A toccare questo tema con me sfondi una porta aperta, tant'è vero che di solito i miei sforzi si concentrano di più sull'essere un bravo compratore (leggasi: Gamma e Vega positivi) che non un venditore di buon senso.
Ahi, qui devo qui forse c'è un equivoco: non vorrei si fosse confusa la stima per Taleb con una preferenza per le posizioni tendenzialmente in acquisto.
Secondo me la (eventuale) preferenza per un singolo lato del trade esprime solo dei bias psicologici, assolutamente rispettabili ma ormai correttamente prezzati: IMHO, la preferenza per gli acquisti o le vendite non ha nulla a che fare con il P&L di lungo termine…
La descrizione della mia operatività in questo caso è stata una semplice comparsa, non volevo dare alcuno spunto se non meramente descrittivo... anche perchè quello che ho scritto conta poco se non spiego precisamente perchè ho voluto vendere quelle opzioni e con che criterio le ho difese dalla successiva discesa dello SPY.
Ok, ammetto di aver "agganciato" quello che sembrava poco più di uno sfogo per ricordare un concetto generale e cioè che quando al termine dell'hedging il P&L è vicino allo zero non ci si deve stupire... anzi è più che mai normale.
Lungi da me voler giudicare la operatività di altri, anche se ammetto che la motivazione che hai addotto (la struttura della IVTS) mi ha lasciato un pò perplesso, dato che in genere sulla curva si interviene con uno spread od una butterfly.... insomma con una posizione composta da più opzioni, alcune in vendita ed altre in acquisto.
Al limite l'unica considerazione che se ne può trarre - ancora una volta - è perchè molti preferiscono la vendita DOTM senza Delta hedging, rischiando di più in una volta sola attratti dal premio.
Boh, a me pare ovvio, è un altro bias, questa volta cognitivo.
Se prendi il rapporto tra IV e corrispondente RV sull’SPX (e magari ti concentri su periodi "giusti"

, come nel jpeg che allego e che arriva dal sito di un venditore di segnali ) sembra evidente che
IN TEORIA il venditore ha un grande vantaggio.
Noi sappiamo (o crediamo di sapere…) che
IN PRATICA le cose sono più complicate, perché il problema del venditore è esattamente quello di arrivare a scadenza senza essere spazzato via (cioè, le simulazioni storiche danno per scontato quello che invece è un OBIETTIVO), però non sorprende per nulla che un neofita sia attirato dal lato “SELL DOTM” e che tutti i vari corsi dei guri si concentrino sugli... "income trades"


Piuttosto, la domanda dovrebbe essere : perchè i variance swaps quotati al CME sono sostanzialmente ignorati dai traders retails, dato che sarebbero lo strumento perfetto per vendere IV senza preoccuparsi del delta hedging???
PS e la IV è una "stima" od una "misura"?

