LA FED SI METTE ALLA FINESTRA
toni:
alla fine, la FED ha deciso di tenere i tassi invariati.
Soluzione politicamente e economicamente corretta.
Non mette in crisi i paesi emergenti e gli aggiustamenti alla ripresa cinese, ancora tutti da vedersi.
Prende tempo, senza chiudere ovviamente la porta a prossimi interventi.
Si dichiara disponibile e flessibile a mutamenti di politica monetaria in caso che gli andamenti macro cambino.
Insomma, per fortuna, una FED che non resta legata a dei pre-commitments
e non ha paura di "perdere credibilità se non alza" come dicevano molti commentatori (ndr.: ma con chi ce l'ha, con peter cardillo ? ).
Non capivo, infatti, queste frasi che si continuavano a ripetere: perdere faccia rispetto a cosa?? rispetto ad una situazione macro molto variabile e incerta?? non è giusto prendere tempo e prima di virare il timone della ammiraglia mondiale rifetterci ancora un pò, tanto più che l'inflazione non morde?
Sono assolutamente soddisfatto del risultato di questo meeting.
Molti avrebbero preferito vedere un rialzo dei tassi subito, così non ci si sarebbe più pensato. Ora, invece, i dati macro continueranno ad avere la loro importanza. "ai mercati non piace l'incertezza" : come se invece l'incertezza della reazione delle economie mondiali ad una modifica dello status quo che dura da oltre 7 anni non fosse più pericolosa ...
boh... tante volte leggo cose che davvero mi sfuggono.
comunque sia, questo è il risultato.
Giuseppe Sersale commenta più in dettaglio il risultato della riunione nel suo post che invito a leggere
LINK
http://www.anthilia.it/17-settembre-2015/#more-10620
Poco da commentare anche sulla
reazione dei mercati. La reazione a caldo, che ha visto il dax scendere a 10.134 e poi salire sopra 300 è una classica vampata di volatilità in presenza di book totalmente sguarniti, preda del HFT come citadel e virtu, che con i loro trading system ad altissima velocità godono come ricci in queste fasi.
Ora, depositata la polvere dopo la tempesta di sabbia, i mercati stanno ragionando come comportarsi. Il fatto che siamo, più o meno, sempre sui livelli pre-fomc (+/- 1% non cambia niente), indica chiaramente che l' indecisione sta prevalendo.
oggi, intanto, arriva il secondo scoglio della settimana : IL ROLL OVER
Stamattina rollano il fib in apertura, il dax alle h. 13, lo stoxx alle h. 12.
In open alle h. 15,30 rollano gli azionari USA.
Molti si aspettano grossi casini in apertura, con mini flash crash stile 24 agosto. Non è un caso che spesso il prezzo di settlement del future e delle varie opzioni che scadono oggi, siano molti diversi, anche 0.5-1% talvolta, dal prezzo che tratta in partenza il miniES di settembre. Nonostante gli stock exchange si sforzino di creare delle procedure affidabili e robuste per definire il settlement, soprattutto nella chiusura trimestrale, il fatto che il settlemnt sia parametrato ai prezzi di apertura delle azioni rende la procedura estremamente delicata e soggetta a facili manipolazioni.
Meno male che la FED ha tenuto invariato i tassi, altrimenti questa procedura di settlement avrebbe subito sicuramente l'impatto della variabile "rialzo di tassi" difficilmente gestibile.