Mila
Mila
" Vedete, negli anni mi sono convinto che William Gann è stato la rovina di molti "nuovi trader" i quali, abbagliati dalla precisione (fasulla) della sua teoria degli angoli e dei target, si sono lasciati convincere che prevedere massimi e minimi con precisione millimetrica fosse non solo possibile... ma anche la cosa giusta da fare...
Tutti abbiamo letto delle gesta straordinarie di Gann, raccontate da alcuni articoli della stampa specializzata del tempo, in cui il nostro avrebbe previsto con precisione svizzera il giorno, l'ora e i minuti dei massimi e dei minimi...
Ebbene, Larry William ci ha raccontato che quegli articoli di stampa erano pagati (una storia di mazzette dunque) dallo stesso Gann che, per attirare più gente ai suoi costosissimi corsi, voleva costruirsi una fama di infallibilità, pagando i giornalisti che scrivevano di lui...
Quei racconti di previsioni precise al limite dell'umano erano, dunque, "invenzioni" di giornalisti corrotti...
Purtroppo il messaggio è passato (ci ho creduto anch'io per un certo periodo a cavallo del 2000) e, nell'immaginario collettivo, Gann è diventato il "mago della Borsa" e i suoi metodi sono, ancora oggi, venduti a carissimo prezzo... Come fossero la scienza del trading...
In realtà, negli annali della Borsa, non risulta esserci stato nessun "gannista" che abbia fatto prodezze (abbia, cioè, vinto dei quattrini in maniera continuativa e costante nel tempo), mentre ne risultano molti rovinati dall'applicazione di quei metodi.
La ricerca (stupida) dei massimi e dei minimi è, dunque, un retaggio perverso di quella teoria (proveniente da Gann) che ha già rovinato molta gente... e molta altra ancora si accinge a rovinare..."
Tutti abbiamo letto delle gesta straordinarie di Gann, raccontate da alcuni articoli della stampa specializzata del tempo, in cui il nostro avrebbe previsto con precisione svizzera il giorno, l'ora e i minuti dei massimi e dei minimi...
Ebbene, Larry William ci ha raccontato che quegli articoli di stampa erano pagati (una storia di mazzette dunque) dallo stesso Gann che, per attirare più gente ai suoi costosissimi corsi, voleva costruirsi una fama di infallibilità, pagando i giornalisti che scrivevano di lui...
Quei racconti di previsioni precise al limite dell'umano erano, dunque, "invenzioni" di giornalisti corrotti...
Purtroppo il messaggio è passato (ci ho creduto anch'io per un certo periodo a cavallo del 2000) e, nell'immaginario collettivo, Gann è diventato il "mago della Borsa" e i suoi metodi sono, ancora oggi, venduti a carissimo prezzo... Come fossero la scienza del trading...
In realtà, negli annali della Borsa, non risulta esserci stato nessun "gannista" che abbia fatto prodezze (abbia, cioè, vinto dei quattrini in maniera continuativa e costante nel tempo), mentre ne risultano molti rovinati dall'applicazione di quei metodi.
La ricerca (stupida) dei massimi e dei minimi è, dunque, un retaggio perverso di quella teoria (proveniente da Gann) che ha già rovinato molta gente... e molta altra ancora si accinge a rovinare..."