options & derivatives rates n. 1/2014 (1 Viewer)

fimira65

Forumer storico
fimira65 ha scritto:
toni h.15,27:
La situazione più precaria secondo me è sugli USA: ES ha rimbalzato venerdì fino a 2.143,25, ossia sulla trendline inferiore del cuneo
Si sta impostando ora un canale ribassista che potrebbe guidare ES verso supporti in area 2.065.
Un grafico pressoche' identico si vede sul DJ future.
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giornata prudente sui mercati azionari ... tutti gl'indici azionari, ad eccezione di Piazza Affari, hanno chiuso in territorio negativo, anche se con cali inferiori al mezzo punto percentuale ... non hanno spostato molto le attese parole di Fisher, vice della Yellen, che ha ribadito la sua convinzione che sono maturi i tempi per un aumento dei tassi ... ha pesato, invece, il calo del petrolio da ascriversi soprattutto all'abbondanza dell'offerta USA, ma anche allo scetticismo che sta prendendo piede circa un effettivo taglio della produzione ...
ma quel che ha pesato ancora di più è stata l'incertezza della Banca Centrale Americana che continua a tenere un atteggiamento ondivago, senza dare indicazioni certe ed univoche ...
non male i dati societari, con Bank of America e JPMorgan che hanno battute le attese ... secondo Peter Cardillo saranno i dati societari che potranno nei prossimi giorni dare nuova linfa agl'indici azionari ... di buon auspicio stasera nell'afterhours è stato NETFLIX che ha battutto le stime di 6 centesimi ... in ogni caso, Peter fa osservare che cmq il SUPPORTO posto in area 2.125 anche questa sera ha tenuto !!!
 

fimira65

Forumer storico
ieri gli USA hanno chiuso in territorio positivo ... molti analisti si sono chiesti quali siano state le ragioni del rally ... secondo Peter Cardillo, sostanzialmente tre: 1) la stagione degli utili che sta soprendendo positivamente (Goldman Sachs ha "doppiato" le stime, anche Yahoo ha battuto le attese e cmq quasi tutti i dati societari sono usciti migliori delle attese); 2) l'inflazione continua a crescere, ma a ritmo non veloce, avvicinandosi al target auspicato dalla FED; 3) il greggio si sta stabilizzando a quota 50 $.
Questo il triplice ordine di motivi che sarebbe alla base del rally di ieri !!!
 

fimira65

Forumer storico
fimira65 ha scritto:
ieri gli USA hanno chiuso in territorio positivo ... molti analisti si sono chiesti quali siano state le ragioni del rally ... secondo Peter Cardillo, sostanzialmente tre: 1) la stagione degli utili che sta soprendendo positivamente (Goldman Sachs ha "doppiato" le stime, anche Yahoo ha battuto le attese e cmq quasi tutti i dati societari sono usciti migliori delle attese); 2) l'inflazione continua a crescere, ma a ritmo non veloce, avvicinandosi al target auspicato dalla FED; 3) il greggio si sta stabilizzando a quota 50 $.
Questo il triplice ordine di motivi che sarebbe alla base del rally di ieri !!!
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toni:

ieri i mercati europei hanno messo a segno un ulteriore recupero.
a guidare sempre i bancari, che hanno trainato al rialzo anzitutto il ftmib, e quindi lo stoxx, per ultimo il dax.
Alla fine della sessione, tutti gli indici europei erano sopra i massimi di lunedì.
Il ftmib ha lasciato addirittura un gap up, tra 16.650 e 16.670.
i volumi non sono stati molto alti: il dax ha scambiato 79000 lots, a fronte di una media dell'ultima settimana intorno ai 100k.
I mercati USa hanno ovviamente aiutato: ES ha recuperato 1% dai minimi 2.117 di lunedì notte a 2.139 di ieri in apertura.
 

fimira65

Forumer storico
LA VIEW DI TONI SULL'SP500

con molta cautela, io propendo per una discreta discesa degli USA.
2.065 tanto per iniziare, e poi fino a 2.020.
gli europei, nella mia idea, perderebbero di meno.
un raro caso di "bearish decoupling".
il segnale sarebbe la chiusura di sessione sotto il livello 2.100.
finché stiamo sopra questo livello, c'è poca chiarezza.
Quindi, se SP500 rompe 2.100 in chiusura, me la gioco al ribasso.
 

fimira65

Forumer storico
MF

Prosegue debole la seduta delle pincipali borse europee in attesa delle indicazioni del Beige Book sull'economia Usa, che arriveranno questa sera, e della Bce che domani, al termine della riunione del Consiglio direttivo, potrà dare indicazioni sulla congiuntura europea, dati utili per capire le prossime mosse delle banche centrali.

Nel frattempo gli investitori stanno perdendo fiducia nella volontà della Fed di alzare i tassi: "se da un lato gli operatori hanno prezzato un aumento del costo del denaro quest'anno, dall'altro trovano difficile determinare il ritmo dei rialzi per l'anno prossimo e i successivi", ha affermato Minori Uchida, head of Tokyo global markets research di Bank of Tokyo-Mitsubishi Ufj, ricordando che gli investitori tengono ora gli occhi puntati sui dati sulla crescita del Pil Usa nel terzo trimestre e sulle figure inerenti alla performance del mercato del lavoro a ottobre. Per il momento, tuttavia, "è difficile aumentare le aspettative" sui futuri rialzi dei tassi, ha concluso Uchida.

L'impatto delle vicende statunitensi, ad ogni modo, non si limita alle previsioni sulle future mosse della Banca centrale.
"Le trimestrali Usa", infatti, "continuano a essere molto solide e non lasciano spazio a fasi di correzioni", ha dichiarato uno strategist, aggiungendo poi che "c'è un certo vantaggio che continua ad avere la Clinton nei confronti di Trump".

Sul fronte macroeconomico, a settembre il numero di cantieri avviati per la costruzione di nuove case negli Usa è sceso del 9% a livello mensile a 1,047 milioni di unità, al di sotto del consenso a 1,17 milioni. Lo ha reso noto il Dipartimento del Commercio Usa, aggiungendo che il dato di agosto è stato rivisto al rialzo dal -5,8% al -5,6%.
I nuovi permessi per costruzioni, sempre a settembre, sono invece saliti del 6,3% a 1,225 milioni, in questo caso al di sopra delle attese a 1,155 milioni.
 

fimira65

Forumer storico
In effetti, il dato esplosivo di oggi è stato il PIL CINA del 3° trimestre in aumento del 6,7% ... il superamento della crisi cinese, che questo dato sembra attestare, ha iniettato una certa euforia nei mercati ... ad irrobustire l'ottimismo è stato anche il rimbalzo del greggio, favorito da una dichiarazione del ministro arabo dell'energia, il quale si è detto sicuro che a novembre verrà deciso un taglio della produzione del greggio e che tale accordo sarà rispettato ...

stanno aiutando, ovviamente, anche i dati societari USA, con trimestrali quasi tutte al di sopra delle stime; ad es., oggi Morgan Stanley ha battuto di gran lunga le attese e lo stesso è accaduto anche per molti titoli energetici.

adesso, tutti gli occhi sono puntati sul BEIGE BOOK che verrà pubblicato in serata !!!
 

fimira65

Forumer storico
fimira65 ha scritto:
adesso, tutti gli occhi sono puntati sul BEIGE BOOK che verrà pubblicato in serata !!!
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il BEIGE BOOK ha avuto un tono decisamente positivo, rimarcando che tutti i comparti economici sono in fase di espansione e che vi sono segni evidenti che il mercato del greggio si va stabilizzando.
Il resto lo ha fatto proprio il rimbalzo del prezzo del greggio che sul dato della diminuzione delle scorte settimanali ha messo a segno un incremento del 3%, chiudendo a 51,31 $ al barile.
Anche oggi i dati societari sono usciti in gran parte positivi e, allo stato, il 69% delle trimestrali pubblicate hanno battute le stime, soprattutto nel settore finanziario che oggi con Morgan Stanley e Goldman Sachs ha fatto meglio delle attese.
Secondo Peter Cardillo, i mercati andranno bene e attingeranno NUOVI MASSIMI PER FINE ANNO, proprio grazie allo stabilizzarsi del prezzo del greggio ed alla positiva stagione degli utili societari.
 

fimira65

Forumer storico
tutti in attesa della BCE ... i listini azionari arrivano all'appuntamento con un mood positivo, mentre i treasury sono in leggero calo !!!
 
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