Dal Financial Times:
E' realistico che il Portogallo passi a un trade surplus? Quando?
Ha veramente senso dire non e' utile stimolare la domanda interna e bisogna basarsi solo sugli exports?
E' realistico, quando è più difficile dirlo, la stessa ricetta vale anche per gli altri periferici (a parte la Grecia per me): si fanno scendere i salari e quindi i consumi e possibilmente si fanno salire nei paesi forti dell'eurozona (vedi ultimi contratti di lavoro in Germania), si provoca una deflazione nel club Med e si riequilibra la bilancia commerciale.
Però tutto questo non basta, rimane il grosso stock del debito che un paese impoverito difficilmente riesce a ripagare, quindi o si "ristruttura" o i paesi forti se lo accollano una tantum.
Fatto questo non è ancora detto che funzioni, l'inflazione deve essere uguale o meglio più bassa che nei paesi forti e quindi bisogna rimuovere eventuali cause strutturali (differenziali di costo dell'energia, inefficienze statali, mercati ingessati ...) altrimenti dopo qualche anno è tutto come prima, ma a un livello più basso.
Anche i paesi forti ci rimettono un po' perché ovviamente esportano di meno.
Qualche mese fa nel thread greco avevo postato un rapporto che sosteneva che queste politiche stanno funzionando, forse, però i tempi sono molto importanti e le garanzie (vere) altrettanto, finora non ho sentito dire dalla Germania che se i periferici faranno i buoni poi il debito se lo accolleranno loro o la BCE.