Leggo tanta insoddisfazione ... ma guardate che una campagna gestita peggio di così...
La faccenda è questa:
Il PD era ampiamente in testa - e questo va iscritto e tenuto molo ben presente!
Perchè ha perso, o meglio una vittoria risicatissima?
1) Renzi ha subito rimaneggiamenti delle regole pur di contenerlo, da parte della direzione - con attriti talmente forti che d'Alema arrivò a dire frasi del tipo che fondava altro partito etcetc. dando quindi un messaggio di casta anche da loro .. ergo un messaggio faceva a cazzotti con il vento riformista che volevano intercettare - Moltissimi hanno detto che se ci fosse stato Renzi: x farla breve: il PD ha uno zoccolo duro che comunque avrebbe continuato a votare PD anche con Renzi - ma Renz avrebbe potuto attirare anche voti provenienti da altri schieramenti perchè il PD avrebbe dato il segno ch veramente voleva cambiare - Così nn fu: anzi -con questa campagna lo hnno bruciato.
2) La faccenda MPS - fino ad allora il cdx era moribondo e pur con tutto l' impegno di B. nn è che avesse fatto chissà cosa ... ma arrivò MPS: immediatamente la percezione è stata uno o l' altro c'est la meme ... ed il csx definitavamente ha perso la faccenda ... lo sciagurato intervento del pdr ove raccomandava la privacy è stato il colpo di grazia.
3) La diatriba nn risolta tra Monti e Vendola nl quale egli ha preferito apparentarsi in modo + fermo con Vendola - ma sotto sotto filava Monti con tatticismi elettorali, assolutamnte nn digeriti dall' elettorato.
Insomma chi è causa dei suoi mali ...
my two cents.
bravo, anche se secondo me è solo il punto 1 che conta. la sinistra non è capace di intercettare, come dici te, nuovi consensi, poiché è ampia la percezione che in realtà trattasi di un partito vecchio con vecchi schemi e anche vecchi dirigenti. La sinistra, così come si pone, è destinata a perdere sempre e lo zoccolo si assottiglierà sempre di più man mano che muoiono i vecchi comunisti, ormai ultra settantenni. Come ho detto poco fa, esiste la guerra faziosa, ma sempre più persone iniziano a capire che ciò che interessa è in realtà una nazione forte e ben amministrata. Sono sempre stato moderato, ho votato prima berlusconi per dargli la possibilità di fare qualcosa di nuovo. Ci ha dimostrato che 1)o non ha voglia lui di farlo o 2)le attuali condizioni istituzionali, vedi magistratura, assetto delle camere eccetera, non glielo permettono, quindi inutile continuare a votarlo. Avevo sperato in Renzi, ma la sinistra italiana PD ha dimostrato 1)di non essere matura ad accettare il cambiamento oppure 2)di non volere il cambiamento o 3)ha troppa smania di potere che è il suo turno e nessuno deve interferire. Non ha pensato all'interesse generale.
Quindi, questa volta ho votato Grillo.
Adesso, sento le solite storie degli accordi, della responsabilità di Grillo eccetera.
Secondo me le premesse con cui Grillo ha vinto, o almeno quelle che me lo hanno fatto votare, sono del cambiamento, del tutti fuori dalle palle, della riforma spinta, del suo programma rivoluzionario, convinto (io) che è meglio distruggere tutto per ripartire daccapo.
Credo che Grillo questo lo sappia, ma non sò, e non mi interessa, che cosa faccia lui adesso. Per me, deve andare avanti da solo a distruggere, con l'obbiettivo di avere una maggioranza maggiore alla prossima tornata elettorale, che, credo, non sia troppo avanti a venire.
Se al contrario, si accorderà con Bersani o con Berlusconi per vivacchiare e disattendere a quanto promesso, penso che la prossima volta farà la fine della lega.