sichel
Nuovo forumer
Sono anch'io abbastanza convinto che sia indispensabile salvare lo "strumento" bancario per poter far sopravvivere il sistema.
Quello che mi preoccupa è che, implicitamente, si afferma che si manterranno nelle strutture bancarie le tesse conoscenze e le stesse persone che ci hanno portato a questi risultati.
Non mi interessa in questo momento seguire i problemi degli istututi bancari internazionali. Sto semplicemente osservando i nostri:
A mio modo di vedere manca la volontà e l'intelligenza di governare i problemi in un'ottica di "decrescita" dell'economia.
Quello che mi preoccupa è che, implicitamente, si afferma che si manterranno nelle strutture bancarie le tesse conoscenze e le stesse persone che ci hanno portato a questi risultati.
Non mi interessa in questo momento seguire i problemi degli istututi bancari internazionali. Sto semplicemente osservando i nostri:
i componenti dei cda rimangono ai loro posti (grazie alla loro lungimiranza)
le direzioni generali non sembrano dover avere variazioni di sorta
si continua a dare una grande importanza alla "finanza"
si continua a snobbare l'attività "commerciale" (che certamente rende di meno, ma almeno genera utile ogni giorno)
le direzioni generali non sembrano dover avere variazioni di sorta
si continua a dare una grande importanza alla "finanza"
si continua a snobbare l'attività "commerciale" (che certamente rende di meno, ma almeno genera utile ogni giorno)
A mio modo di vedere manca la volontà e l'intelligenza di governare i problemi in un'ottica di "decrescita" dell'economia.