Hera (HER) Possibile rimbalzo?? (13 lettori)

Asgar

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Cofferati su fusione Enìa-Iride:
"Gatta frettolosa fa mici ciechi"


I problemi nella fusione tra Iride e Enia? "Dalle mie parti in campagna c'è un vecchio detto che dice che la gatta frettolosa fa i micini ciechi". E' stato questo il commento del sindaco di Bologna Sergio Cofferati alle difficoltà che sta incontrando l'accordo tra le multiutility di Torino e Genova da una parte, e Parma, Piacenza e Reggio Emilia dall'altro.

Un progetto di fusione che andò in porto, nei mesi scorsi, alle spalle della bolognese Hera che stava invece lavorando per un'unione a tre e che Cofferati ha sempre criticato. "C'è questa eventualità nella fusione di Iride e Enia", ha aggiunto il 'Cinese', inviando ironicamente "auguri di buon anno a tutti loro. Ne hanno bisogno", ha detto.

(30 dicembre 2008)
 

Asgar

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Smaltita l'ultima euforia da freddo, neve o pioggia il tempo si interroga sul da farsi in vista del nuovo anno in prossima imminente apertura. La linea guida è quella che ci ha riservato l'ultimo scorcio di dicembre, con la totale assenza di un anticiclone capace di entrare franco e stabilizzare il tempo sullo Stivale.

I giochi incrociati tra l'alta pressione atlantica, talora sotto tono, tal altra sbilanciata verso il grande nord e un vortice minaccioso dietro l'orizzonte nord-orientale, sarà ancora il "modus vivendi" di questa prima settimana di gennaio. Gli indici che ci interessano più direttamente sono inclìni a gettare più ombre che luce sulle sorti di questo anticiclone.

Il blocco instauratosi sull'Atlantico non sarà comunque troppo tenace e tenderà a cedere temporaneamente intorno al 4-5 gennaio in concomitanza con una accelerata del vortice polare. Il tutto sarà però solo un fuoco di paglia. Le carte a nostra disposizione risultano propense a inquadrare un nuovo incastro meridiano delle due figure anzidette, In sostanza l'alta pressione atlantica andrà a infilarsi fin sulle coste meridionali groenlandesi.

In risposta il grande lago gelido russo, corroborato da una spinta depressionaria legata a una saccatura in discesa dalla Scandinavia, punterà verso sud con destinazione Alpi. Sarà qui che si giocheranno le carte dell'Epifania. Al momento l'ipotesi più plausibile sembra quella che vede una virata del fraddo verso l'Europa centro-occidentale. Punto di svolta proprio la nostra Penisola.

Ne potrebbe conseguire una nuova puntata dell'inverno con tanto di show freddo e anche nevoso, almeno per alcune regioni. A questo punto però dovremo tener conto delle mosse successive dell'alta pressione atlantica e capire fino a che punto non opporrà resistenza a questa ingerenza di tipo retrogrado. Ma la puntata è ancora tutta da scrivere.
 

Asgar

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Con l'augurio che il 2009 sia l'anno più freddo che ci sia uhahahahahaha:lol::up::up::up: Evvaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii:lol:
 

Asgar

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Vabbè, vado che devo fà un po' di cose.
A parte gli scherzi spero che sto 2009 porti bene a mè e a tutti gli amici miei, quelli che mi vogliono bene e quelli a cui voglio bene.
Buon 2009 a tutti quanti:lol::up::up:
 

Asgar

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Che sciocco, questo me l'ero perso....acquisto del 29 dicembre da solito Albi:)
 

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Asgar

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Mi giunge ora la notizia da parte di uno dei miei 300000 consulenti finanziari che accudiscono i miei averi che probabilmente domani, la Russia taglia il gas all'Ucraina e in europa probabilmente ci sarà la crisi del gas.
Ordunque, sinceramente, non sò se devo esultà o se devo piagne, cioè, ignoro i risvolti per le utilities.
Mapperò hera è l'unica utilities che ha una percentuale nel nuovo condotto che stanno costruendo per importare gas dall'Africa....mapperò sarà pronto nel 2012...quindi nun c'entra niente.
Insomma, come reagiranno le utilities??? Qualcuno lo sà??? Così su due piedi me verrebbe da dì che ce guadagnano??? Bòòòòò:-?:-?
 

Asgar

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Bòòò, ma me pare chiaro: a domanda der gas in inverno sale, l'offerta scarseggia....io divento ricco cazzu cazzu!!!!
O no???:-?:-?
 

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