Scusate, ma sono di nuovo sull'argomento, data la situazione di ulteriore peggioramento del titolo RBS in questione, unico punto del tutto insoddisfacente del mio ptf.
Premetto che, in ogni caso, non avrei problemi a portare a scadenza questa parte del capitale.
A questo punto, però, mi chiedevo se il rischio emittente fra RBS e Banco Pop. Fosse così diverso.
Questo poiché avrei in esame la possibilità di
uno switch dalla Rbs Nv 09-2019 Tf-tv alla Banco Pop 6% XS0555834984 2020 oppure alla Pop XS0632503412 6,375% 2021
Naturalmente la struttura del titolo è diversa. La Rbs prevede, dopo la prossima cedola del 6% un (probabilmente modesto) Eur 3m + 0,75% mentre le Pop hanno una cedola fissa con REN molto elevato. Probabilmente abbastanza elevato da coprire un eventuale un rialzo dell'inflazione.
La scadenza si allunga un poco (uno o due anni a seconda della Pop che scelgo), ma con la verosimile differenza di cedola la duration probabilmente no.
D'altro canto dovrei, però,
aggiungere qualcosa di liquidità (un 10-15 K) per avere il corrispettivo per le Pop, poiché il lotto minimo è 50K nominale, 35 o 40 K effettivo.
Ma il nodo vero del problema resta la solvibilità emittente.
Rbs è un A+ ma è forte il sospetto che sia parecchio coinvolta in titoli tossici. La Pop è un BBB+ con il rischio esposizione ai titoli italiani in odore di declassamento. Per cui potrebbe essere necessaria un'ulteriore significativa ricapitalizzazione.
Ma la differenza di affidabilità è veramente così forte come indica il rating? Non è che la Rbs sia sopravvalutata? Che dire della rigida legislazione inglese, meno sensibile al retail (così almeno si dice), vs quella italiana con le Popolari in caso di aggravamento serio della solvibilità?
Che dite voi?
Grazie per ogni consiglio e contributo al mio tentativo di analisi.