E' da quando è scoppiato il caso a Codogno e Vò Euganeo (era un sabato mi sembra) , che nelle giornate successive (memore di quello che dicevano da fine gennaio Galli, Remuzzi, Bucci, Romagnani in Italia; all'estero Kucharsky su tutti) mi collego, con quaderno a quadretti, ascisse e ordinate a sentire (non sempre riesco a trattenermi ) il Capo Dipartimento Borrelli (e la seraficità romana rispetto ai toni più veementi , e da subito più preoccupati, di altre regioni).
Oggi si è arrivati all'apice.
Prima di dire il numero dei deceduti (tutti ovviamente super ottuagenari rinc.oglioniti con 13 patologie) la solita distinzione con/per coronavirus sottolineando ancora una volta (con accenno anche alla Germania) che da noi in pratica buttiamo tutto dentro etc etc.
I numerini , i numerini :
oggi in Lombardia sono morti (anche) per questa patologia
381 ESSERI UMANI (senza contare quindi tutti gli altri deceduti).
In allegato , fonte ISTAT, i deceduti mese per mese in Lombardia anno 2019.
Ebbene a marzo 2019 sono morte in media (considerando TUTTE le cause di morte) in Marzo
292 persone al giorno.
Il 35% in più.
La disinformazione italiana regna sovrana.
E Borrelli si preoccupa di voler punire penalmente le fake news !