options & derivatives rates n. 1/2014

per quasi tutta la mattinata, gl'indici azionari hanno disegnato una candela inside rispetto ad ieri ... adesso, alcuni indici (ad es., stoxx e cac) stanno violando al ribasso il minimo di ieri ... netto calo della volatilità ... discorso ben diverso per i treasury in profondo rosso !!!

TREASURY

toni:
continua l'irripidimento delle curve europee e mondiali.
stamattina btp e bund continuano a scendere, il bund rende più di 0.30, il btp sfiora il 2%, itnote è al 2,2%
i mercati obbligazionari stanno scontando già una politicy di tassi al rialzo in USA, con maggiore spesa pubblica ovviamente finanziata da debito nuovo.
Il tutto prima che Trump si sia ancora insediato: è normale che accada così.
Le rotazioni enormi cui stiamo assistendo in qs ultimi due giorni sono l'aggiustamento di portafoglio a fronte di un cambio piuttosto deciso della politica economica della prima potenza mondiale.
per quanto riguarda questo rialzo dei rendimenti, qualche considerazione:
1) molti titoli sono rientrati tra quelli acquistabili da parte della bce, quindi il board sicuramente avrà meno da preoccuparsi in caso decidesse di prolungare il QE l'8 dicembre.
2) l'irripidimento delle curve è una forma di restrizione monetaria e questo non potrà non essere tenuto in considerazione da Draghi & Co. Inoltre, le politiche protezioniste di Trump penalizzano la crescita europea: il rischio per la crescita sarà ribadito "to the downside"
3) l'incremento dei rendimenti a lungo termine avvantaggia le banche e le assicurazioni. Il risparmio tornerà a essere positivo, i tedeschi se la prenderanno meno con Draghi. Più la curva è ripida, meglio è per le banche che si finanziano a breve tramite raccolta diretta e finanziamenti BCE e investono a lunga (migliora il MOL).
Tornando nell'immediato, oggi ci sono aste di BT : 3, 7 e 30 anni in emissione, chiusura asta alle 11, risultati entro 15-20' di solito.
sarà una buona cartina di tornasole, dopo che in 3 giorni il BTP ha perso 3 punti scendendo da 138 a 135.
 
TREASURY

BTP

nel grafico ... il CROLLO DEL BTP ... che da quota 146 è passato a quota 135 ... 11 FIGURE DI RIBASSO !!!

light.2016-11-11 13.53.38.jpg
 
direi che questa faticosa e "storica" settimana finisce qui ... difficilmente, l'SP500 oltrepasserà quota 2.165 ... difficilmente andrà sotto quota 2.140 ... la volatilità è letteralmente crollata ... possiamo andarcene a cena !!!
 
gl'indici azionari hanno aperto in LAP UP ... che adesso stanno andando a chiudere ... con precisione chirurgica !!!

BUND

dopo aver attinto un NUOVO MINIMO a 159,14, il BUND rimbalza e mette a segno prima il CENTONE RIALZISTA (fino a 160,14) e, poi, il MASSIMO a 160,38 con 124 tick di complessivo rimbalzo !!!
 
BUND

dopo aver attinto un NUOVO MINIMO a 159,14, il BUND rimbalza e mette a segno prima il CENTONE RIALZISTA (fino a 160,14) e, poi, il MASSIMO a 160,38 con 124 tick di complessivo rimbalzo !!!

mercati assolutamente poco mossi ... praticamente ingessati ... basti pensare che lo STOXX si muove in 1 RANGE di 19 tick !!!
 
l'SP500 punta al massimo del 10 novembre (2.180,50) ... sta lì ad un tiro di schioppo ... e con un colpo di reni finale ... se vuole, ci può arrivare !!!

alla fine ha attinto come HIGH 2.179 ... dunque, ad 1 tick da quota 2.180 ...
Wall Street chiude in positivo, con DOW e SP500 che hanno chiuso in positivo per la settima volta consecutiva ed il Nasdaq che si mette la maglia rosa e corre corre con un incremento che va oltre il punto e mezzo percentuale e con APPLE in forte guadagno a tirare la volata !!!
Alla base del rally soprattutto nel finale, sicuramente il balzo del prezzo del petrolio, con un aumento del quasi il 6%, che sembra certificare che alla prossima riunione Opec ci sarà un accordo, accordo che, secondo Peter Cardillo, porterà il greggio sopra i 50 $ al barile.
Sempre a sostenere il rally odierno, 3 dati positivi: 1) l'aumento delle vendite al dettaglio dello 0,08%; 2) il netto incremento delle importazioni che certifica che la crisi europea è in via di superamento; 3) il netto incremento dei titoli relativi alla componentistica auto.
Infine, oggi il 92% degli analisti dà per certo l'incremento dei tassi a dicembre ... per Peter Cardillo, la percentuale è del 99,99%, ossia è una scelta assolutamente certa. Piuttosto per Peter la vera novità è che l'anno prossimo ci saranno 4 aumenti anziché 2.
 
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