OT: Topic del cazzeggio

MATTIA FELTRI La Stampa
Questa rubrica oggi ha una particolarità: si può leggere dall’inizio alla fine oppure dalla fine all’inizio, il senso non cambia. Non ci credete? Ecco qua. Luigi Di Maio, agosto 2015: «Caro Renato Brunetta, pensa solo che quando l’Italia assaporava la cura tua e di Tremonti lo spread correva verso i 600 punti e il Paese era a un passo dal default». Renato Brunetta, febbraio 2017: «Lo spread? Ah, quello è un grande imbroglio. È l’arma di ricatto che l’Europa tedesca rivolge ai governi non più amici o che vuole condizionare». Dunque, per Di Maio lo spread indicava la salute dell’economia, per Brunetta era un complotto. Avanti. Brunetta, ieri: «Lo spread è salito fino a quota 153. La corsa alle vendite sull’Italia è stata innescata dalla bozza del contratto di governo sottoscritto da Lega e Cinque stelle. Rischiamo conseguenze disastrose». Di Maio, ieri: «Lo spread? Guarda caso appena abbiamo fatto l’ipotesi di governo cominciano le fibrillazioni. Vedo una certa paura da parte degli eurocrati». Tutto all’opposto: per Brunetta adesso lo spread indica la salute dell’economia, e per Di Maio è un complotto.
Visto? Questa rubrica letta al contrario non cambia, perché non si occupa di leader politici ma di politici palindromi, tipo «osso» o «radar», parole reversibili. Ecco, sono politici reversibili, ne metti uno di qua e l’altro di là, e poi uno di là e l’altro di qua, ed è sempre tutto identico. E vanno avanti all’infinito, noncuranti, a tutto vapore come il più opportuno dei palindromi: «I treni inerti».
 
ROMA (MF-DJ)--"Serve una grande mobilitazione contro chi minaccia l'Italia". Lo ha detto a Il Foglio il ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, aggiungendo che "Lega e M5s vogliono stravolgere le nostre istituzioni. Dobbiamo reagire adesso".

"Sono esterrefatto e molto preoccupato", ha proseguito il ministro sottolineando che "il Pd dovrebbe immediatamente smetterla di parlare di renziani e antirenziani. Dovremmo cancellare l'assemblea, dovremmo evitare altri dibattiti ombelicali, e organizzare subito una mobilitazione delle forze sociali del paese per difendere la collocazione europea dell'Italia. Qui siamo oltre la differenza tra programmi politici".

"Lega e Cinque stelle -ha continuato- sono usciti allo scoperto con un programma che nega alla radice la collocazione internazionale dell'Italia, un progetto che stravolge il funzionamento delle istituzioni democratiche. Stiamo parlando della storia e dei valori del nostro paese. Per questo dico che dobbiamo farci forza attiva per mobilitare i partiti, anche gli altri, e poi le forze economiche, produttive e sindacali. L'argine a questa deriva pericolosissima deve arrivare dall'interno del paese, non da fuori. Dobbiamo reagire noi. Adesso".

Secondo Calenda "bisogna che qualcuno batta un colpo. Non è possibile che alle 18h00 del giorno dopo, passate quasi ventiquattro ore dall'aver letto la bozza del famigerato contratto di governo, ancora la Confindustria non abbia detto mezza parola".

Forse aspettano di vedere il testo definitivo, "certo. Ma già quella bozza, andatevela a leggere, dimostra che loro hanno un'idea per cosi dire fragile della nostra collocazione in Europa. Quel testo dimostra che loro sono disposti a uno scontro frontale con l'Unione e persino a ipotizzare la nostra uscita dalla moneta unica. E inoltre rivela un grado di impreparazione mai visto prima. Da provocare i brividi", ha affermato Calenda.

"Riescono a dire, contemporaneamente, che bisogna tornare a prima della legge Fornero, che si deve fare il reddito di cittadinanza e la flat tax, e tutto questo con la cancellazione da parte della Bce di 250 miliardi di euro di debiti e la revisione dei trattati europei. Sono delle fesserie incredibili, fuori scala comparativa. E pensano serenamente di poterle dire, mentre vanno al governo del paese, nel silenzio più assoluto della politica e della società civile", ha aggiunto il ministro spiegando che "inoltre ci dicono che avremo un presidente del Consiglio meramente esecutore e un comitato di conciliazione che è un istituto in nessun modo previsto nel nostro ordinamento. E tutto questo si verifica soltanto dopo l'approvazione, non del presidente della Repubblica, ma del voto elettronico di una piattaforma digitale chiamata Rousseau che è una proprietà privata di un signore che si chiama Casaleggio".

"Nei fatti -ha proseguito- Lega e Cinque stelle stanno introducendo un cambiamento nel modo in cui funziona il nostro assetto istituzionale, e ci stanno anche proponendo di entrare in conflitto con i nostri partner internazionali".

"Loro con questo programma si vanno a schiantare", ha affermato il ministro spiegando che quelle proposte "sono fesserie lunari. Persino Salvini sa che cambiare i trattati europei è una cosa molto complicata, che richiede tempo, competenze, trattative difficili. Guardi, loro stanno solo creando le premesse per far esplodere un casus belli che li porti a confliggere con l'Unione europea. Ho il fondato sospetto che non abbiano nemmeno intenzione di governare, ma soltanto di fare a cazzotti con l'Europa, creare un po' di consenso e tornare a votare".

vs

(END) Dow Jones Newswires

May 17, 2018 02:55 ET (06:55 GMT)

daje Calé!!!
 
Ho letto alcuni passi del testo dell'accordo.
Il cosiddetto libro dei "sogni" contiene diversi argomenti molto controversi, in grado di provocare una vera tempesta finanziaria.

Uno tra i pochi punti su cui convengo, è l'intervento finalizzato al taglio delle pensioni superiori ai 5.000 euro.
Si tratta di una richiesta di equità, visto i pochi effetti di cassa.

Resta la retromarcia su euro e BCE.
Ma i grossi investitori hanno già inteso la filosofia che muoverà questo esecutivo.
Perlomeno, ci sarà da divertirsi e- magari - trarne profitto.
 
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Io mi sono letto con calma tutte le 39 pagine del contratto salvimaio, senza leggere i giornali.
Lettura interessante e mi son fatto una mia idea.

C'è tanta roba, pure troppa , e per forza di cose è anche un libro dei sogni, ma le linee politiche che traccia, se così poi sarà e riusciranno davvero almeno in parte a seguirle e a iniziare a fare qualcosa, sono da cambio epocale vero .
Anche se c'è un misto di ingenuità, pressapochismo, inesperienza, dilettantismo - fanno e faranno sicuramente errori - si percepisce cmq una certa passione e impegno .
Su diverse cose sono d'accordo, magari le facessero, tipo una seria legge anticorruzione.

L'Europa, i "mercati", le catastrofi annunciate ?
Mah... ora domina l'incertezza e l'azzardo, che indubbiamente c'è , probabilmente si ballerà, magari anche parecchio, ma nel medio-lungo chissà, con tutti i se egli ovemai del caso, potrebbero addirittura apprezzare.
Visione contrarian.
 

Allegati

Io mi sono letto con calma tutte le 39 pagine del contratto salvimaio, senza leggere i giornali.
Lettura interessante e mi son fatto una mia idea.

C'è tanta roba, pure troppa , e per forza di cose è anche un libro dei sogni, ma le linee politiche che traccia, se così poi sarà e riusciranno davvero almeno in parte a seguirle e a iniziare a fare qualcosa, sono da cambio epocale vero .
Anche se c'è un misto di ingenuità, pressapochismo, inesperienza, dilettantismo - fanno e faranno sicuramente errori - si percepisce cmq una certa passione e impegno .
Su diverse cose sono d'accordo, magari le facessero, tipo una seria legge anticorruzione.

L'Europa, i "mercati", le catastrofi annunciate ?
Mah... ora domina l'incertezza e l'azzardo, che indubbiamente c'è , probabilmente si ballerà, magari anche parecchio, ma nel medio-lungo chissà, con tutti i se egli ovemai del caso, potrebbero addirittura apprezzare.
Visione contrarian.

Nella migliore delle ipotesi, faranno un grosso favore ai cosiddetti poteri forti: apriranno le porte ad un prossimo ingresso della Troika in Italia.
 
Ho letto alcuni passi del testo dell'accordo.
Il cosiddetto libro dei "sogni" contiene diversi argomenti molto controversi, in grado di provocare una vera tempesta finanziaria.

Uno tra i pochi punti su cui convengo, è l'intervento finalizzato al taglio delle pensioni superiori ai 5.000 euro.
Si tratta di una richiesta di equità, visto i pochi effetti di cassa.

Resta la retromarcia su euro e BCE.
Ma i grossi investitori hanno già inteso la filosofia che muoverà questo esecutivo.
Perlomeno, ci sarà da divertirsi e- magari - trarne profitto.
Equitá mi sembra un parolone,diciamo togliere soldi a chi prende pensioni alte,mi sembra una descrizione più precisa.
 
Equitá mi sembra un parolone,diciamo togliere soldi a chi prende pensioni alte,mi sembra una descrizione più precisa.

Equità, nel senso della distribuzione dei sacrifici.
Se suona meglio, diciamo pure prendere soldi a chi percepisce pensioni più alte.

Personalmente, avrei modulato i tagli partendo da pensioni sopra i 2.500 euro... ed avrei reperito maggiori risorse da destinare al cosiddetto reddito sociale o di cittadinanza.
Sopra i 5.000 si fa poca cassa.

Dalla flat tax mi aspetto solo una voragine nei bilanci.
 
Equità, nel senso della distribuzione dei sacrifici.
Se suona meglio, diciamo pure prendere soldi a chi percepisce pensioni più alte.

Personalmente, avrei modulato i tagli partendo da pensioni sopra i 2.500 euro... ed avrei reperito maggiori risorse da destinare al cosiddetto reddito sociale o di cittadinanza.
Sopra i 5.000 si fa poca cassa.

Dalla flat tax mi aspetto solo una voragine nei bilanci.

I partiti che tagliassero le pensioni sopra i 2500 euro, senza esservi spinti da una troika, non sopravviverebbero il successivo test elettorale.
E anche chi mettesse mano alle pensioni sopra i 5000 euro avrebbe seri problemi a contrastare le ricadute di immagine.

Potrebbero toccare le pensioni esageratamente elevate, con vantaggi simbolici, di certo non sufficienti a finanziare il reddito di cittadinanza: accetto scommesse.
 

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