AndrewLR
Nuovo forumer
Perfetto in ogni virgola

Per me non ci siamo proprio, ma sarei curioso di sentire anche l'opinione di altri.
PS: di la' si e' arrivati ai NN :mago:
Perfetto in ogni virgola
Per me non ci siamo proprio, ma sarei curioso di sentire anche l'opinione di altri...
...PS: di la' si e' arrivati ai NN :mago:
Preciso che il mio interesse per le NN è puramente didattico, nel senso che vorrei semplicemente approfondirne il funzionamento (e soprattutto il dimensionamento insieme con gli algoritmi di addestramento più famosi), e che parto già dall'idea che non possano spremere sangue dalle rape - soprattutto in finanza.Riflettendo può essere che sia meglio partire direttamente da li per arrivare a capire veramente ed in tempo utile l'articolo postato da skew!!!![]()
Preciso che il mio interesse per le NN è puramente didattico, nel senso che vorrei semplicemente approfondirne il funzionamento (e soprattutto il dimensionamento insieme con gli algoritmi di addestramento più famosi), e che parto già dall'idea che non possano spremere sangue dalle rape - soprattutto in finanza.
Benissimo!
Un consiglio:
...sicuramente esistono delle relazioni particolari che rendono superfluo fissare tutto in modo arbitrario e consentono di semplificare la struttura della rete... (cit. Cren)
Aggiungerei "relazioni assolutamente dipendenti dallo scopo ultimo della rete", ed a "superfluo" sostituirei addirittura "controproducente".
Per me non ci siamo proprio, ma sarei curioso di sentire anche l'opinione di altri.
; ha scritto:It is trivially easy to come up with false relationships based on simplistic or agenda-driven data mining. Say, for example, the International Kale Growers Association came out with a study showing that people who eat kale tend to have lower body fat and better cholesterol. Even if the numbers are valid, one would have to ask: Are those good results attributable to kale? Or are they attributable to the fact that the kind of person who eats kale in the first place is much more likely, statistically speaking, to exercise and lead a consciously healthy lifestyle? Even if the numbers add up, what are the core driving factors that PRODUCED the numbers? Without contextual understanding we simply don't know, and that is the point.
If you don't use common sense, it is way too easy to get fooled by spurious or invalid data patterns. Imagine a quantitative value investor who determined that, based on studies of Warren Buffett's most successful investments, the ideal age range for a company CEO was between 46 and 59 years old. Imagine if this quantitative value investor then made capital allocation decisions based on this criterion. On one level "it's in the data" - he may have done a study and come up with eighteen samples, just like in the piece we are criticizing. But just because it is "in the data" doesn't mean the relationship is relevant. It doesn't mean a tight band of CEO age range, or a tight band of compressed S&P volatility, is the factor that really mattered in respect to producing the collection of positive outcomes observed. It could have just been a random quirk (a conclusion that basic logic would support, in the absence of a plausible hypothesis). If you don't have underlying knowledge of the "what" behind cause-effect relationships…and if you lack the intellectual discipline to do a "why" logic-check behind your assumptions…then you are prone to getting bamboozled.
............ The only way to avoid getting fooled by spurious data or superficial thinking is to put real elbow grease into truly understanding what drives markets and why…and once you have that understanding you don't need to cherry pick or data mine because you have something better
PS cambiando argomento, avete visto l'exposure fee di IB che è di applicazione discrezionaleda parte del broker, cioè al cliente non è dato sapere quali sono i parametri che la regolano, finchè non li ha superati??
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...ed essi sono "solo" un articolazione più analitica della impeccabile (e seria risposta) Di CREN ad n LV in gran forma, il quale si chiede in modo leggerissimamenteD) IRONICO come mai in questo thread non si sia parlato del ..............Reality Check di White
.... o del step-wise di Wolf Romano
... o di altre diavolerie del genere...
PS cambiando argomento, avete visto l'exposure fee di IB che è di applicazione discrezionaleda parte del broker, cioè al cliente non è dato sapere quali sono i parametri che la regolano, finchè non li ha superati??
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Ah beh, la mia personalissima opinione la conoscete, ne abbiamo parlato di là non più di una settimana fà:
E` mai stato tentato? - Pagina 78 - Forum di Finanzaonline.com
ed aggiungerei anche, me lo permetto per il minimo di confidenza che abbiamo, che si può anche non essere d'accordo , ma allora... IMHO in questo thread si è nel posto sbagliato.
Poi è chiaro che nella pratica esiste una zona grigia - come ho scritto di là - ma questa non deve inquinare l'aspetto per così dire "epistemologico" della ricerca di profittevoli metodi di trading.
PER ME (e sottolineo PER ME) molta parte di questo thread esprime i concetti GENERALI dell'articolo citato, (non mi importa niente della parte in cui parla dei mercati valutari e del debito, nè quella in cui smonta la "previsione" valida all'89%), ed in particolare:
ed essi sono "solo" un articolazione più analitica della impeccabile (e seria risposta) Di CREN ad n LV in gran forma, il quale si chiede in modo leggerissimamenteD) IRONICO come mai in questo thread non si sia parlato del ..............Reality Check di White
.... o del step-wise di Wolf Romano
... o di altre diavolerie del genere.
Il punto è sempre lo stesso; prendi Jaffray Woodriff, da ormai 5 anni ha performance questionabili:
Program Performance
e purtroppo - dato che i suoi modelli derivano dichiaratamente da data mining sfrenato - le domande che sorgono (esempio: gli ultimi anni sono un periodo sfortunato... o erano gli anni precedenti ad essere casualmente molto fortunati...)
non possono avere nessuna risposta DECENTE, dato che senza sapere perchè negli anni passati i suoi modelli di trading funzionavano...... non si può neanche capire perchè da 5 anni non funzionano più....
...Quello che personalmente rigetto pero' e' il dire che nessuna ricerca guidata dal data-mining possa avere alcun valore...
...Risultati empirici possono anche trovare spiegazioni logiche a posteriori, o comunque le due cose possono andare di pari passo. E fra l'altro e' cosi' che la fisica e' andata avanti, osservando fenomeni, costruendoci leggi sopra che li descrivano (e quindi dato il campo "prevedano") e poi cercando una spiegazione al perche'...
...E prima che una PG a casomi salti alla gola: e' vero che la fisica ha il "piccolo" vantaggio che gli esperimenti sono ripetibili nelle stesse identiche condizioni, mentre nei mercati una qualche cosa non succede quasi mai allo stesso modo e coninua a succedere fino a quando non succede piu'...
...Ma finche' continua a "succedere" si puo' sfruttarla anche senza "capirla"...
...Certo, e' piu' difficile sapere che "succede" se non la si capisce, ma alla fine stiamo parlando di attribuire un potere previsionale ad un certo set di features, o via logica umana o via inferenza statistica...
...Vi faccio un esempio:
immaginate che attraverso data-mining scoprite che da 20 anni ogni lunedi' alle 10 c'e' un balzo di un paio ticks in un certo strumento X. Non avete idea del perche' succede, ovviamente potete costruire delle ipotesi a posteriori e anche cercare di verificarle...
...Il vantaggio di usare un approccio di data-mining e' che consente piu' facilmente di scalare l'analisi a diversi mercati...