Oro e Argento (16 lettori)

[Rommel]

Lieto di essere stato utile.

Secondo me la prossima tegola arriverà dai fallimenti di enti pubblici americani. Oggi è fallito il pirmo comune in california. I creditori avranno il 5% del dovuto.

Ora, non per fare polemica, ma sono pronto a scommettere la casa che se dovesse cadere questa valanga qualche cialtrone si metterà a strillare contro il liberismo selvaggio ed il capitalismo sfrenato. Per debiti contratti da amministrazioni PUBBLICHE.

 

[NILLAS]

Ah perchè in america c'è del pubblico?
Non per fare il disfattista per intaresse ma credo che, del tutto oggettivamente, la crisi(che non è finita come vuol far credere il festaiolo) non abbia insegnato assolutamente nulla.. e presto o tardi saremo da capo..

 

[Rommel]

E' un paese molto meno libero di quanto si creda, per quanto sia anni luce da noi. Ma il problema non è (solo) loro. E' inevitabile nel corso della storia che la macchina statale nei periodi di benessere relativo tenda all'elefantiasi fino a soffocare l'economia e mandare in rovina un paese. Poi arriva una rivoluzione o un evento traumatico e si riparte da capo. Va così dal tempo di Atene.

 

[massam]

E' un paese molto meno libero di quanto si creda, per quanto sia anni luce da noi. Ma il problema non è (solo) loro. E' inevitabile nel corso della storia che la macchina statale nei periodi di benessere relativo tenda all'elefantiasi fino a soffocare l'economia e mandare in rovina un paese. Poi arriva una rivoluzione o un evento traumatico e si riparte da capo. Va così dal tempo di Atene.

in ritardo mi immetto . è così e anche peggio perchè l'umanità non è stata armonicamente fatta per l'autogoverno e questo per la sua costituzione fisica e psichica dovuta , ebbene sì , al peccato originale ( "ilmisterodellamela.it" ) .
massam ignobilis .

 

[neofita2011]

Ciao a tutti, è il mio primo intervento nel forum. permettetemi innazitutto di ringraziare tutti per aver tenuto vivo una discussione sempre interessante. Siamo nel mezzo di una bella correzione ed in puù avviene in con un dollaro che sis svaluta, il che mi sembra ancora più significativo.
MI piacerebbe sentire la vostra opinione (senza togliere nulla a tutti in voi - in particolar modo quella di Rommel il cui approccio strutturato, analitico e pacato, mi sembra un grosso valore aggiunto) su dove pensate si possa arrivare con le commodities.
Mel caso ci siano anche esperti di eur/usd mi piacerebbe sapere se vedete un rafforzamento dell'euro nel medio lungo o solo un movimento "temporaneo"
grazie ancora a tutti voi.

 

[NILLAS]

Secondo me come diceva Rommel in un intervento precedente ore bisogna rimanere fermi ed aspettare.. soprattutto i long. Se si deve entrare, dato che a mio parere è solo una correzzione, il problema è capire quando si tornerà a salire.. che si tornerà a salire PER ME è sicuro.. solo questione di tempo, forse mesi, ma i 1500 arriveranno. E LI RIDO

 

[Rommel]

Credo sia opportuno rimettere l'immagine con cui ho aperto il topic:

LA continua espansione monetaria sta creando onde sempre più ampie. Quando l'oro va "in bolla" raggiunge o quasi la parità in dollari con l'indice Dow Jones. Ora il Dow sta a 11.871. Ok, ammettiamo che ci sia un crollo epocale, il 50-60 percento. A quanto deve arrivare l'oro?

Secondo me questa bolla (che ancora deve partire come bolla e che per ora è solo un mercato rialzista) si fermerà a cinquemila e oltre.

 

[NILLAS]

Ciao Rommel, in caso di infalazione come credi possa mutare la situazione?

 

[Rommel]

In meglio per chi investe in preziosi

 

[NILLAS]

Fonte SOLE24

Occhio all'inflazione europea
Le pressioni inflazionistiche nell'area euro devono essere osservate con attenzione. È il monito che Trichet lha anciato in un'intervista al Wall Street Journal nella quale sollecita i banchieri centrali di tutto il mondo ad assicurarsi che gli attuali incrementi dei prezzi energetici e dei prodotti alimentari non attecchiscano nell'economia globale. In tale contesto, assicura, l'austerità dei bilanci pubblici e la vigilanza sui prezzi costituiscono il miglior viatico per la ripresa economica.
«Tutte le banche centrali in periodi come questo nel quale ci sono minacce inflazionistiche provenienti dalle materie prime - ha detto Trichet - devono porre particolare attenzione che non ci siano effetti di trascinamento sui prezzi interni».