B&T... tornato ora ti rispondo come promesso.
Per Therametrics considero strategiche 4 unità operative:
1 - Italia (che fa R&D purtroppo soprattutto per terzi)
2 - Romania (mi pare facciano IMP ed in Società è considerata molto ma molto strategica)
3 - USA (una base in USA è necessaria)
4 - Svizzera (Sede, soprattutto fiscale....)
Probabilmente la grande palla al piede da sempre è la Germania, dove hanno annunciato di voler vendere l'immobile (e quindi probabilmente chiudere la controllata) riuscendo ad incassare circa 600k al netto del residuo del mutuo che manca da pagare.
I costi li hanno tagliati, si vede dal Iq15 con un netto miglioramento sul 1q14 (margine ebitda a -30% rispetto al -55% del 2014). E anche tutti i Ptc che genera significa che stanno portando avanti diversi progetti.. dobbiamo solo attendere.
Importante per Therametrics, come per Pierrel, un aumento del fatturato.
Tagliare hanno tagliato, ora serve un aumento di fatturato che comunque c'è già stato (+25% su 1q14) ma non sufficiente.
Non ti nascondo la delusione per mancata chiusura di ulteriori contratti ad oggi e soprattutto non pervenuta comunicazione di 5 milioni di CFH di afflusso finanziario fresco di nuovi investitori indicati nella pubblicazione della relazione di bilancio 2014.
Discorso Pierrel Farmacie.
Mi sembra che sia abbastanza chiaro che Pierrel potrebbe entrare nelle farmacie con prodotti a proprio marchio solo tramite JV.
Quindi è qui il problema. Si devono incrociare domanda ed offerta.. e cioè da una parte un patner che Pierrel ritiene valido... e dall'altra parte un Patner che possa ritenere interessante dare un proprio prodotto a Pierrel per farlo uscire al pubblico con marchio di quest'ultima.
La JV è l'unica possibilità che vedo nel breve per far tornare Pierrel in Farmacia.
Ribadisco per il management attuale ha la mia piena fiducia.
ciò nonostante alcune critiche credo siano lecite e vediamo:
1 - Comunicazione imbarazzante: non possono far uscire i CS ogni volta alle 7 del mattino.. imparino a darli a borsa aperta (questione squisitamente AT ma non indifferente)
2 - Comunicano male in generale. Tre esempi. Il primo è l'approvazione della FDA. L'hanno ottenuta a fine nel 2014 ed è biennale. Per quale motivo l'hanno comunicata al mercato solo a Maggio/Giugno 2015 con 6 msi di ritardo?? Il secondo esempio è la produzione c/terzi che non sono riusciti a produrre nel 2014 per autorizzazioni arrivate in ritardo.
Visto che è una commessa molto importante (dai numeri che hanno dato) e che ha durata pluriennale, per quale motivo non hanno comunicato al mercato questo importantissimo contratto per la divisione CMO? Vale decine di milion idi euro di produzione probabilmente. Il terzo esempio sono le vendite Orabloc: parlano sempre di %. Io non dico di parlare di numeri.. ma magari se solo indicassero al mercato la % di quota di mercato che hanno negli USA.. probabilmente il mercato avrebbe una certa reazione... ben diversa dal semplice +1 / +40% rispetto al trimestre/trimestre o anno/anno.
3 - Petrone e in generale i vari membri del Cda dovrebbero dimostrare al mercato che sono loro i primi a crederci e quindi... fateci uscire questi ID dove fate vedere al mercato che state comprando azioni della Società.
Mi riferisco a Petrone e Citaredo soprattutto. Questi ID valgono il doppio rispetto a tutti i CS usciti negli ultimi 2 mesi (ad esclusione ovviamente di quello della rimodulazione del debito).
PS: il Pazzo non parla mai a caso.. chi ha orecchie per intendere intenda...