettative? Cosa portiamo nella relazione?
Se le cose non vanno come ci aspettiamo, come reagiamo?
Se, ad esempio, siamo in compagnia di una bella donna ed improvvisamente sentiamo un odore maleodorante, qual è la nsotra reazione?
L'olfatto è superiore alla visione?
Permettiamo che sia un odore sgradevole a gettare un'ombra sulla relazione?
E se si, fin dove lasciamo spazio a questo odore di rovinarci il presente?
In quanto tempo noi siamo in grado di "prendere coscienza" di quello che sta succedendo e della nostra reazione?
Siamo in grado di "avere coscienza" di quali sono gli organi di senso che maggiormente usiamo?
E ancora, siamo consapevoli che giudichiamo chi è in relazione a noi per l'odore che egli porta?
E su questo siamo capaci di arrivare a distruggere la relazione se fosse necessaria? Sottovalutando altri aspetti qualitativi che magari rendono la relazione una delle più preziose che abbiamo.
 
E' un banalissimo esempio. Lo si può fare con qualsiasi organo di senso. E in qualsiasi situazione. Il concetto di fondo è sempre lo stesso: anche la borsa è relazione. Dunque è reciproco scambio.
La relazione si fonda primariamente sul rapporto degli organi di senso e su come noi siamo in grado di leggerne i segnali. Come essi vengono tradotti a livello della corteccia celebrale in informazioni fruibili
 
Su questo nei mesi scorsi mi ero spinto oltre arrivando a parlare di una coscienza a livello di organo di senso. Ma questo è ben oltre questo 3d.
 
Dunque la reazione che noi abbiamo con la borsa è in sostanza la reazione che abbiamo con le cose del mondo. Oggetti o persone che siano.
Se non ne siamo consapevoli facciamo grossi danni alla ricerca della felicità. E' esperienza comune di tutti di sentire la mancanza di qualcosa quando non l'abbiamo più. Mentre, quando era presente, dava fastidio financo dolore al punto tale che si è fatto di tutto per allontanarla da sé.
Per poi andare a piangere come un bambino che non quello che gli è successo.
Questo è il loss.
 
Veniamo a noi, quattro giorni chiuso fra il 13 e il 17 dicembre.
La data è importante oggi solo in proiezione di previsione di chiusura del tracy.
 
Personalmente ritengo la data di ieri quella più probabile per la chiusura del T-1.
Per tre motivi:

- nella serata di venerdì erano presenti segnali di apertura a ribasso e formazione di un minimo significativo per la giornata di lunedì. Cosa che si è verificata

- l'oscillatore del 4gg è andato in laterale sull'asse dello zero (se così possiamo dire) ieri, ma se confrontiamo con i dati alla chiusura di venerdì la cosa è evidente
 
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