Operatività Indici & Futures - Open - Cap. 1

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Cio che è non è la paura; è il fuggire che è la paura, e questo ci farà sofferenza (ci farà impazzire). Non è quel che è in sé stesso.
Cos'è dunque la cosa da cui scappiamo? Come viene fuori?
Nasce senza dubbio dal paragone e dalla misurazione!
Io mi paragono ad un santo, ad un maestro, a un grande musicista, ad un tizio che conosco, ad un uomo arrivato. In questo paragone mi scopro mancante e insufficiente: non ha alcun talento, sono inferiore, non mi sento "realizzato": io non sono, quell'altro è!
Così dalla misurazione e dal paragone vien fuori l'enorme abisso. La fuga da questo abisso è la paura.
E questo abisso lo percepiamo come vacuità e nulla.
Ma la fuga che genera la paura ci impedisce di capire cosa è questo abisso senza fine.
Diventa un nevrosi (solo pensiero; eccesso di pensiero; una mente che sta li a rimuginare giorno dopo giorno, anno dopo anno, sul confronto\paragone\misurazione) che si autoalimenta da sola.
La misurazione, il paragone sono l'essenza stessa della dipendenza. Così ci troviamo a dipendere. Abbiamo instaurato un circolo vizioso.
 
Vogliamo continuare a dipendere?
Vogliamo veramente continuare a fuggire?
Vogliamo continuare ad avere paura?

Vogliamo veramente far si che la nostra vita dipenda dalla paura?
 
Davvero vogliamo non essere liberi?

Sembra incredibile, ma ogni giorno confermiamo con le nostre azioni di corpo, parola e mente che noi non vogliamo essere liberi.
Diciamocelo una volta per tutte: vogliamo dipendere.
Che sia un credo, una istituzione, una ideologia o un affetto!
 
Ma se andiamo a fondo alle parole di oggi allora qualcosa si muove. Forse si intravede la dipendenza. Forse si intravede l'origine della sofferenza che mi attanaglia. Forse, se è vero, si intravede come agire per uscirne: intervenendo sul paragone\confronto\misurazione.

Voglio liberarmi dalla dipendenza? Voglio liberarmi dalla paura? Voglio liberarmi dalla sofferenza?
Si.
Allora smettiamo di vivere facendo sempre paragoni psicologici!
 
Già.
Ma capiamo veramente cosa vuol dire vivere senza fare paragoni psicologici quando per tutta la vita siamo stati condizionati a farne? A scuola, nei giochi, all'università o in ufficio.
Ogni cosa è paragone.
Vivere senza paragoni!
Capiamo cosa vuol dire?
Significa non dipendere
Significa non cercare
Significa non chiedere
perciò significa amare!
L'amore non ha paragoni. E quindi nell'amore non c'è paura!
 
Buon giorno.
Anche oggi respiriamo. Ed già tanto. Per questo dovremo provare un sentimento di infinita gratitudine perché nulla è scontato.
 
Nulla è scontato, nemmeno l'apertura di oggi prevista sotto la chiusura di ieri.
Fut

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Due sole varianti ad aprile, il 03 e il 15. Sul 15 non ci siamo fatti sorprendere xè seguivamo la discesa. Dunque ottimo. Sul 03 una maggiore incertezza che avrebbe portato ad un loss (con il Taylor) il 04 aprile. Poco male.
Poi dicono che non funziona.
Il problema non è Taylor. Ma come tradarlo. E dunque come entrare\uscire. E dunque come gestire il contratto.
E, dunque, in ultima analisi come controllare la propria mente.
 
Stato
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