Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 1

Stato
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Facciamo una prova, facendo da subito un passo in avanti che troverà una sua spiegazione nelle prossime settimane:
"si può porre fine, questa mattina stessa, completamente, alla nostra dipendenza da un'altra persona [il passo in avanti qui significa che è la dipendenza una delle cause della nostra infelicità; per alcuni è la causa]?
 
Dipendere da altri fa parte della nostra coscienza.
Ma nel momento in cui questo stato di dipendenza finisce, è evidente che qualcosa di nuovo nasce.
Ma noi non mettiamo mai fine in modo completo a qualcosa, e questo "non finire" costituisce la nostra speranza.
 
Possiamo accorgerci di vivere in uno stato di dipendenza psicologica e porvi fine, togliendo di mezzo anche tutte le sue conseguenze?
E' semplice se ci pensate. Basta guardare che cosa significa dipendere, e ci si rende conto dell'azzione immediata che vi pone fine.
"Ma la nostra mente è talmente condizonata che noi ricorriamo al tempo come ad un fattore di cambiamento"
 
io dico solo che entro qualche anno il mondo sarà in piena crisi spirituale molto più grave di quella economica e finanziaria.
Memorizza questo post.
Saluti.
Teofilo
 
Oggi molti sperano in un cambiamento politico. Di sistema. Culturale.
Alcuni si rivolgono al M5S. Altri rimangono ancorati ai vecchi schemi.
Entrambi fanno riferimento al passato e lo portano nel presente per modificarlo nel futuro che più gli aggrada.
Ma siamo veramente sicuri che stiamo ragionando liberamente?
O che il nostro presente non sia il frutto di un condizionamento?
Perché se è il frutto di un condizionamento allora "è necessario cambiare qualcosa perché nulla cambi" (Tommaso di Lampedusa). La grande lectio siciliana.
Se è così dubito che il futuro sia radioso.
Perché nessuno vuole cessare di "dipendere".
Nessuno vuol essere "sano di mente".
 
io dico solo che entro qualche anno il mondo sarà in piena crisi spirituale molto più grave di quella economica e finanziaria.
Memorizza questo post.
Saluti.
Teofilo

Perché, forse ieri il mondo era felice?
Forse il '900 è stato un secolo di prosperità?
O le conquiste spagnole delle americhe erano una luce che proveniva dall'Est?
O forse l'orda d'oro portò la pace tra i popoli?
O le aquile romane fecero la felicità dei cartaginesi?
O Allessandro sconfisse le disuguaglianze?
Ancora oggi i libri di storia insegnano che i grandi da ammirare sono i ladri e gli assassini. Ammiriamo Napoleone, definito "il genio". Ma cosa ha fatto realmente? Quali sono i "suoi fatti"? Guerra morte distruzione mutilazione fame e povertà. E io dovrei ammirare quest'uomo? Eppure da bambino, quando studiavo la storia a scuola, era il mio idolo. Alla faccia dei condizionamenti!!!
Scrivono le mirabili conquiste del positivismo. La rivoluzione industriale. Ma poi tacciono sulle migliaia di persone morte nelle miniere, nelle fabbriche o nelle guerre di massa possibili solo grazie alle nuove scoperte.
E' buffo. Da due secoli assistiamo ad uno sviluppo teconologico che distrugge i posti di lavoro. Allora dovremo andare verso una riduzione della popolazione mondiale poiché senza lavoro non c'è possibilità di sopravvivenza (una volta era così: non raccogli non coltivi non allevi non mangi). Invece siamo sull'orlo della catastrofe demografica. Viaggiamo verso i 10 mld di persone sul pianeta.
E' buffo.
 
Oggi molti sperano in un cambiamento politico. Di sistema. Culturale.
Alcuni si rivolgono al M5S. Altri rimangono ancorati ai vecchi schemi.
Entrambi fanno riferimento al passato e lo portano nel presente per modificarlo nel futuro che più gli aggrada.
Ma siamo veramente sicuri che stiamo ragionando liberamente?
O che il nostro presente non sia il frutto di un condizionamento?
Perché se è il frutto di un condizionamento allora "è necessario cambiare qualcosa perché nulla cambi" (Tommaso di Lampedusa). La grande lectio siciliana.
Se è così dubito che il futuro sia radioso.
Perché nessuno vuole cessare di "dipendere".
Nessuno vuol essere "sano di mente".

Quale soluzione per cambiare questo sistema? Continuare a votere il vecchi partiti o i nuovi che nuovi nn sono, ma che si sono rifatti la facciata ed dentro è come prima.

Secondo me preferisco un bel salto con il movimento 5 stelle, perchè solo questo mi da, quasi, la certezza che nn avvenga come il famoso motto che hai citato sopra.
Non voglio cambiare qualcosa, ma voglio cambiare tutto e solo il 5 stelle può farlo.

saluti e b. giornata a tutti
 
Torniamo a noi.
Intanto possiamo stare tranquilli che per il momento segnali di inversione di tendenza non ce ne sono sul medio periodo.
Roc

rocsup.GIF


roc inte.GIF



williams

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Quanto durerà? E chi lo sa. Non è importante quanto dura. Dura finché deve, mettiamola così. Quello che mi interessa e essere pronto quando inverte. Ovviamente. E per i prossimi giorni posso stare tranquillo.
 
Quello che non riesco a digerire è il T+1.
Più indicatori mi insinuano nella mente che si sia concluso il 16 gennaio

roc

roc 16.GIF


velo

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osci

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%R

w16.GIF
 
Quanti T+1 ho inferiori ai 12 daily dal 2009 fino a dicembre 2012? Il 16%. 14 su 64.
Pochi. Di cui il 7% (pari a 5 T+1) durati 11 daily. Pochi.
Ma ci sono.
Già.
Dunque mi tocca considerare anche questa.
Che scocciatura.
Per cui posso anche trovarmi nel 2° T+1 del mensile in corso.
E cosa cambia?
Che potrei essere sul max del mensile.
E infatti il roc postato prima sul mensile viaggia intorno alla sua media.
Se si, il williams sul mensile mi passerà rapidamente sotto la sua media.
 
Stato
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