21 febbraio 2011
A mercati americani chiusi il passato ci indica una giornata di attesa sui mercati europei. Ma Milano non disdegna un sell day: ampio range con chiusura sull'apertura, ergo un laterale di transizione.
Siamo alla 56^ candelina dell'intermedio in corso poco sotto il massimo dello stesso. Tre cose si devono verificare per la chiusura di un ciclo
- incrocio a rialzo delle medie di controllo
- velocità che taglia l'asse dello zero dal basso verso l'alto
- taglio della Trend Line ribassista che tiene tutto il ciclo
alla quale non si sbaglia se si aggiunche
- Sperandeo di inversione
- superamento massimo relativo precedente ciclo (in dipendenza del trend sottostante)
Medie di controllo per il ciclo intermedio e mensile troppo lente e quindi ad oggi di scarso utilizzo. Trend line non ancora tagliate e velocità non ancora vicina all'asse. Del resto il tempo non è ancora scaduto.
Seguendo la regola della sincronicità ciclica (dove svolta un ciclo svoltano anche i sottocicli) possiamo guardare ai cicli inferiori per farci un'idea dell'andamento dei superiori:
la velocità dell'8gg non è ancora sull'asse
[Derivato marzo. Tf 20' ciclo 8gg]
e sul 4gg siamo in prossimità al taglio
[Derivato marzo. Tf 20' ciclo 4gg]
mentre la situazione 8h parla di un 6° chiuso nella giornata del 18 febbraio e di un 7° in procinto a farlo nell'apertura\mattinata odierna
[Derivato marzo. Tf 20' ciclo 8h]
La velocità su questi cicli ci indica che il minimo è ancora in formazione e che il 18 si è chiuso un 2gg.
La trend ribassista è stata tagliata si, ma è "stretta" a ridosso del minimo e, a mio avviso, tiene solo il 2gg
Sperandeo non c'è ancora
Il massimo è appena stato fatto.
A mio avviso dobbiamo ancora chiudere l'8gg. Ed essendo questo il 4° dell'intermedio in corso con l'ipotesi di maggiore probabilità che assisteremo ad un allungo di almeno un altro 8gg dovremo assistere ad un cambio di trend in direzione ribassista per il trade intraday
bye