PARMALAT: LACTALIS AD ALMUNIA, NON C'E' PASSAGGIO CONTROLLO AZIENDA
(ASCA) - Roma, 31 mar - Alla luce di quanto riportato dagli organi di stampa, Lactalis conferma di aver avuto contatti con il Gabinetto del Commissario alla Concorrenza Ue, Juaquin Almunia, per aggiornarlo sugli sviluppi della sua entrata nel capitale di Parmalat. Sulla base degli elementi disponibili ed a maggior ragione alla luce delle iniziative che vengono da svariate parti prospettate e delle circostanze fin qui prodottesi, Lactalis, come ha spiegato al Gabinetto della Commissione, ritiene che il suo ingresso nel capitale di Parmalat non possa essere considerato come una acquisizione del controllo della Parmalat ai sensi del regolamento sul controllo delle concentrazioni, e che, pertanto, non vi sia la necessita' di procedere ad una notifica preventiva. Comunque, il medesimo regolamento prevede, per il caso in cui sussista un passaggio di controllo, possibilita' di deroga all'obbligo di notifica preventiva. ''In ogni caso - spiega l'azienda in una nota -, Lactalis ha sempre rispettato le disposizioni di legge in vigore, incluse le norme europee ed intende fare quanto necessario affinche' nel rispetto delle medesime normative possa comunque essere esercitato il voto in occasione della prevista riunione dell'assemblea dei soci. Lactalis Group ha sempre dichiarato l'intenzione di voler concorrere allo sviluppo di Parmalat nel quadro di un piano industriale di lungo termine che prevede l'integrita' del Gruppo Parmalat cosi' come oggi strutturato, nessuna delocalizzazione, la centralita' della filiera agro-alimentare italiana, il rispetto del legame con il territorio e la valorizzazione delle competenze del management e di tutti i dipendenti. Lactalis ha sempre offerto la propria disponibilita' a dialogare con altri azionisti interessati allo sviluppo industriale di Parmalat, nell'interesse dell'azienda e dei suoi collaboratori''.