C'è una cosa che trovo risibile in questa campagna elettorale, come in tutte le precedenti.
Molti commentatori, politici\giornalisti\ect.. dicono:
"non mi piace la riforma ma la voto lo stesso"
"è scritta malissimo, andrebbe modificata, ma la voto lo stesso".
Perché dicono questo?
Perché non valutano la riforma in sé, ma quello che è "altro dalla riforma".
La conseguenza di un mancato cambiamento.
La conseguenza della vittoria dello schieramento avversario.
La conseguenza del caduta del governo legato alle sorti del voto.
In sostanza affermano:
"della riforma non mi interessa nulla, mi interessa tutto quello che gli gira attorno".
Che serietà è mai questa?