Hera (HER) Possibile rimbalzo?? (14 lettori)

Asgar

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Ovviamente una copia costerà 500000 euri!!!!:eek:
te pare poco che a te te la regalo????:eek:

A proposito se qualcuno fosse già interessato all'acquisto del mio libro è ovvio e naturale che me deve già anticipà la metà del prezzo adesso....l'altra metà all'uscita del libro.
Grazie, fatemi sapere:lol::lol::lol::lol::lol::lol::lol:
 

Asgar

Guest
Ovviamente una copia costerà 500000 euri!!!!:eek:
te pare poco che a te te la regalo????:eek:

mannaggia, ecco un'altro a cui devo regalà er libro...ufffff....ma chi se lo comprerà???:lol:
Vabbè, scappo che il tempo volaaaaaaaaaaaa...ciao.....grazie della compagnia!!!!
Vado a magnà dai soceri porco ziooooooo:lol:
 

Asgar

Guest
E nel frattempo, ridendo e cazzeggiando ar tg dicono freddo, gelo e neve in tutta italia ah che bello il freddo....tutti in casa con le caldaie a palla!!!!
E io ringrazio!!! scaldatevi le chiappettine mi raccomando!!! hihihihiihihihiihihi:lol:
 

Asgar

Guest
Roma - L'ondata di maltempo si estende anche al Sud Italia. Continua a nevicare in Abruzzo e Calabria, mentre in Piemontesono stati chiusi due tratti di statale per pericolo valanghe. Segnalata la presenza di tratti ghiacciati in numerose regioni per il sensibile abbassamento delle temperature. E su tutto l'arco alpino è pericolo valanghe.
Freddo e neve su tutta Italia Continua a nevicare in Abruzzo e Calabria, ma la situazione è migliorata e non sono segnalati particolari disagi sulla rete Anas. Solo in Piemonte, dalla giornata di ieri, sono stati chiusi due tratti della strada statale 21 "della Maddalena" e della statale 25 "del Moncenisio" per pericolo valanghe. È quanto rende noto l’Anas, che segnala la presenza di tratti ghiacciati in numerose regioni per il sensibile abbassamento delle temperature, in particolare in Basilicata e Marche. L’Anas ricorda che in caso di nevicata in corso è sempre obbligatorio, su tutta la rete, il transito con catene montate o pneumatici da neve, raccomanda agli automobilisti prudenza nella guida e ricorda che l’informazione sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso il sito Anas www.stradeanas.it e tramite il numero unico "Pronto Anas" 841.148. In ogni caso, viene ricordato da ultimo, anche nella giornata odierna il personale Anas opererà per garantire la circolazione, in stretta collaborazione con la Protezione Civile, la Polizia Stradale e i Carabinieri.
Raffiche di vento in Liguria Freddo e forti raffiche di vento da ieri su tutta la Liguria, ma danni contenuti. Gli interventi dei vigili del fuoco sono stati numerosi nel savonese, limitati però ad alberi e rami abbattuti, tegole, cornicioni e insegne pericolanti. A Savona via Genova è ancora ostruita dalla frana precipitata la notte tra Natale e Santo Stefano. Il terreno smottato blocca un tratto di strada di circa 300 metri tra l’obitorio e il confine con Albissola, l’ospedale San Paolo è raggiungibile con un percorso alternativo. Ha nevicato nell’interno e sulla A 6. Alberi abbattuti e tetti pericolanti anche nell’imperiese e nello spezzino, in particolare a Santo Stefano Magra, Sarzanello e Campiglia. A Genova non si sono registrati incovenienti
 

Asgar

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Per fortuna che vado a legna .....col gas nun se sa mai....magari na carestia e il prezzo fa presto a schizzà:eek::lol::lol:
 

Asgar

Guest
Per fortuna che vado a legna .....col gas nun se sa mai....magari na carestia e il prezzo fa presto a schizzà:eek::lol::lol:


opssssss hihihihihiihhiihiihihih:lol::lol:
Ma quanto figo sono porco zio???:eek:



Mosca - Cinque giorni. Poi tutti al freddo. L’Ucraina ha soltanto cinque giorni per saldare il debito con Gazprom ed evitare così il taglio delle forniture di gas dal primo gennaio. A rilanciare l’ultimatum è Sergey Kuprianov, portavoce del gruppo russo. "O pagano" o dal primo gennaio si interrompono le forniture di metano destinate al Paese ex sovietico, perché verrà "a mancare la base giuridica" per garantirle, ovvero un contratto per il 2009, non rinnovato in attesa del pagamento di 2,1 miliardi di dollari. E alla domanda: Esistono alternative alla sospensione delle forniture?, Kuprianov risponde: "Che paghino il dovuto. Abbiamo ancora 5 giorni".
L'Europa trema Poi il braccio destro del numero uno di Gazprom Aleksei Miller precisa: "I negoziati non si sono interrotti. Speriamo". La prospettiva di una nuova crisi del gas a Capodanno si fa dunque sempre più concreta, anche perché il gasdotto che approviggiona l'Europa mediterranea è quello che passa da Kiev. Lo stesso Kuprianov ha già specificato nei giorni scorsi di ritenere molto improbabile il saldo, in quanto gli stessi ucraini hanno ammesso di non essere in grado di pagare in tempi brevi per le forniture di novembre e dicembre.
 

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