Analisi Intermarket ....quelli che.... Investire&tradare - Cap. 2

Aggiornamento del fuzzi di breve.

Obtorto collo, è stato necessario accettare il ricalcolo dei countdowns con base il setup a'', in conseguenza del break rialzista del risk level a 18000, che ha mandato in soffitta le ultime, residue possibilità che il "13" bianco del sequential contato con base il setup a' potesse marcare un punto di svolta dell' uptrend in corso.

Obtorto collo perchè l' osservazione, in anni, di grafici elaborati con questa metodologia mi ha insegnato a diffidare dei recycles fatti con setups più corti (a'' < a'); in genere (anche se non sempre) questo tipo di formazione è prodromica allo sviluppo di un ulteriore setup nella stessa direzione, procrastinando nel tempo e nello spazio il livello di top (o di bottom).

Nel secondo grafico è inserito l' istogramma che illustra lo stadio di avanzamento del nuovo, potenziale sell setup in formazione (istogrammi blu).
Dal punto di vista di DeMark, quindi, sarebbe più prudente attendere:
1) il completamento di uno o entrambi i countdown anzitutto, ci siamo quasi ma non del tutto;
2) verificare la formazione e, in questa eventualità, l' estensione del setup in incubazione per verificarne l' idoneità ad un ulteriore recycle dei conteggi.

Per adesso, quindi, dal mio punto di vista, trend sempre long.



P.S. se utilizzassimo come countdown solo il td combo (nero), la questione del recycle non si porrebbe, in quanto a" si è costituito dopo che il conteggio si è concluso e ha manifestato i suoi effetti a metà agosto, e questo a beneficio dei puristi della tecnica di Tom, se ce ne fosse qualcuno.
I concetti espressi sopra, comunque, nella sostanza non cambiano se non per sfumature.



l' autocitazione solo per dare continuità al pensiero...

aggiorno i grafici al close di ieri, come sta andando oggi lo vediamo tutti...
molto vicina la formazione di un doppio "13", ma con nuovo setup sempre più probabile.
Operativamente, i prudenti aspettano un price flip, in questo caso un close < al close di 4 barre prima, che: interrompa la sequenza del setup in formazione prima che si completi, dando max significato al segnale di possibile trend exhaustion; oppure che, a setup compiuto, ne delimiti i confini e ci permetta di verificare l' esistenza o meno di un recycle.
Gli aggressivi entrano al primo segnale di cedimento, anche intraday, con stop innescato, a mio avviso, perchè il rischio di trovarsi davanti ad un falso segnale è reale.
Nel secondo grafico anche il demarker, oltre all' istogramma che illustra lo stadio di avanzamento del setup in costituzione; oggi dovrebbe formarsi la 7ma candela delle 9 minime e, data la sua estensione, domani e/o dopodomani il fib dovrebbe fare un bel ciocco all' ingiù affinchè il setup non si completi, in pratica perdere tutto il gain di oggi, più o meno.


Inserisco anche un grafo dell' Ibex future, con formazione molto regolare, nessun rischio di recycle in quanto tutto il movimento è stato effettuato per mezzo di un solo setup molto lungo e neppure ancora terminato, che, anche applicando tutti i filtri possibili e immaginabili, al max dovrebbe avere ancora 2-3 sedute di rialzo prima di stornare, ma proprio tirando la corda.

Attenzione: non è un modo per indurre il lettore a pensare a possibili analogie con il fib, assolutamente.
 

Allegati

  • ftsemibfuturedaily091013.jpg
    ftsemibfuturedaily091013.jpg
    116,8 KB · Visite: 111
  • ftsemibfuturedailysetup&demarker091013.jpg
    ftsemibfuturedailysetup&demarker091013.jpg
    145,9 KB · Visite: 109
  • ibex35futuredaily091013.jpg
    ibex35futuredaily091013.jpg
    119,1 KB · Visite: 109
Ultima modifica:
Ftse italia banche daily

Qui, invece, inserisco 3 grafici che illustrano, dal punto di vista del market timing di DeMark (e di come personalmente lo interpreto), come era il quadro tecnico fino a ieri (primo grafico); come, con altissima probabilità, è mutato con l' andamento dei prezzi di oggi (secondo grafico, in sintesi si cambiano i contdowns con la rottura del risk level, con un riciclo ormai nei numeri, anche se il break è da confermare); come potrebbe essere da dopodomani, qualora il nuovo setup in formazione si compisse.
L' estensione dimensionale di "d" già supera quella di "c", di conseguenza, se entro il close di dopodomani (dopodomani borsistico, ovviamente) non si verifica un price flip che impedisca a "d" di completarsi, il "rischio" di prosecuzione del trend dominante è molto elevato.

A prescindere da possibili pause o storni di brevissimo.
A mio avviso, quindi, le prox sedute da monitorare con grande attenzione e cautela.
 

Allegati

  • ftseitaliabancheyesterday'scountdowns091013.jpg
    ftseitaliabancheyesterday'scountdowns091013.jpg
    110,4 KB · Visite: 108
  • ftseitaliabanchetoday'scountdowns091013.jpg
    ftseitaliabanchetoday'scountdowns091013.jpg
    109,1 KB · Visite: 121
  • ftseitaliabanchetomorrow'scountdowns091013.jpg
    ftseitaliabanchetomorrow'scountdowns091013.jpg
    106,3 KB · Visite: 121
buongiorno a tutti

inserito un pò di vola Hist ( solo il calcolo, senza confronti)
e cambiato il grafico

... coi miei dati sono poche le volte in cui VXV<VIX :rolleyes:

ciao a tutti.
la condizione VXV<VIX non è la discriminante. L'idea è vedere che "informazione" si può estrapolare dalle variazioni relative dei due indici, che possiamo osservare in termini di delta assoluto VIX-VXV o relativo (VIX-VXV)/VXV che coincide con VIX/VXV a meno di una costante. Il tutto da confrontare poi con i segnali ottenibili dall'analisi del solo VIX. Potrà anche risultare che la qualità dei segnali ottenuti da VIX/VXV non sia sostanzialmente migliore di quella ottenuta dal VIX oppure che convenga combinarli. Poi non bisogna dimenticare che a noi ci fotte lo SPX e quindi fare attenzione che dopo tanto casino non abbiamo nulla di più che si possa già ottenere direttamente dallo SPX.
Da parte mia l'interesse nasce dall'evidenza della differenza dei tracciati del VIX e del VIX/VXV. Il VIX/VXV ad esempio, dato il suo andamento oscillante, dovrebbe prestarsi all'utilizzo di indicatori di momentum. Gipa ha infatti messo un un PPO evidenziando aspetti interessanti e criticità. Nonostante utilizzare più indicatori dello stesso tipo in genere risulti ridondante e sconsigliato, volendo continuare su questa strada si potrebbe provare ad incrociare il PPO con altri indicatori di momentum. Sotto ho messo il KST con settaggio standard, poi si potrebbe anche provare il Coppock Curve questo però non con parametri standard ma tipo 20,9,9.
Mi scuso se dopo aver lanciato il sasso sono stato poco collaborativo.

corretto il bold avevo scritto VXV ....
 

Allegati

  • 01.png
    01.png
    297,9 KB · Visite: 112
Ultima modifica:
trailing scattati su tutte le posizioni in t-bond: una figura e mezzo abbondante di gain è certo meglio di un calcio nelle gengive preso da un mulo, ma sinceramente speravo meglio...

si spera sempre meglio, del resto :rolleyes:
 
devo scappare :rolleyes:

spero di riuscire a riconnettermi più tardi, altrimenti ci si rilegge o domani pomeriggio o, più probabilmente, lunedì (domani altre rogne :rolleyes:)

:ciao::ciao::ciao:
 
Eccome, che palle sto win di miedda.

Vedo che i dati usa se non segnalano brutto tempo di sicuro danno stallo.

Ranocchia è la mia impressione o ai venditori stanno a fare un culo così da molto tempo ???
 
La Iella vuol far vedere che ha du palle così...e questo è preoccupante. Per quanto alla tecnica di mercato per adesso la risposta c'è stata e quindi se continuerà si potrà definitivamente archiviare il movimento del 24 giugno come troncato al rialzo. Quindi di rimanda il tutto per fine ottobre non dimenticando però che sarebbe un regalo di questi tempi, ciclicamente parlando, visto che potrebbero farlo conformare in modo ulteriormente diverso e quindi massimare qui e lasciare cader l'indice pian piano fino a novembre, facsimle al settembre 2012.

Dico questo perchè secondo me non possono tenere, dopo aver visto il 2009, questo grado di salita con questi indicatori e sopratutto queste divergenze tra indici.

A mio avviso su di noi c'è una paura enorme di shortare e quindi non c'è nessuna difesa di livello e questo trascina l'indice oltre i propri obiettivi temporali. Credo anche che non ci sia ora una sola cosa che possa intaccare la tendenza attuale, salvo uscite alla Saipem o MPS.

Non li fermi, non c'è nulla da fare.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto