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tontolina

Forumer storico
Boom inflazione in Italia: stime Istat preoccupanti - News Finanza & Economia - InvestireOggi.it

Appuntamenti Macro, Macroeconomia
Boom inflazione in Italia: stime Istat preoccupanti

L'inflazione cresce, il governo resta a guardare troppo impegnato a voler licenziare gli operai in periodo di crisi



Secondo una prima stima dell’Istat, nel mese di marzo l’inflazione in Italia ha fatto registrare un nuovo incremento dello 0,5% su base mensile. Su base annua invece l’aumento dell’inflazione è stato del 3,3%. L’inflazione acquisita per il 2012 è pari al 2,3%. Al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, l’inflazione è salita del 2,3% rispetto al 2,2% di febbraio. Nonostante si tratti di una prima stima, è evidente che la corsa dell’inflazione in Italia non si ferma. Del resto non potrebbe essere diversamente visti i continui aumenti del prezzo dei carburanti e quindi dei beni che circolano su gomma. Significativo che in tutti questi mesi dai tecnici al governo (grazie all’investitura di Napolitano e alla latitanza dei cosiddetti partiti politici) non si sia sentito alcun commento a riguardo.
 

tontolina

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Boom inflazione in Italia: stime Istat preoccupanti

L'inflazione cresce, il governo resta a guardare troppo impegnato a voler licenziare gli operai in periodo di crisi



Secondo una prima stima dell’Istat, nel mese di marzo l’inflazione in Italia ha fatto registrare un nuovo incremento dello 0,5% su base mensile. Su base annua invece l’aumento dell’inflazione è stato del 3,3%. L’inflazione acquisita per il 2012 è pari al 2,3%. Al netto dei beni energetici e degli alimentari freschi, l’inflazione è salita del 2,3% rispetto al 2,2% di febbraio. Nonostante si tratti di una prima stima, è evidente che la corsa dell’inflazione in Italia non si ferma. Del resto non potrebbe essere diversamente visti i continui aumenti del prezzo dei carburanti e quindi dei beni che circolano su gomma. Significativo che in tutti questi mesi dai tecnici al governo (grazie all’investitura di Napolitano e alla latitanza dei cosiddetti partiti politici) non si sia sentito alcun commento a riguardo.

i generi alimentare e la benzina sono aunmentati almeno del 25 % da inizio anno
 

Jedd

GORDON GEKKO
Risposta alla lettera di Mario Monti sul Corriere

image.axd

Ricevo e pubblico. Egregio capo del Governo abbiamo letto la sua “lettera al corriere della Sera” e siamo risentiti e offesi dalla sua ipocrisia propagandistica, dalla sua autoreferenzialità, dal suo cinismo, dalla sua sottile arroganza. Lei esordisce dicendo che “alcune considerazioni da lei fatte in conferenza stampa a Tokyo hanno suscitato vive reazioni in Italia”, considerazioni che “avevano l'obiettivo opposto” Per una volta non si incolpano i giornalisti (sempre più fedeli portaordini del potere) bensì la stessa opinione pubblica rea evidentemente di non avere capito; non avere capito, sotinteso, ciò che lei desiderava che si capisse. Lei, presidente Monti, è presuntuoso e arrogante: la “decodifica aberrante”, non è mai “colpa” del ricevente il messaggio bensì dell'emittente, lo sanno anche gli studenti del primo anno di scienze delle comunicazioni. Lei ci ricorda quella battuta di Brecht dove si diceva più o meno che siccome il popolo aveva “sbagliato" a votare il governo avrebbe sciolto quel popolo per eleggerne un altro. Lei presidente, nel suo fare, ci ricorda molto i totalitarismi del “secolo breve”. Lei ci ricorda in modo adamantino i parallelismi di Noam Chomsky tra il capitalismo e il comunismo riguardo ai mezzi utilizzati.


Ma torniamo alla sua lettera. Lei dice che “le forze politiche (italiane) si dimostrano vitali”: lo dice perchè la sostengono ceppalonicamente insieme, in spregio a qualsiasi regola democratica? Oppure lo dice pensando alle facce dei gerarchi di regime che decidono, negli antri delle loro segreterie, con la stessa trasparenza e democrazia del politburo di sovietica memoria? Lei pensa che Bersani ispiri vitalità? O forse pensa a quel vecchio corrotto malvissuto del cavaliere e alla vitalità dei suoi ¾ di secolo? O pensa alla vitalità dell'ottuagenario presidente della Repubblica? Forse lei, presidente Monti, molto più semplicemente, pensa solo di prenderci per il culo. Forse ci sbagliamo? Lei parla di “interesse del Paese”. Ma lei sin'ora ha sempre e solo fatto, nei fatti, l'interesse delle banche e della finanza, di cui lei, del resto, è uno dei massimi esponenti, uno dei vertici di Goldman Sachs. Lei per “interesse del paese” intende un indebitamento sine die di tutto e tutti, usato come pretesto per demolire un secolo di conquiste nel campo dello stato sociale? Eppure, nei fatti, al di là della propaganda, lei sta distruggendo il welfare, privatizzando tutto il possibile e precarizzando (liquefacendo direbbe Zigmunt Bauman) l'intera società. A parte i ricchi, che quelli non li deve toccare nessuno.

Lei dice che, nella sua visita in estremo Oriente, ha spiegato agli investitori “ciò che l'italia sta facendo per diventare più competitiva”. Lei è un terrorista a dire ciò in paesi che usano la manodopera semi schiava e dove lo sfruttamento è la regola. Lei, agli occhi di chi qui perde lavoro e tutele sociali, fa paura. Perchè è chiaro che per renderci competitivi con loro deve renderci come loro, sfruttati e schiavi. Crede che non lo capisca chi non sa come arrivare a fine mese, chi non ha credito, chi è pignorato, vessato, ipertassato, licenziato, disperato? Lei parla di “apprezzamento che comincia a diffondersi”. Ma di cosa parla? Forse dei padroni del vapore? Forse degli “investitori”, eufemismo usato per indicare gli usurai legalizzati ovvero le banche? Forse del grande capitale, che non dovrà più delocalizzare per avere manodopera schiava a buon mercato? Oppure crede veramente che gli italiani apprezzino di pagare le tasse più alte del pianeta in cambio di servizi da terzo mondo, di pagare la benzina più cara del pianeta, di avere una classe dirigente tra le più corrotte dell'Occidente?

Lei parla di una “percezione errata”, una “riserva sul mercato del lavoro”, dovuta ai “tempi con cui il Parlamento approverà la (cosiddetta) riforma del governo (fantoccio)” (Il suo governo fantoccio: il Quisling delle banche). Intanto chi glielo ha detto che il Parlamento “approverà”? Il compito del Parlamento non è quello di approvare gli ukase dell'esecutivo: questa è, tecnicamente, la vera essenza del fascismo. Il Parlamento dovrebbe discutere e valutare la proposta governativa, senza pressioni psicologiche o mediatiche. Certo, essendo Lei più avvezo ai consigli di amministrazione che alle assemblee democratiche, in cui non il conformismo e l'uniformità bensì il dissenso e la varietà dei punti di vista sono i meriti maggiori, vedrà la parentesi parlamentare come una perdita di tempo “usum populi”, giusto per salvare le apparenze democratiche per i babbei che ancora credono di essere, oggi, in democrazia. Eppure il maggior sindacato nazionale è contro la sua (contro)riforma del lavoro, per non dire la stragrande maggiornaza della popolazione. Perchè lei arrogantemente ignora, o finge di ignorare, questa semplice evidenza? Lei dice che “finchè la percezione errata e il dubbio non verranno dissipati” l'Italia non sarà ritenuta dagli “investitori” (vedi sopra), “un luogo conveniente”. Lei, per luogo conveniente dove investire, ha certo in mente l'estremo oriente, dove appunto si trovava mentre ci elargiva queste pillole di saggezza? Allora guardi, il luogo più conveniente dove investire oggi è la Cina: ce lo dica chiaramente che è quello il nuovo modello lavorativo dell'Italia perchè, anche se non lo dice, nonostante le piroette massmediatiche, nei fatti è evidentemente così.

Non continui ad insultare la nostra intelligenza, signor presidente. Comunque abbiamo capito. La colpa è nostra che non la capiamo e abbiamo dei dubbi. Beato lei che sa tutto, noi sappiamo solo di non sapere nulla, (da Socrate a Popper) e il dubbio ce lo ha inculcato quel sovversivo di Cartesio e quei disfattisti degli illuministi. Non sarà certo lei, il fantoccio di un finanz-capitalismo all'ultimo stadio, a farci cambiare idea. Lei continua dicendo che le cosiddette riforme si devono “al senso di responsabilità delle forze politiche”. Le ricordo, presidente, che nei sondaggi la fiducia del popolo in tali “forze politiche” (i partiti, abbia il coraggio di pronunciarla questa parola) è la più bassa in assoluto, tra tutte le istituzioni nazionali. Il discredito verso i partiti è oggi totale e se lei li loda è solo perchè quegli usurpatori di democrazia la sostengono come storicamente hanno sostenuto, in periodi estremi, giunte militari e dittature. Sempre.

Tralascio di commentare le sue parole su “impegni delle forze politiche, rande maturità degli italiani, nonché le sue fiduciose speranze”, perchè non voglio umiliare la mia intelligenza oltremodo, abbassandomi al fango della propaganda pura e degli slogan infantili che solo i telespettatori incalliti e i mainstream padronali come il corriere di via Solferino possono apprezzare. Mi soffermo solo sul sinistro epifonema del suo pistolotto propagandistico, laddove Lei dice: “(trasformazione che proseguirà) anche dopo a un assetto più normale della vita politica”. Lei stesso, presidente Monti, non può esimersi dal riconoscere che la nostra situazione politica NON è normale. E' questo l'unico passo in cui, purtroppo, dobbiamo convenire con Lei: infatti un parlamento trattatto dall'esecutivo come un mero esecutore, una propaganda mediatica martellante e monocorde a favore del regime, un presidente del consiglio stesso nominato negli oscuri recessi della nomenklatura politico-finanziaria, tutto ciò non ha nulla di normale né di democratico. Lei stesso, presidente, ammette, in fondo, che la democrazia è sospesa. Ma questo è il Paese dove vige la tradizione dell'uomo forte, da Mussolini a Craxi a Berlusconi. Lei ne fa parte a pieno titolo. E questo paese, che non ha mai fatto una rivoluzione, è sempre uguale a sé stesso. Purtroppo. Si ricordi, Presidente, che la Storia vi guarda. E NON vi assolverà.
 

tontolina

Forumer storico
da LiberaMenteServo - ARRESTATI 200 TOP BANCHIERI E 450 DIMISSIONI

B.F., 26 marzo 2012: "Più di 200 banchieri di alto livello arrestati la scorsa settimana, mentre il nuovo sistema finanziario sta per prendere il via" ...



Più di 200 banchieri di alto livello arrestati la scorsa settimana, mentre il nuovo sistema finanziario sta per prendere il via

Il nuovo sistema finanziario è ora pronto e l'abbondante finanziamento è già o sarà presto messo a disposizione, secondo i rappresentanti della Dragon Family. Anche l'abbattimento conclusivo della Cabala criminale è iniziato sul serio, con l'arresto di oltre 200 dei maggiori banchieri e 450 dimissioni solo la settimana scorsa, questo dicono le fonti.

Ora il Giappone sta anche approntando a tavolino il lavoro finale necessario per istituire un organismo internazionale di pianificazione economica con un finanziamento iniziale facilitato di 10.000 miliardi di dollari o circa 200 volte quello che la Banca Mondiale presta ogni anno, secondo fonti Governative Giapponesi.

Ci sarà una sorta di annuncio riguardo a questo e ad altre cose, Martedì sera 27 Marzo 2012, all'ora locale del Giappone, secondo gli illuminati (convertiti ndt) e fonti della Società del Drago Bianco. L'arresto di alcuni individui di alto profilo è imminente.

La struttura generale della Cabala finanziaria e dei suoi dirigenti migliori è anche stata localizzata in una certa misura. Ad esempio, i capi della dinastia della famiglia Rothschild sono stati identificati. La branca Svizzera della famiglia è diretta da David de Rothschild a Ginevra, quella francese da Guy de Rothschild, il ramo tedesco da un membro della famiglia Rothschild e la figlia di Hitler, Angelina Merkel, e la parte britannica da Evelyn de Rothschild.

Negli Stati Uniti, la Banca JP Morgan è un'avanguardia dei Rothschild.

Il sindacato della famiglia Rockefeller utilizza la Goldman Sachs e la Citibank come suoi principali fronti finanziari. La Bank of America è un altro fronte per la nobiltà italiana nera dietro il Vaticano e la mafia, in parte gestito da Peter Hans Kolvenbach (ex Padre Generale dei Gesuiti, ndt), il precedente papa nero. Il papa malevolo, il sedicesimo, è anche un membro anziano di questo gruppo satanico. (Prendo le distanze da queste asserzioni fino alla verità comprovata, ndt)

La fazione nazista è gestita dal "Fuhrer" George Bush Senior, con Ben Bernanke in qualità di "Vice Fuhrer". La loro divisione chimica e farmaceutica di omicidi di massa è gestita dalla famiglia Du Pont.

La Fondazione di Bill e Melinda Gates è ora in Africa a costringere le famiglie, a mano armata, ad accettare la sterilizzazione, tramite vaccino, delle loro figlie. In Nord America, Giappone e altrove questa pratica massiva si svolge con le vaccinazioni sotto il pretesto di proteggere le ragazze contro il cancro del collo dell'utero.

Messaggio a Bill Gates: la Compagnia e la vostra Fondazione stanno per essere confiscate; siete in procinto di passare il resto della vostra vita a risarcire i danni.

Il governo degli Stati Uniti è stato così compromesso da queste e da altre famiglie della Cabala nei vari rami e nelle loro fondazioni, che la prossima "elezione" presidenziale degli Stati Uniti non sarà altro che una lotta di potere tra la mafia di Chicago e il loro primo uomo Mitt Romney contro la mafia texana della droga illegale di Bush e il loro ragazzo Jeb Bush.

Speriamo che il nuovo sistema finanziario, una volta pienamente attuato, tolga la spina a tutto lo spettacolo farsesco e gli americani possano essere in grado di scegliere i loro leader sulla base di informazioni fornite da una vera libertà dei media. Al momento, però, le elezioni truccate elettronicamente e la propaganda corporativa forniscono il pretesto alla democrazia per ebeti e drogati americani.

Tuttavia, uno sguardo al budget del Pentagono per l'anno prossimo mostra che hanno dedicato molte risorse per finanziare unità di truppe di riserva all'interno degli Stati Uniti. Ciò non significa che si stiano preparando a mettere gli Americani medi nei campi FEMA, come molti temono. Al contrario, si stanno preparando per una retata di massa degli agenti della Cabala e i loro procuratori, secondo fonti del Pentagono e della CIA.

C'è stata una chiara indicazione di cambiamento il 20 marzo, quando il terremoto, invece di colpire Tokyo, come programmato dalla Cabala, ha colpito con una magnitudo di 7,4 Oaxaca, Messico, esattamente quando la figlia del presidente Obama era lì in vacanza. Inoltre, tale sisma è stato pubblicizzato in anticipo attraverso opuscoli distribuiti a livello locale. Questo è un chiaro segno che i "cattivi ragazzi" non giocano più con le HAARP.

Un altro segno di cambiamento è stato il rimprovero pubblico di Obama, Clinton e i media controllati dalla Cabala, quando il sito di notizie ufficiali, Xinhua, del governo cinese, ha dichiarato che la Corea del Nord non ci sarebbe stata nell'agenda del summit di cinquanta nazioni per la sicurezza nucleare che si sarebbe svolta a Seul, Corea, questa settimana. La propaganda dei media della Cabala ha presentato una storia falsa riguardo al pericolo nucleare della Corea del Nord, anche se questo Paese ha già annunciato che cesserà lo sviluppo di armi nucleari.

Il programma segreto dietro a questo summit di cinquanta nazioni è un tentativo di rubare 200 tonnellate d'oro che si trovano nei depositi sudcoreani.

Non sarà permesso a simile furto di aver luogo così i Cabalisti lasceranno il vertice a mani vuote.

Ci sono state anche numerose speculazioni su un colpo di stato in Cina la settimana scorsa. Tutto quello che è accaduto è stato che un agente della Cabala maoista, Bo Xilai, è stato rimosso dal potere dopo che uno dei suoi tirapiedi è stato scoperto a prendere istruzioni dal consolato americano a Chongqing, secondo fonti del MI6. La Cina è ancora in corsa per un cambio di regime stabile e armonioso entro la fine dell'anno, secondo fonti della Società del Drago Bianco. Un farneticante colpo di stato maoista è stato il bramoso pensiero della Cabala alimentato dai suoi media.

Parlando di storie false, il gruppo "White Hats" ("cappelli bianchi", non certamente quelli veri che sono militanti della Luce, ndt) su internet, composto dall'agente di Bush, Mike Cotrell, e il cittadino Hawaiano Danny Gammage, hanno divulgato una diffamazione risibile (come quella che questo scrittore sia un clone).

Più pericolosamente, sono riusciti ad ingannare Blackheath Lord della Camera alta del Parlamento britannico con una storia falsa di circa 15.000 miliardi di dollari, che ha sollevato in sessione Parlamentare. La Camera dei Lord sta ora per convocare un alleato della Società del Drago Bianco per testimoniare che cosa stia realmente accadendo nelle guerre finanziarie.

Il distretto finanziario di Londra è a capo di ulteriori epurazioni e il discorso è che Lord Sassoon sta dirigendosi verso una grande caduta. L'inchiesta può estendersi anche alla famiglia Reale Britannica, dicono fonti Europee della CIA.

In Giappone, nel frattempo, lo status quo dovrebbe rimanere in attesa fino al termine del 31 marzo dell'anno fiscale a causa di carichi di lavoro schiaccianti della Burocrazia e del Parlamento. Dopo questa data, ci saranno negoziati concreti che verranno affrontati coinvolgendo il Ministero delle Finanze, la Banca del Giappone, l'ufficio del Primo Ministro e l'Agenzia della Casa Reale volta a creare una nuova sede internazionale di pianificazione economica.

Le Forze Giapponesi di autodifesa e della Burocrazia hanno anche in programma un'importante epurazione di burattini Cabalisti nel Parlamento Giapponese, nelle banche, nelle corporazioni e nei media.

Nel complesso, le cose sembrano molto buone. Tuttavia, se vedessimo questi alti Cabalisti alle televisioni del mondo, confessare i loro crimini, non dovremmo riposare sugli allori. Fino a quando questa guerra finanziaria non sarà finita, mantenete la vostra polvere secca e state all'erta.


Link Attivo: Sebirblu.blogspot.com
Fonte: eclinik.wordpress.com
Traduzione: Sebirblu.blogspot.com
Pubblicato da Sebirblu a 04:30



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Profilo di Benjamin Fulford

Nazionalità: Canada

Qualifiche
: 20 anni di esperienza come scrittore professionista e giornalista. Ha venduto più di 500.000 libri di saggistica scritti in giapponese. Ha prodotto un catalogo completo di scoops in campi che vanno dal business ai gangster yakuza, all’alta finanza, alla corruzione del governo. Ora è concentrato sull'esposizione degli Stati Uniti per la manipolazione politica giapponese, dei media e del settore educativo per mezzo di tangenti, omicidio, manipolazione mentale, ecc. Il suo obiettivo è quello di contrastare la propaganda degli Stati Uniti ed esporre il popolo giapponese alla verità in modo che possa liberarsi dal giogo coloniale e usare la loro aziende all'estero del valore di 5 trilioni di dollari per porre fine alla povertà del mondo e per salvare l'ambiente.

Lingue parlate e scritte, come madrelingua: giapponese, francese, spagnolo e inglese. Capacità di lettura e conversazione in mandarino, portoghese e italiano.


Esperienza

2005-oggi: ha pubblicato 15 libri scritti in giapponese, con vendite complessive per oltre 500.000 copie. 2 ore di spettacolo settimanale in TV e frequenti partecipazioni a numerosi altri spettacoli trasmessi a livello nazionale. Contributi regolari in una varietà di riviste giapponesi fra le più vendute.

1998-2005: capo dell’Ufficio per l’Asia e l’Area Pacifico della rivista Forbes. Se ne uscì disgustato per la censura aziendale e per l’ampia commistione di pubblicità e redazionali.

1997-1998: corrispondente da Tokyo per il South China Morning Post.

1995-7: scrittore nello staff del Nikkei Weekly e il Nihon Keizai Shimbun.

1993-1995: ha preso un anno sabbatico in Canada. Fatto ricerche sul legame tra le forze evolutive e la società moderna.

1989-1992: corrispondente senior da Tokyo per la International Financing Revue. Ha creato e gestito Japan Watch, un servizio di notizie e analisi disponibili su Reuters e Telerate news-wire. Ha creato Katana, un servizio di notizie in lingua giapponese, disponibile sul veloce Nikkei news-wire. Dato origine a varie indagini del Ministero delle Finanze con articoli che hanno rivelato irregolarità del settore finanziario.

1986-1989: Corrispondente per la Knight-Ridder Financial News, con una vasta gamma di notizie relative al mercato.

1982-1985: part time durante anni di studio inclusi: lavoro come redattore di Hitachi Review, una rivista di scienza e tecnologia; traduzione nei campi del business e della finanza, apparizioni televisive, radio e cinema.

1978-1982: ha trascorso 1 anno di studi con uno stregone lungo il corso superiore del fiume Uquyali nell'Amazzonia peruviana. Ha vissuto con gli ex cannibali. Il tempo totale trascorso dormendo all'aperto è stato di 1 anno. Ha vissuto come animale selvatico nel deserto canadese, catturando il cibo con le mie mani, ecc


Formazione:

Sophia University di Tokyo in Giappone, University of British Columbia, Vancouver, Canada. BA in studi asiatici, con specializzazione Cina.

Per contatti: [email protected]
 

tontolina

Forumer storico
I BRICS se ne impippano del FMI

I BRICS creano la nuova Banca per lo Sviluppo


Venerdì, 30 marzo 2012 - 09:35:00
Di Alberto Fattori, da Shanghai
Dal 4° vertice dei paesi BRICS (Brasile, Russia, India, Cina e Sud Africa) che si è appena svolto a New Delhi sono arrivati 3 "schiaffi" per le economie e le istituzioni dei paesi sviluppati.
In un contesto ben diverso da quello che caratterizza i "patinati" G-Vertici ( G8, G20...), i vertici dei BRICS fino ad ora si sono sempre caratterizzati per il loro dinamismo e concretezza.
Per cui non stupisce che la prima decisione presa sia stata quella di attivare ufficialmente la creazione di una nuova Banca per lo Sviluppo che possa supportare i paesi più poveri.


Infatti l'accusa rivolta ai paesi sviluppati e alle istituzioni finanziarie esistenti è senza appello: "non sono riuscite e non sono in grado di aiutare i paesi poveri che così continuano a restare isolati nel loro faticoso percorso verso lo sviluppo!"
Sul modello della Banca Mondiale, a breve sarà quindi attivata una istituzione completamente concentrata sui bisogni e alle necessità del mondo che avanza.


Al primo "schiaffo" ne è seguito un secondo connesso alla decisione di incrementare gli scambi commerciali tra i paesi BRICS nelle proprie valute locali e non più in Dollari.




Tradotto, significa che sia sul piano finanziario che in quello monetario i BRICS intendono rivedere gli equilibri complessivi, non più partendo da una faticosa negoziazione dall'interno delle istituzioni esistenti, come fatto fino ad ora, ma creando essi stessi le istituzioni e i meccanismi coerenti alle esigenze attuali.

Il fatto che rappresentano il 45% della popolazione mondiale, un quarto delle terre del pianeta e un quarto delle economie mondiali, unito alla crescente insoddisfazione nell'essere rappresentati secondo pesi e misure d'altri tempi, hanno fatto da "miccia" per le decisioni prese in questo vertice.



Immediata la reazione del Presidente della Banca Mondiale Robert Zoellick, che compresa la portata di tali decisioni, si è affrettato a dichiarare che "accogliamo con soddisfazione l'idea di una Banca per lo Sviluppo. Saremo lieti di cooperare per vedere come trovare sinergie a partire dai rispettivi punti di forza".
La decisioni prese dai leader dei BRICS sono indirettamente anche un messaggio ad Obama e gli USA, dopo l'annuncio dell'endorsement per il medico americano Jim Yong Kim quale nuovo presidente della Banca Mondiale.


E il messaggio per chi succederà a Zoellick da New Delhi è stato chiaro: "dovrà impegnarsi a trasformare la banca in una istituzione multilaterale che rispecchi in pieno la visione di tutti i suoi membri".




I paesi BRICS hanno anche lanciato un avvertimento al Fondo Monetario Internazionale ( FMI), esprimendo preoccupazione per la lentezza delle riforme necessarie ed hanno invitato il fondo a lavorare per creare un sistema di regole "più integrate ed equilibrate".
Ed è in questo contesto che i paesi BRICS hanno dato il 3° "schiaffo": per sostenere le attività del FMI hanno deciso di fare le proprie offerte nelle loro valute locali, una mossa che li intende isolare dalla fluttuazione del dollaro (e il suo ruolo strategico), ma che può anche contribuire ad aiutare a sostenere l'incremento delle transazioni commerciali tra loro che raddoppieranno entro il 2015.
Per finire grande attenzione è stata posta sul sostegno per lo sviluppo delle energie rinnovabili e l'accesso a cibo, acqua ed energia, le priorità attorno a cui si gioca il futuro dell'intero pianeta.
Il messaggio su questi temi da New Delhi è stato altrettanto chiaro: evitare che sotto la spinta dei paesi sviluppati continuino le distorsioni sugli scambi commerciali e le tendenze protezionistiche, nel contempo si attivino programmi di sovvenzioni agricole con le quali rendere più uniforme l'accesso alle fonti alimentari anche nei molti paesi ancora troppo spesso concentrati nella lotta quotidiana per la sopravvivenza.



I BRICS creano la nuova Banca per lo Sviluppo - Affaritaliani.it
 

MARCO12

Forumer storico
da noi bisogna prima cosa bloccare lo preco politico e pubblico
tassando di piu i redditi alti e bonus e benefit e pensioni esagerate...
questo è urgente prima di ogni altra legge.
è inutile tassare tassare far arrivare piu soldi al Roma senza bloccare i buchi dove si sperdono con la fatica che noi poveri lavoratori facciamo x tirarli fuori...
basta sprecare
poi italia non è certo il portogallo,abbiamo un sacco di imprese in ogni piccolo paesino ci sono zone indutriali in crisi ma anche tante che riescono a sopravvivere....se le banche le sonstengono con i soldi presi a !% e non li danno via se no al 6 8%...da usura...
il portogallo potrebbe salvarsi pasterebbe che diventasse la russia europea..ha la possibilità di importare il gas dell'altra sponda america che costa 2 dollari...1,5 euro e venderlo ad un prezzo leggermente inferiore della russia che ce lo vende a 5 euro e fare dei guadagni mega da risollevarsi come vuole...i rigassificatori ne ha parecchi ,basta far circolare un po di navi cisterne che poi non inguinano se affondano come il petrolio...
andiamoa gas e fotovoltaico..energie pulite che non inguinano...basta farci comandare e bloccare dai petrolieri che ci stanno dissanguando...
basta petrolio e piu gas e fotovoltaico
 
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