Overfitting

[GiuliaP]

ciaoo GP. Che correlaz ritieni esistere tra cpripto ed equity (per me 100/100) e prima ancora ti fidi ad investirci somme non irrisorie? Buone cose sempre

Caro, allora, io mi sono innamorata del bitcoin da subito.
Da subito ne ho discusso veramente allo stremo, con amici più e meno noti al pubblico e che stimo sinceramente. Ho lottato contro Ponzi, piramidi, e tulipani, e mi sono sinceramente meravigliata di come non venisse compreso da chi di formazione prettamente finanziaria. Il mio vantaggio è stato la mia preparazione tecnica (si, sono ingegnere elettronico, indirizzo automatica). Ho temuto il sopravvento di alternative migliori, ed ho sperperato qualcosina in cripto totalmente inutili, ma la decentralizzazione è stata sempre un'ossessione che mi ha permesso di stravincere. Non ho più quel timore perché ormai bitcoin é diventato uno standard.

Per rispondere alla prima domanda: la correlazione del bitcoin con i mercati deriva dalla sua correlazione con le politiche monetarie, ovvero con l'inflazione. Come l'oro, per intenderci. Ma il bitcoin ha una struttura tecnica molto chiara, per chi ne studia i protocolli, che gli conferisce altre correlazione molto più chiare, sfruttabili, e sicure. In più aggiungiamoci altri numerosi eventi esterni incorrelabili con i mercati, tipo nazioni che lo vietano o adottano, e approvazione di ETF.

Per rispondere alla seconda domanda: ho sempre detto e ridetto, anche su questi forum, che non investire ALMENO il 2% del proprio capitale (totale) in btc sarebbe un crimine. Per qualunque gestore. In qualunque momento.
Essendo un asset altamente volatile e direzionale, l'ho sempre tradato con strategia trend following di gamma (per intenderci, vendo quando scende, compro quando sale). Sui precedenti massimi ho dovuto vendere, praticamente costretta, perché avevo ampiamente sfondato i miei parametri di diversificazione, ovvero avevo un portafoglio generale completamente sbilanciato su bitcoin.
Ora si ripeterà la stessa musica, credo (e spero, ovviamente).

Spero di aver risposto a tutto esaurientemente!

 

[Imar]

Caro, allora, io mi sono innamorata del bitcoin da subito.
Da subito ne ho discusso veramente allo stremo, con amici più e meno noti al pubblico e che stimo sinceramente. Ho lottato contro Ponzi, piramidi, e tulipani, e mi sono sinceramente meravigliata di come non venisse compreso da chi di formazione prettamente finanziaria. Il mio vantaggio è stato la mia preparazione tecnica (si, sono ingegnere elettronico, indirizzo automatica). Ho temuto il sopravvento di alternative migliori, ed ho sperperato qualcosina in cripto totalmente inutili, ma la decentralizzazione è stata sempre un'ossessione che mi ha permesso di stravincere. Non ho più quel timore perché ormai bitcoin é diventato uno standard.

Come expedita non scusatio, solo un piccolo appunto, la formazione economico-finanziaria in questo caso, non poteva che giocare a sfavore della comprensione del fenomeno e di cosa sarebbe potuto accadere, perchè chi ha quella provenienza sa che il vero potere di una nazione deriva proprio dalla sovranità monetaria e dalla capacità di imprre la propria moneta, anchre con la forza se serve (la spada di Brenno).

Come dimostrano anche i giudizi di eminenti personaggi un poco più conosciuti dei forumisti (Charlie Munger è quello che stimo di più, RIP, ma ricordo anche Dimon di JPM...).

Personalmente ho sottovalutato la resilienza del btc come asset speculativo, però penso ancora che la decentralizzazione non sia semrpre efficienza (basta studiare la storia e vedere chi erano gli stati più potenti e che vincevano quasi tutte le guerre, ma qui divago veramente troppo) e che il BTC non abbia una vera funzione intrinseca (ok, è uno "store di valore" più comodo da portarsi appresso di una valigia di lingotti d'oro, ma dato che non credo alla fine del sistema bancario nè faccio contrabbando o altri traffici illeciti per cui il presunto anonimato può avere un certo appeal.... per me lo store di valore più comodo di tutti rimane un c/c bancario o di trading digitale ma in valuta sovrana).

Dopo un pò tuttavia, per fare pace con la realtà, ho convenuto con me stesso che potevo pensarlo alla stregua dei Gronchi Rosa. Per me sono solo dei pezzi di carta, ma debbo sapere che per un numero non irrilevante di persone sono preziosissimi (quindi come trader posso tradarlo, posso tradare qualunque cosa si muova, non devo "apprezzarla" personalmente) e.... - - parte fondamentale - debbo sapere che il prezzo lo fa sempre la domanda marginale.............e la domanda marginale di oggetti del genere è semrpe fatta dai più "entusiasti".

Cioè così come il prezzo di mercato dei Gronchi Rosa non è fatto dai miliardi di persone che pensano siano solo inutili pezzettini di carta, ma da qualche centinaio di entusiati che li collezionano, così il prezzo di BTC non è fatto da chi pensa che non valga nulla, ma da un numero infinitivamente inferiore di "HOLDERS...." ed adoratori -a vario titolo - di questa nuova tecnologia.

E va bene così, chapeau a PGP che ci ha sempre creduto.

 

[GiuliaP]

Come expedita non scusatio

Sono sicura sia stato un lapsus, ma mi ha fatto ridere parecchio!

, solo un piccolo appunto, la formazione economico-finanziaria in questo caso, non poteva che giocare a sfavore della comprensione del fenomeno e di cosa sarebbe potuto accadere, perchè chi ha quella provenienza sa che il vero potere di una nazione deriva proprio dalla sovranità monetaria e dalla capacità di imprre la propria moneta, anchre con la forza se serve (la spada di Brenno).

Primo errore: il bitcoin non potrà mai essere una moneta, tantomeno in grado di sostituire le fiat. Non lo è potuto essere l'oro, figuriamoci lui.
L'economia, quella globale, ha assoluto bisogno di inflazione per essere produttiva, a prescindere dalle volontà dei governi. E comunque ci saranno sempre governi che sfrutteranno l'eventuale ostilità di altri governi, perché il bitcoin é decentralizzato e delocalizzato.
Non solo, vista la sua intrinseca tracciabilità, per i governi tassanti è molto più gradito di oro, pietre, orologi, opere d'arte, Gronchi Rosa, Penny Black, ecc..

Personalmente ho sottovalutato la resilienza del btc come asset speculativo, però penso ancora che la decentralizzazione non sia semrpre efficienza

Secondo errore: nel caso del bitcoin la decentralizzazione è tutto. E' esattamente la cosa che lo rende, e lo continuerà a rendere, il re indiscusso delle criptovalute.
Ed io non l'ho mai visto come asset speculativo, almeno non più di quanto lo sia stato google, amazon, o facebook.
Quando ho iniziato a trattarlo, mai mi sarei aspettata un exploit di prezzo così violento. Ma sicuramente mi aspettavo una vera e propria disruptive innovation.

e che il BTC non abbia una vera funzione intrinseca (ok, è uno "store di valore" più comodo da portarsi appresso di una valigia di lingotti d'oro, ma dato che non credo alla fine del sistema bancario nè faccio contrabbando o altri traffici illeciti per cui il presunto anonimato può avere un certo appeal.... per me lo store di valore più comodo di tutti rimane un c/c bancario o di trading digitale ma in valuta sovrana).

Terzo errore: il bitcoin ha una funzione intrinseca straordinaria. Per chiunque. Perché chiunque vuole un gruzzolo sotto al materasso, con i sui vantaggi, ma senza ogni suo possibile inconveniente. Soprattutto un gestore oculato, che capisce il significato della diversificazione.
Tu continui a vedere il bitcoin come un sostituto a qualsivoglia valore centralizzato, come molti dei suoi fanatici sostenitori: non lo è e non lo sarà mai. Sarà sempre un'alternativa formidabile e indispensabile.

Dopo un pò tuttavia, per fare pace con la realtà, ho convenuto con me stesso che potevo pensarlo alla stregua dei Gronchi Rosa. Per me sono solo dei pezzi di carta, ma debbo sapere che per un numero non irrilevante di persone sono preziosissimi (quindi come trader posso tradarlo, posso tradare qualunque cosa si muova, non devo "apprezzarla" personalmente) e.... - - parte fondamentale - debbo sapere che il prezzo lo fa sempre la domanda marginale.............e la domanda marginale di oggetti del genere è semrpe fatta dai più "entusiasti".

Mi sembra un buon compromesso, per iniziare!
Ma il Gronchi Rosa ha tutti i problemi di gestione di un'opera d'arte (e dei soldi sotto al materasso). Il bitcoin é un Gronchi Rosa, si, ma infinitamente più comodo. E tracciabile. E frazionabile. E spendibile. E ... tutto quello che ci stanno costruendo intorno, che fa paura solo a guardarlo. A un ignegnere!

Cioè così come il prezzo di mercato dei Gronchi Rosa non è fatto dai miliardi di persone che pensano siano solo inutili pezzettini di carta, ma da qualche centinaio di entusiati che li collezionano, così il prezzo di BTC non è fatto da chi pensa che non valga nulla, ma da un numero infinitivamente inferiore di "HOLDERS...." ed adoratori -a vario titolo - di questa nuova tecnologia.

Cerchi di volerti convincere che il bitcoin non abbia valore intrinseco. Eppure ce l'ha. Come ce l'ha il Gronchi Rosa. Ed é nei servizi che offre. Che secondo me sicuramente saranno sempre più richiesti.

E va bene così, chapeau a PGP che ci ha sempre creduto.

Insisto: non possedere bitcoin (non ETF, non derivati, BITCOIN) per almeno, ed alzo la posta, il 5% del proprio capitale totale, è un crimine di gestione!!!

(al prossimo ciclo vi porto al 10% )

 

[Il Conte Pedro]

Carissimi, un saluto, ma è già ora di vendere???

Per una volta che sono dentro con % superiori ai PGP-minimi, grazie a Solana (),e che ho pian piano switchato parte dei Solana a Bitcoin, è già ora di vendere tutto e pagarci tasse sopra?

Si vede che di trend following (così come di opzioni e di tutto il resto del mondo finanziario) non ci capisco nulla: pensavo di continuare ad holdare ad oltranza...

 

[GiuliaP]

Carissimi, un saluto, ma è già ora di vendere???

Per una volta che sono dentro con % superiori ai PGP-minimi, grazie a Solana (),e che ho pian piano switchato parte dei Solana a Bitcoin, è già ora di vendere tutto e pagarci tasse sopra?

Si vede che di trend following (così come di opzioni e di tutto il resto del mondo finanziario) non ci capisco nulla: pensavo di continuare ad holdare ad oltranza...

Carissimo!
Fermo restando che holdare a oltranza é la prima raccomandazione per chi non ha le idee chiare, devo dire che non sei stato attento!
Non è assolutamente il momento di vendere. ANZI!

Purtroppo quando il tuo portafoglio comincia a diventare sproporzionatamente sbilanciato verso un asset, il tuo risk manager comincia a chiamarti una/due volte al giorno per raccomandarti di ribilanciare. Anche se sei tu il capo!

Per fortuna ancora non mi è (ri)successo, ma prevedo un superamento dei 100k$ entro il 2025, e li ci vedo un problema! Per modo di dire!

Per il resto seguirò sempre la stessa tecnica, finché funziona: compro quando sale, vendo quando scende. Con ampi intervalli di tolleranza.

Insomma, per chi mi conosce, il solito gamma!

 

[Il Conte Pedro]

Carissimo!
Fermo restando che holdare a oltranza é la prima raccomandazione per chi non ha le idee chiare, devo dire che non sei stato attento!
Non è assolutamente il momento di vendere. ANZI!

Mea culpa, non avevo attentamente seguito il contesto del tuo post .
Continuerò a ribilanciare Solana => Bitcoin e, per ora, non vendo niente!

 

[aldiladellaldiqua]

Come expedita non scusatio, solo un piccolo appunto, la formazione economico-finanziaria in questo caso, non poteva che giocare a sfavore della comprensione del fenomeno e di cosa sarebbe potuto accadere, perchè chi ha quella provenienza sa che il vero potere di una nazione deriva proprio dalla sovranità monetaria e dalla capacità di imprre la propria moneta, anchre con la forza se serve (la spada di Brenno).

Come dimostrano anche i giudizi di eminenti personaggi un poco più conosciuti dei forumisti (Charlie Munger è quello che stimo di più, RIP, ma ricordo anche Dimon di JPM...).

Personalmente ho sottovalutato la resilienza del btc come asset speculativo, però penso ancora che la decentralizzazione non sia semrpre efficienza (basta studiare la storia e vedere chi erano gli stati più potenti e che vincevano quasi tutte le guerre, ma qui divago veramente troppo) e che il BTC non abbia una vera funzione intrinseca (ok, è uno "store di valore" più comodo da portarsi appresso di una valigia di lingotti d'oro, ma dato che non credo alla fine del sistema bancario nè faccio contrabbando o altri traffici illeciti per cui il presunto anonimato può avere un certo appeal.... per me lo store di valore più comodo di tutti rimane un c/c bancario o di trading digitale ma in valuta sovrana).

Dopo un pò tuttavia, per fare pace con la realtà, ho convenuto con me stesso che potevo pensarlo alla stregua dei Gronchi Rosa. Per me sono solo dei pezzi di carta, ma debbo sapere che per un numero non irrilevante di persone sono preziosissimi (quindi come trader posso tradarlo, posso tradare qualunque cosa si muova, non devo "apprezzarla" personalmente) e.... - - parte fondamentale - debbo sapere che il prezzo lo fa sempre la domanda marginale.............e la domanda marginale di oggetti del genere è semrpe fatta dai più "entusiasti".

Cioè così come il prezzo di mercato dei Gronchi Rosa non è fatto dai miliardi di persone che pensano siano solo inutili pezzettini di carta, ma da qualche centinaio di entusiati che li collezionano, così il prezzo di BTC non è fatto da chi pensa che non valga nulla, ma da un numero infinitivamente inferiore di "HOLDERS...." ed adoratori -a vario titolo - di questa nuova tecnologia.

E va bene così, chapeau a PGP che ci ha sempre creduto.

Confesso, vergognandomene, di essere un criminale. Ma grazie del più che esauriente post. 100/100 con inflaz e correlaz complessa avendo i bitcoin mover propri. Nel mio piccolo quantistico, continuo a fare equity e tds (inflaz driver centrale, come sostieni), volo terra terra.
Ma mi fa piacere che vadano bene e che tu ne approfitti. Quindi desumo a spanne che ci fai almeno il 20/30% all'anno, altrimenti non avrebbe senso. Grazie cordialmente come sempre. Saluti PG PS le tasse come le paghi?

 

[Imar]

Confesso, vergognandomene, di essere un criminale. Ma grazie del più che esauriente post. 100/100 con inflaz e correlaz complessa avendo i bitcoin mover propri. Nel mio piccolo quantistico, continuo a fare equity e tds (inflaz driver centrale, come sostieni), volo terra terra.
Ma mi fa piacere che vadano bene e che tu ne approfitti. Quindi desumo a spanne che ci fai almeno il 20/30% all'anno, altrimenti non avrebbe senso. Grazie cordialmente come sempre. Saluti PG PS le tasse come le paghi?

Ciao, hai quotato il mio post, ma presumo tu volessi rispondere a PGP, quindi non credo di dover aggiungere molto.

Se non per dire che per fare il 20-30% all'anno (se non è cash & carry, dove il teoria il rischio mercato non esiste, a meno che non fallisca l'exchange) ................. per me non varrebbe assolutamente la pena di "sbattersi" tanto, si può fare - con le ns amate opzioni sui mercati regolamentati.
E non è neppure così complicato, almeno finchè le cifre da impiegare non superano certi limiti, comunque fuori portata per il 99,99% del retail.

E per favore, non parlatemi di diversificazione, La diworsification serve solo a chi non sa cosa sta facendo (cit Buffett, Munger)


PS

PGP ho letto la tua gentile risposta al mio post e temo che tu lo abbia letto molto superficialmente (*)

Il che ci sta, ci mancherebbe, io non sono nessuno per pretendere di non essere frainteso o di essere letto con attenzione.

Ma mi conferma che è meglio se lascio perdere i forum e torno a fare quello che so fare meglio................

Un caro saluto a tutti ed in particolare a Conte che non leggevo da tanto! Benritrovato e sulle opzioni un solo consiglio: prova a fare SPX e nient'altro, con IB che è uno dei pochi broker retail che ha anche l'after hour, se mi dici che non trovi almeno un modo "non insensato" di tradarlo.... non ci credo...



(*) in a nutshell,

- non ho detto che BTC è una moneta pero così è stato presentato dagli early adopters per evidenti motivi (fumo negli occhi agli illusi ed ai complottisti), e questo non ha aiutato alla comprensione di chi aveva una preparazione economico-finanziaria;
- non ho detto che la decentralizzazione non sia un elemento fondamentale, ma che è una fonte evidente di inefficienza che gli "entusiasti" non vedono;
- non ho detto che BTC non ha nessuna funzione, anzi ho specificato sto che è uno "store di valore" più comodo dei lingotti o dei soldi nel materasso, ma piuttosto che anche in questa sua funzione (tutt'altro che esclusiva) è difficile trovare un valore intrinseco tale da spiegare le performance del prezzo.

 

[aldiladellaldiqua]

Ciao, hai quotato il mio post, ma presumo tu volessi rispondere a PGP, quindi non credo di dover aggiungere molto.

Se non per dire che per fare il 20-30% all'anno (se non è cash & carry, dove il teoria il rischio mercato non esiste, a meno che non fallisca l'exchange) ................. per me non varrebbe assolutamente la pena di "sbattersi" tanto, si può fare - con le ns amate opzioni sui mercati regolamentati.
E non è neppure così complicato, almeno finchè le cifre da impiegare non superano certi limiti, comunque fuori portata per il 99,99% del retail.

E per favore, non parlatemi di diversificazione, La diworsification serve solo a chi non sa cosa sta facendo (cit Buffett, Munger)


PS

PGP ho letto la tua gentile risposta al mio post e temo che tu lo abbia letto molto superficialmente (*)

Il che ci sta, ci mancherebbe, io non sono nessuno per pretendere di non essere frainteso o di essere letto con attenzione.

Ma mi conferma che è meglio se lascio perdere i forum e torno a fare quello che so fare meglio................

Un caro saluto a tutti ed in particolare a Conte che non leggevo da tanto! Benritrovato e sulle opzioni un solo consiglio: prova a fare SPX e nient'altro, con IB che è uno dei pochi broker retail che ha anche l'after hour, se mi dici che non trovi almeno un modo "non insensato" di tradarlo.... non ci credo...



(*) in a nutshell,

- non ho detto che BTC è una moneta pero così è stato presentato dagli early adopters per evidenti motivi (fumo negli occhi agli illusi ed ai complottisti), e questo non ha aiutato alla comprensione di chi aveva una preparazione economico-finanziaria;
- non ho detto che la decentralizzazione non sia un elemento fondamentale, ma che è una fonte evidente di inefficienza che gli "entusiasti" non vedono;
- non ho detto che BTC non ha nessuna funzione, anzi ho specificato sto che è uno "store di valore" più comodo dei lingotti o dei soldi nel materasso, ma piuttosto che anche in questa sua funzione (tutt'altro che esclusiva) è difficile trovare un valore intrinseco tale da spiegare le performance del prezzo.

Opss, Si, sorry, grazie della risposta imar, è stato cmq motivo di confronto
Ciao

 

[aldiladellaldiqua]

Caro, allora, io mi sono innamorata del bitcoin da subito.
Da subito ne ho discusso veramente allo stremo, con amici più e meno noti al pubblico e che stimo sinceramente. Ho lottato contro Ponzi, piramidi, e tulipani, e mi sono sinceramente meravigliata di come non venisse compreso da chi di formazione prettamente finanziaria. Il mio vantaggio è stato la mia preparazione tecnica (si, sono ingegnere elettronico, indirizzo automatica). Ho temuto il sopravvento di alternative migliori, ed ho sperperato qualcosina in cripto totalmente inutili, ma la decentralizzazione è stata sempre un'ossessione che mi ha permesso di stravincere. Non ho più quel timore perché ormai bitcoin é diventato uno standard.

Per rispondere alla prima domanda: la correlazione del bitcoin con i mercati deriva dalla sua correlazione con le politiche monetarie, ovvero con l'inflazione. Come l'oro, per intenderci. Ma il bitcoin ha una struttura tecnica molto chiara, per chi ne studia i protocolli, che gli conferisce altre correlazione molto più chiare, sfruttabili, e sicure. In più aggiungiamoci altri numerosi eventi esterni incorrelabili con i mercati, tipo nazioni che lo vietano o adottano, e approvazione di ETF.

Per rispondere alla seconda domanda: ho sempre detto e ridetto, anche su questi forum, che non investire ALMENO il 2% del proprio capitale (totale) in btc sarebbe un crimine. Per qualunque gestore. In qualunque momento.
Essendo un asset altamente volatile e direzionale, l'ho sempre tradato con strategia trend following di gamma (per intenderci, vendo quando scende, compro quando sale). Sui precedenti massimi ho dovuto vendere, praticamente costretta, perché avevo ampiamente sfondato i miei parametri di diversificazione, ovvero avevo un portafoglio generale completamente sbilanciato su bitcoin.
Ora si ripeterà la stessa musica, credo (e spero, ovviamente).

Spero di aver risposto a tutto esaurientemente!

Ho fatto casino sopra ... sorry
Vai al forum Investing al Terminal del Beverello di Napoli il 22 marzo? livello troppo basso? Salutissimi