gipa69
collegio dei patafisici
Si... questo è più plausibile come motivazione anche se è storicamente dimostrato che politiche di dazi frenano il commercio mondiale e quindi in parte l'espansione economica così come la conosciamo nei nostri tempi per cui una simile reazione sarebbe più attendibile sui mercati europei piuttosto che su quelli US. d'altronde sono scesi settori che sono solo parzialmente correlati con eventuali penalizzazione dai dazi Cinesi...
gli aerei, gli internet retail, e anche il settore bancario ha fatto peggio anche se di poco dello spx.
Forse qualche legame resta con nuovi statistiche pubblicate relative ai fondi pensioni Us sempre più in difficoltà....
Per quanto riguarda la rivalutazione dello Yuan devo essere sincero ma penso che sia un falso problema... cioè ritengo che la sua rivalutazione (che secondo me sarebbe comunque di breve periodo) non dovrebbe cambiare le carte in tavolo dell'economia.
In più leggevo che le pressioni sui margini delle aziende Cinesi derivanti dall'aumento del costo della manodopera industriale (da 800 rmb a 1100 rmb in una anno... cifre ridicoli secondo i nostri standard ma sicuramente rilevanti per quel paese) i costi di trasporto, i costi di approviggionamento delle materie prime sono la vera pressione alle aziende Cinesi che sono già in chiara difficoltà (basta vedere l'indice della borsa di Shangai per rendersene conto). Eppure pur essendo in difficoltà riescono a spingersi a fare offerte commercialmente appetibili sugli asset US (vedi Lenovo IBM) oppure recentemente l'offerta di Cnooc per Unocal superiore a quella di Chevrontexaco. Secondo me l'unica conclusione che se ne può trarre e che in confronto gli asset US sono sottovalutati e quelli Cinesi sopravvalutati nel loro complesso..
gli aerei, gli internet retail, e anche il settore bancario ha fatto peggio anche se di poco dello spx.
Forse qualche legame resta con nuovi statistiche pubblicate relative ai fondi pensioni Us sempre più in difficoltà....
Per quanto riguarda la rivalutazione dello Yuan devo essere sincero ma penso che sia un falso problema... cioè ritengo che la sua rivalutazione (che secondo me sarebbe comunque di breve periodo) non dovrebbe cambiare le carte in tavolo dell'economia.
In più leggevo che le pressioni sui margini delle aziende Cinesi derivanti dall'aumento del costo della manodopera industriale (da 800 rmb a 1100 rmb in una anno... cifre ridicoli secondo i nostri standard ma sicuramente rilevanti per quel paese) i costi di trasporto, i costi di approviggionamento delle materie prime sono la vera pressione alle aziende Cinesi che sono già in chiara difficoltà (basta vedere l'indice della borsa di Shangai per rendersene conto). Eppure pur essendo in difficoltà riescono a spingersi a fare offerte commercialmente appetibili sugli asset US (vedi Lenovo IBM) oppure recentemente l'offerta di Cnooc per Unocal superiore a quella di Chevrontexaco. Secondo me l'unica conclusione che se ne può trarre e che in confronto gli asset US sono sottovalutati e quelli Cinesi sopravvalutati nel loro complesso..