Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 1

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Tra oggi e domani (25 dicembre per i cristiani) festeggiamo il solstizio d'inverno. La scoperta del solstizio per l'uomo è antichissima, poiché evidente in quanto rappresenta il giorno più lungo e quello più corto. Mentre gli equinozi arrivano dopo nella consapevolezza umana poiché "era più difficile accorgersi" che notte e giorno hanno la stessa durata (negli equinozi appunto).
Nel giorno del solstizio d'inverno il giorno è il più corto dell'anno e il mezzogiorno raggiunto dal sole è nel punto più basso.
Festeggiamo poiché da qui le giornate cominciano ad allungarsi e inizia il periodo della luce.
Alla fine delle tenebre arriva la Luce a rischiarare il buio.
Della paura. Dell'ignoranza.
Gesù è detto anche "la luce dell'est".
Natale è un giorno di rinnovamento. Di forza.
E' il giorno in cui le speranze diventano realtà nella luce della consapevolezza senza paura.
L'uomo primitivo, non ancora astrologo, non ancora astronomo, vedeva la ciclicità del sole nelle stagioni che si ripetono. E' una ruota. Il Mandala del Sole.
Nella ruota il sole sale e scende. Così facendo divide in due la terra. La coppia fondamentale. L'oriente che è alba e origine, e l'occidente, la sera e il destino.
Regno delle ombre contro regno della luce.
L'uomo ieratico (religioso) mette al centro del mandala l'uomo.
E dell'uomo mette al centro il figlio dell'uomo.
E il figlio dell'uomo mette al centro non sé stesso, ma il Padre.
E' al Centro di ognuno di noi che si rivolgono queste festività
Sole (fuoco nell'accezione cristiana), Padre e Figlio stanno al centro della grande ruota della vita.
Del succedersi dei ritmi delle cose del mondo.
E questo Centro è dentro ad ognuno di noi. Il Centro è al centro di ciascuno di noi.
Che possiamo tutti gioire nella Luce del Rinnovamento che da oggi comincia ad allungarsi...
 
grafici che si riferiscono alla scadenza di dicembre

velo

velouni.GIF


nessun segnale alla chiusura di ieri
 
e nessun taglio tl up

daily.GIF


dunque ieri sera nessun segnale di chiusura in uno short day che ha raggiunto il suo target.
Ovviamente stessa situazione se consideriamo la scadenza di marzo 2013
 
Il raggiungimento del target per taylor è indice del ciclo a 3gg a rialzo.
Ma siamo al 25° daily del mensile.
Nel 3° daily del 4° tracy del 2° 16gg. Dunque una chiusura, ancorché minima, è lecito aspettarla.
Per cui il trend di taylor lo cominciamo a testare da oggi:
- chiusura del buy day sotto il max di ieri. Giusto e ancora in trend up
- sell day (giovedì 27 dic) che non raggiunge il target = siamo in chiusura di mensile
- short day 28 dic che non raggiunge il target del sell day? = conferma che siamo in chiusura.
Poi dovremo aspettare il secondo ciclo a 3gg per vedere la durata di chiusura del mensile.
Ovvero del tracy.
Ricordandoci che se taylor gira a ribasso, piegato dall'Ac per un mensile in chiusura, allora si inverte il trade di taylor: si shorta dal sell al buy. E non più dallo short al buy. E volendo, secondo la regola, si evita l'up nel buy day. Ma questo dipende dall'indice del ribasso. Dalla sua forza. E il mensile, abbiamo visto ieri, tira ancora. Così come l'intermedio e il semestrale (ieri o il giorno prima? non ricordo ma basta controllare sul 3d), ma in dipendenza del max settembrino: da quello dipende la forza del rialzo in essere.
Come vedremo meglio con il ts delle medie
 
dunque, segnale di exit arrivato in gap? E' successo tante volte. Io non so dire se è voluto o no. Non so dire se sapevano in anticipo del fiscal cliff o no. So che l'ho visto succedere spesso. E porta via gain o aumenta i loss.
Ma non ci sono difese particolari a questo.
Cq il taglio tl c'è

daily2.GIF


e cq è una uscita a poco sotto i 16.400. Poco sotto il max di ciclo. Quindi meglio di così non si può

:bow:

ma si esce veramente?
 
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